C' sta o mar for ❤️

Capitolo 68

Pov. Nina
Suona la sveglia. Sono le 06:40. Mi alzo. Faccio la doccia. Mi vesto. Vado in cucina. Sono sola. Poi esco di casa. Vado da Carmine. Dopo mezz'ora arrivo. Suono alla porta. Mi apre Ezio.
Ezio: Ecco la mia cognatina preferita. Cia Nina. Che bello vederti. Vieni, entra. Carmine lo trovi in cucina. Tutt appost?
Io: Cia Ezio. Addirittura. Pure per me. Grazie. Tutto apposto. Te? Come va con la ragazza?
Ezio: Tutt cos buon. Per ora bene.
Io: Ho capito.
Entro in cucina. Ci sono due ragazzi che non ho mai visto. Mi metto nel mezzo fra Carmine e Ezio.
Carmine: Cia ammor mij. Com so cuntent e te verè. Mi sei mancata tantissimo.
Io: Cia cor mij. Mi fa assaje piacere. Pur tu a me.
Ci baciamo. Dopo un po' ci stacchiamo.
Io: Scusate ma loro chi sono?
Ezio: I nostri cugini.
Mimmo: Piacere Mimmo.
Gaetano: Piacere Gaetano.
Io: Piacere mio. Nina. La ragazza di Carmine.
Gaetano: È un piacere conoscerti.
Io: Grazie.
Mimmo: Prego, figurati.
Facciamo colazione. Mettiamo apposto.
Carmine: Noi andiamo. Ce verimm staser.
Ezio: Va buo.
Poi usciamo di casa. Mi accompagna a lavoro. Gli do un bacio. Poi va via. Si fanno le 14:00. Mangio qualcosa giù al paese. Ci sono solo Gemma e Angel.
Io: Ciao ragazze. È bello vedervi. È un po' che non ci vediamo. Come va?
Loro: Ciao Nina. Pure per noi. Hai ragione. Tutto bene. Te?
Io: Tutto apposto.
Angel: Con Carmine?
Io: Va più che bene. Ogni giorno che passa lo amo sempre di più.
Gemma: Meglio così. Per me siete la coppia più bella del gruppo.
Angel: Sono d'accordo.
Io: Grazie ragazze.
Loro: Prego. Ora andiamo. Ci vediamo.
Io: Ci vediamo.
Vanno via. Ritorno a lavoro. Smetto alle 20:00. Saluto i miei colleghi e vado via. Torno a casa.
Io: Sono tornata.
Mamma: Cia Nina. Bentornata.
Ci mettiamo a mangiare. Metto apposto. Sono le 21:10. Vado in salotto. Ci mettiamo sul divano. Guardiamo un film. Quando finisce sono le 22:50.
Io: Bonanott.
Mamma: Bonanott vita mij.
Vado in camera mia. Metto o pigiam e me vac a cucca.

Pov. Filippo
Suona la sveglia. Sono le 06:35. Mi alzo. Faccio la doccia. Mi vesto. Vado in cucina. Non c'è nessuno. Poi esco di casa. Vado da Naditza. Dopo quaranta minuti arrivo. Suono alla porta. Mi apre suo padre.
Padre di Naditza: Ciao Filippo. È bello vederti. Naditza è in cucina. Ora vado. Ci vediamo.
Io: Buongiorno. Anche per me. Grazie. Ci vediamo.
Va via. Entro in cucina. Mi metto accanto a Naditza.
Naditza: Cia Filí. Sono contenta di vederti. Mi sei mancato un po'.
Io: Ciao Nad. Mi fa piacere. Anche tu a me. Sono qui perché non volevo stare solo.
Naditza: Ho capito. Come va?
Io: Abbastanza bene. Te?
Naditza: Tutto apposto.
Ci baciamo. Dopo un po' ci stacchiamo. Facciamo colazione. Mettiamo apposto. Poi usciamo di casa. L'accompagno a lavoro. Mi da un bacio. Poi vado via. Vado anche io a lavorare. Si fanno le 14:00. Mangio qualcosa giù al paese. Ci sono solo Pino e Carmine.
Loro: Cia Filí. Che bello vederti. È da un po' che non ci vediamo. Come va?
Io: Ciao ragazzi. Pure per me. Avete ragione. Tutto apposto. Voi?
Loro: Tutto apposto.
Pino: Come va con Naditza?
Io: Va tutto a meraviglia. Voi?
Pino: Buon accussí. Con tua sorella va benissimo. È la mia principessa.
Carmine: Con Nina va tutt cos buon.
Io: Ho capito. Meglio così. Ora vado. Ci vediamo.
Loro: Ce verimm.
Ritorno a lavorare. Smetto alle 21:30. Saluto i miei colleghi e vado via. Torno a casa.
Io: Sono tornato.
Mamma: Ciao Filippo.
Anita: Bentornato fratellone.
Io: Ma papà?
Mamma: È fuori per lavoro. Torna fra tre giorni.
Io: Ho capito.
Ci mettiamo a mangiare. Metto apposto. Sono le 22:50.
Io: Buonanotte.
Loro: Buonanotte.
Vado in camera mia. Metto il pigiama. Vado a letto. Mi addormento subito.