Capitolo 28

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Pov. Carmine
Suona la sveglia. Sono le 06:20. È arrivato Sabato. Non vedo l'ora di stare con Nina. Sono agitato. Mi alzo. Vado a farmi una doccia. Mi faccio bello per lei. Metto un pantalone nero e una camicia bianca. Vado in cucina. C'è solo Ezio.
Io: Buongiorno.
Ezio: Buongiorno fratellino. Stai molto bene vestito così. Farai un figurone.
Io: Grazie.
Ezio: Prego. Dormito bene? Come ti senti?
Io: Abbastanza. Bene. Sto ascenn pazz. Ma allo stesso tempo sono emozionato.
Ezio: Non devi essere agitato. Devi stare più tranquillo possibile. È tutto normale. Ti capisco. È capitato anche a me.
Io: D'accordo. Ci proverò.
Ezio: Va buo. Ti do un consiglio. Se vuoi vedere felice una ragazza la devi portare a mare.
Io: Agg capit. Grazie.
Ezio: Prego.
Facciamo colazione. Mettiamo apposto. Sono le 07:10.
Ezio: Nina è una ragazza speciale. Mi raccomando, fai a modo.
Io: Tranquillo, la tratterò come una principessa.
Ezio: D'accordo. Vai adesso, ti sta aspettando la bella addormentata.
Io: Certo. Come siamo spiritosi oggi.
Ezio: Ma veramente lo sono sempre.
Io: Se lo dici tu. Contenti tutti. Ce verimm staser.
Poi esco di casa. Vado da Nina. Sono le 07:45. Suono alla porta. Mi apre sua madre Sara.
Sara: Cia Carmine. Vieni, entra. Accomodati pure sul divano. Nina è quasi pronta. Io vado a lavorare. Mi raccomando. Statv accort. Facit e brav.
Io: D'accordo Sara. Vai tranquilla. Nina è in ottime mani.
Sara: Buon accussí.
Poi va via. Mi metto sul divano e aspetto. Dopo un po' arriva Nina. Rimango per un po' incantato dalla sua bellezza. Ha un vestito a tubino che gli arriva un pochino dopo le ginocchia. Nero con delle rose blu e un cinturino dorato stretto in vita. Ha dei sandalini a zeppa dorati. Infine ha i capelli sempre sciolti. Dopo un po' mi riprendo.
Io: Cia Nina. Com si bel. Sei pronta?
Nina: Cia Ca. Grazie. Pur tu. Si.
Io: Prego. È la verità. Lo so. D'accordo.
Poi usciamo di casa.
Io: Dove ti piacerebbe andare?
Nina: Ovunque.
Io: Ti va bene il lunapark?
Nina: Si, certo.
Io: Perfetto.
Andiamo al lunapark. Dopo mezz'ora arriviamo. Facciamo due giri sulle molle. Due giri sulle moto. Un giro sull'isola del tesoro. Un giro sul trenino. Un giro sulla nave da pirata. Un giro sulle montagne russe. Due giri sull'autoscontro. Un giro di tiro al canestro. Due giri di tiro al bersaglio. Dove vinco un'orsetto con il cuore, un delfino e un fenicottero.
Io: Te li regalo molto volentieri.
Nina: Grazie mille. Sono ben accetti.
Io: Prego. Mi fa piacere.
Infine facciamo anche un giro sulla ruota panoramica. Si fanno le 14:00. Usciamo dal lunapark. Andiamo in centro. Entriamo in un ristorante. È molto carino. C'è la musica di sottofondo e un'atmosfera molto accogliente. Ci mettiamo in fondo dove non c'è nessuno. Poi viene un cameriere.
Cameriere: Salve. Cosa vi porto?
Io: Acqua naturale, insalata di mare e penne al granchio.
Nina: Té al limone, insalata di mare e spaghetti al nero di seppia.
Cameriera: Perfetto.
Poi va via.
Nina: A cosa pensi?
Io: Sarò sincero con te. Questa è la prima volta che esco da solo con una ragazza.
Nina: Tranquillo. Ti capisco perfettamente. Sono nella tua stessa situazione.
Io: Perfetto.
Dopo un po' arrivano le nostre ordinazioni. Ci mettiamo a mangiare. Quando finiamo sono le 15:30.
Io: Vuoi qualcos'altro?
Nina: No, grazie.
Io: D'accordo.
Paghiamo e usciamo.
Io: Ora dove andiamo?
Nina: Al cinema.
Io: D'accordo.
Dopo un'ora arriviamo al cinema. Entriamo e paghiamo. Guardiamo 'Avengers 1'.Quando finisce sono le 17:40.
Io: Ti va di andare a mare?
Nina: Ovviamente si.
Andiamo al mare. Ci mettiamo sul muretto.
Nina: Ti posso abbracciare?
Io: Certamente.
Abbracciati guardiamo il tramonto fino a che non diventa buio. Si è creata un'atmosfera romantica. Vorrei rimanere così per sempre. Ma purtroppo non si può. Si erano fatte le 20:00.
Nina: Mi brontola lo stomaco. Andiamo a mangiare?
Io: Si.
Ritorniamo in centro. Entriamo in una pizzeria. Ci mettiamo in un tavolo vicino alla finestra. Viene una cameriera.
Cameriera: Salve. Cosa vi porto?
Nina: Té al limone e una margherita.
Io: Coca-Cola zero e una capricciosa.
Cameriera: Perfetto.
Mezz'ora dopo arrivano le nostre ordinazioni. Ci mettiamo a mangiare. Quando finiamo sono le 21:30.
Io: Vuoi qualcos'altro?
Nina: No, grazie.
Paghiamo e usciamo.
Nina: Se per te non è un problema. Andiamo al bowling?
Io: Nessun problema. Certo.
Dopo un'ora arriviamo al bowling. Giochiamo contro. Mezz'ora dopo siamo pari. Ma alla fine vince lei.
Io: Congratulazioni. Sei molto brava.
Nina: Grazie. Anche tu.
Si sono fatte le 23:10.
Io: Ti accompagno a casa.
Nina: D'accordo.
Mezz'ora dopo arriviamo a casa sua.
Nina: Ti ringrazio. Mi sono divertita molto. Sono stata bene con te.
Io: Prego. Mi fa piacere. Anche io.
Nina: Stavo pensando che dovremo rifarlo.
Io: Certo, quando vuoi. Poi ci mettiamo d'accordo.
Nina: Ovviamente.
Io: Ora vado. Ce verimm. Bonanott.
Nina: D'accordo. Ce verimm. Bonanott.
Gli do un bacio sulla fronte. Poi vado via. Torno a casa. Sono le 00:00.
Io: So turnat.
Mamma: Cia Ca.
Ezio: Bentornato. Allora come è andata?
Io: Abbastanza bene. È rimasta contenta.
Ezio: Sono fiero di te.
Mamma: Domani per pranzo siamo dagli Evans.
Io: Va buo. Bonanott.
Loro: Bonanott.
Dopo vado in camera mia. Mi metto o pigiam e me vac a cucca.

Il giorno seguente

Suona la sveglia. Sono le 07:00. Mi alzo. Mi lavo e vesto. Vado in cucina.
Io: Buongiorno.
Mamma: Cia Ca.
Ezio: Buongiorno.
Facciamo colazione. Metto apposto.
Io: Ce verimm aropp.
Loro: Va buo.
Poi esco di casa. Vac o bar Kesté. Ci sono Totò, Ciro, Naditza, Rose e Pino.
Io: Cia guagliun. Che si dice?
Loro: Cia Carmine.
Pino: Comm so cuntent e te verè. Tutt appost. Sempre le stesse cose. Te?
Io: Tutt cos buon. Pur ij. Niente di che.
Totò: Tutt cos buon. Tutto come al solito.
Ciro: Tutt cos buon. Le stesse cose.
Naditza: Tutto apposto. Niente di importante.
Rose: Abbastanza bene. Le stesse cose. Ho saputo che sei a pranzo da Angel.
Io: Ho capito. Si.
Ciro: Fa o brav cu ess.
Io: Sempre. Mo vac. Ce verimm.
Loro: Ce verimm.
Torno a casa. Sono le 10:00.
Io: So turnat.
Ezio: Buon accussí.
Vado in camera mia. Mentre aspetto l'orario. Sistemo un po'. Quando ho finito sono le 11:40. Usciamo di casa. Dopo un'ora arriviamo da Angel. Suoniamo alla porta. Ci apre lei.
Angel: Buongiorno. Prego, entrate. Accomodatevi pure sul divano. Cia Carmine. Che bello vederti. Come stai?
Mamma: Buongiorno. Grazie Angel. Sei molto gentile.
Angel: Prego, figurati.
Io: Cia Angel. Anche per me. Sto buon. Te?
Angel: Abbastanza bene. Come va con Nina?
Io: Benissimo. Ieri siamo usciti insieme. Ha detto che vuole uscire ancora.
Angel: Mi fa piacere. Sono molto contenta. Hai fatto colpo.
Io: Ti ringrazio.
Angel: Prego.
Si erano fatte le 14:00. Ci mettiamo a mangiare. Aiuto Angel a mettere apposto. Sono le 15:40. Torniamo dagli altri in salotto.
Ezio: Che facciamo?
Potremo fare nomi, cose e città oppure just dance.
Ezio: Nomi, cose e città.
Io: Siamo d'accordo.
Prendiamo dei fogli e ci mettiamo a giocare. Un'ora dopo abbiamo finito. Io ho fatto 875 punti. Ezio 870. Infine Angel 880.
Ezio: Stavamo per poco. Comunque brava.
Angel: Grazie.
Ezio: Prego. È la verità.
Si erano fatte le 18:00.
Mamma: Grazie per oggi. Ora andiamo. Ce verimm.
Padre di Angel: Prego, figurati. Ci ha fatto molto piacere. Ce verimm.
Poi andiamo via. Torniamo a casa. Mangiamo qualcosa. Poi metto apposto. Sono le 21:00. Ci mettiamo sul divano. Guardiamo 'Made in Sud'. Quando finisce sono le 23:50.
Io: Bonanott.
Loro: Bonanott.
Dopo vado in camera mia. Mi metto o pigiam e me vac a cucca. Pensando a Nina.

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