Questa storia inizia dopo la battaglia sul Monte Natagumo con Rui: Muzan, prima di mandare Enmu sul Mugen Train, aveva architettato un altro piano spietato e crudele per accrescere il suo potere; tra le persone si vociferava l'avvenimento di fatti m...
Nezuko e Hanabi entrarono sempre più in confidenza e sembrava che giocassero come due bambine; pareva che alla kitsune fosse scattato una sorta di istinto protettivo nei confronti della demone e quest'ultima stava così bene in sua compagnia da ricercare costantemente un contatto fisico.
I tre ragazzi continuarono a guardare la bellissima scena finché arrivarono i corvi kasugaigarasu di tutti gli ammazza-demoni e cominciarono a gracchiare per enunciare le novità.
I compagni e la kitsune salutarono Nezuko un po' triste perché doveva separarsi da Hanabi, ma costei le ricordò che si sarebbero riviste la sera, così la demone esultò e si rimise tranquilla a dormire nella sua scatola.
Tutti gli ammazza-demoni della casa uscirono in giardino per ascoltare le notizie, Zenitsu era l'unico con un passero e Hanabi rimase piacevolmente sorpresa.
Alcuni dei corvi si spaventarono, non avendo mai visto Hanabi, una kitsune, così da vicino e si nascosero per istinto, perché in natura le volpi si cibano di animaletti e piccoli uccelli. Lei cercava di tranquillizzare tutti dicendo che non era una volpe normale ma spirituale e non aveva bisogno di nutrirsi per vivere, così si avvicinarono e fece amicizia anche con il passero di Zenitsu.
Chuntaro: cip! Cip! Ciiip! (Sei una kitsune ma sei molto carina!)
Hanabi: ah! M-ma no che dici, Chuntaro! Non sono poi così carina...
Zenitsu: invece lo sei, Hanabi-chan ❤️ ehi tu non ci stai mica provando con lei? Ahahah! Comunque è incredibile! Riesci a capire anche Chuntaro?!
Hanabi: bhe...il mio potere mi consente di comprendere tutti i tipi di linguaggio, ma soltanto ciò che si vuole fare intendere; non potrei, per dire, leggere nel pensiero...eheh.
Zenitsu: fantastico!
Chuntaro: ci ci ciii ciii (In realtà mi chiamo Ukogi, ma non dirglielo...dopotutto mi piace il soprannome che mi ha dato) ci ci ciii cii cii??? (Vedo che ti sei affezionata molto a lui...eh?? In che rapporti siete, mmh???)
Il passero fece uno sguardo inquisitorio e la kitsune arrossì.
Hanabi: ah! E-ecco...s-semplici compagni, eheh...
Zenitsu: che sta dicendo Chuntaro, Hanabi-chan?
Lei sobbalzò.
Hanabi: WAH! N-N-NIENTE DI IMPORTANTE! HA-HA DETTO CHE IL TEMPO È BELLO OGGI, VERO?? AH AH AH!
Era una risata finta.
Zenitsu: ehm...s-si...(che suono agitato...)
Chuntaro: ci ci ci ci! (uhuhuh chissà se sarà prima lei o Zenitsu a rendersene conto...)
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Tutti ritornarono ad ascoltare seriamente ciò che era successo. Pare che vicino ad Asakusa ci siano state molte sparizioni e avvistamenti di creature simili a volpi, proprio come se volessero richiamare qualcuno; Hanabi ricordò cosa le dissero le yako selvatiche.
