Capitolo 62

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Pov. Ciro
Suona la sveglia. Sono le 06:40. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina. Non c'è nessuno. Poi esco di casa. Vado da Viola. Dopo quaranta minuti arrivo. Suono alla porta. Mi apre sua madre.
Madre di Viola: Ciao Ciro. Che bello vederti. Vieni, entra. Viola è in cucina. Io vado. Mi raccomando fate i bravi.
Io: Ciao. Buongiorno. Anche per me. Grazie. D'accordo. Ovviamente.
Poi va via. Entro in cucina. Mi metto accanto a Viola. È bellissima. Ha un vestito lungo fino alle ginocchia azzurro con fiori bianchi. Capelli sciolti con un berretto bianco. Tronchetti neri col tacco. Dopo un po' mi riprendo.
Viola: Ciao Ciro. Che bella sorpresa. Come mai qua? È successo qualcosa?
Io: Ciao Viola. Mi fa piacere. No, tranquilla. Volevo solo vederti. Mi mancavi tanto.
Viola: D'accordo. Ho capito. Anche tu a me.
Detto ciò ci baciamo. Dopo un po' ci stacchiamo. Facciamo colazione. Mettiamo apposto. Poi usciamo di casa. L'accompagno a lavoro. Gli do un bacio e vado via. Vado a lavorare. Si fanno le 14:00. Mangio qualcosa. Ritorno a lavorare. Dopo un po' vedo Rose.
Io: Cia Rose. Che bello vederti. Tutt appost?
Rose: Cia Ciro. Anche per me. Tutt cos buon. Te?
Io: Tutt cos buon. Cosa ti do?
Rose: Un po' di tutto.
Io: Perfetto.
Venti minuti dopo.
Io: Ecco a te.
Rose: Grazie. Ora vado. Ce verimm.
Io: Prego. Ce verimm.
Va via. Smetto alle 21:00. Chiudo la salumeria. Vado a casa.
Io: So turnat.
Mamma: Cia Cirú.
Papà: Bentornato.
Rosa: Finalmente.
Per la gioia di Rosa ci mettiamo a mangiare. Metto apposto. Sono le 22:40.
Io: Bonanott.
Loro: Bonanott.
Vado in camera mia. Faccio la doccia. Metto o pigiam e me vac a cucca.

Pov. Naditza
Suona la sveglia. Sono le 07:00. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina.
Io: Buongiorno.
Mamma: Ciao Naditza. Dormito bene?
Io: Abbastanza.
Mamma: Hai visite. Io vado.
Io: D'accordo.
Va via. Rimango sola con Rose e Angel.
Io: Ciao ragazze. Che bella sorpresa. Come va?
Loro: Cia Nadi. Ci fa piacere. Tutt cos buon. Te?
Io: Tutto apposto. Allora Rose come va con Cardiotrap?
Rose: Tutto apposto. Ma allo stesso tempo è una sensazione strana.
Io: Ti capisco. All'inizio è così. Mia madre dice che è normale.
Rose: Grazie. Ho capito.
Io: Prego. Quando sei con lui come ti senti?
Rose: Protetta.
Angel: Questa è una bella cosa.
Io: Devi stare solo tranquilla.
Rose: D'accordo. Grazie di nuovo.
Noi: Prego, figurati. Quando vuoi noi ci siamo. Ricordati che non sei sola.
Rose: D'accordo. Lo so.
Facciamo colazione. Mi aiutano ad ordinare la casa. Quando abbiamo finito sono le 08:00. Usciamo di casa. Andiamo direttamente a lavorare. Si fanno le 14:00. Mangio qualcosa giù al paese. C'è solo Carmine.
Io: Cia Ca. Tutt appost?
Carmine: Cia Naditza. Tutt cos buon. Te?
Io: Tutto apposto.
Carmine: Pensavo che eri con Filippo.
Io: No. Non lo vedo da ieri pomeriggio.
Carmine: Agg capit. Mo vac. Ce verimm.
Io: Ce verimm.
Ritorno a lavoro. Smetto alle 20:40. Chiudo l'agenzia. Vado a casa.
Io: Sono tornata.
Mamma: Ciao Naditza.
Papà: Bentornata amore di papà.
Ci mettiamo a mangiare. Metto apposto. Sono le 22:30.
Io: Buonanotte.
Loro: Buonanotte.
Vado in camera mia. Faccio la doccia. Metto il pigiama. Vado a letto. Mi addormento subito.

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