13 Riunione (2)

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Hanabi raccontò tutto al capofamiglia e quasi nessuno dei pilastri e kakushi riusciva a crederci ma sorprendentemente Kagaya e la sua famiglia erano molto propensi ad ascoltarla.

Kagaya: capisco...ti chiami Hanabi e sei una kitsune mandata direttamente dal dio Inari...per purificare le volpi sacre corrotte da Muzan?

Alzò la testa per guardarlo negli occhi.

Hanabi: e-esatto, signore...so che sembra assurdo...

Kagaya: oh no...sento proprio che non sei una che mente, nonostante le kitsune siano famose per la loro dote ad ingannare il prossimo; tu sei diversa...hai un'aria innocente e pacata.

Hanabi accennò un timido sorriso mentre i pilastri continuarono a sussurrare tra loro, rivolgendosi anche al capofamiglia.

Tengen: infatti mi sembra assurdo! Divinità? Scherziamo? Sono io l'unico Dio qui!

Kyojuro: È IMPENSABILE TUTTO CIÒ, NOBILE CAPOFAMIGLIA!

Shinobu: (interessante...anche se completamente fuori da ogni logica) e allora perché in questo periodo ci sarebbero solo kitsune malvagie in giro? E perché anche Muzan è dentro in tutto questo?

altri pilastri: pss pss...io continuo a non fidarmi...pss pss...a me piace già tantissimo 💖per me è uguale...pss pss..ohh ha nominato un sacro Dio invano...povera peccatrice, amidabutsu...

Hanabi cercò di rivolgersi timidamente a tutti i pilastri.

Hanabi: è vero...ve lo giuro...non volevo coinvolgere nessuno ma ormai dovete saperlo per stare attenti...ci sono solo kitsune malvagie perché alcune di quelle in origine erano delle zenko, come me, ovvero volpi sacre messaggere e benedette dal sommo Inari, dal pelo bianco o colorato, che si occupavano di proteggere in segreto tutte le creature ma sono state profanate e rese delle nogitsune, cioè volpi maledette e rifiutate da Dio; già di norma ne esistevano, ed erano costantemente combattute dalle zenko, ma si sono accordate con Muzan in cambio di potere, per catturare più umani possibili facendo nutrire i demoni, piegare al loro volere quelle sacre attaccandole e rubando la loro Hoshi no Tama, cioè la pietra stellare, che è la nostra fonte di vita e di potere, per darla a Muzan in modo che lui la maledisse e renderle sue schiave; sentendo che le nogitsune erano più potenti insieme all'accordo con i demoni, le zenko sopravvissute sono scappate e rifugiate nel mondo spirituale in attesa che io purifichi quelle corrotte per rimettere a posto gli avvenimenti naturali, se no il Giappone andrà incontro ad una terribile crisi del raccolto del riso e di conseguenza alla carestia negli anni avvenire e ad un netto calo delle nascite; è tutto collegato, essendo Inari anche il dio dell'agricoltura e della fertilità, e le sue messaggere sono fondamentali, purtroppo...

Erano tutti sconvolti; continuarono a parlare tra loro perciò Kagaya fece un cenno di fare silenzio e tutti i pilastri, inclusa Hanabi, e si rimisero composti.

Kagaya: la tua Hoshi no Tama...qual'è?

La volpina si coprì di scatto la pietra in fronte.

Kagaya: oh...non ti preoccupare, puoi fidarti di noi, dopotutto miei adorati bambini...come già detto da Hanabi stessa, è stata lei l'artefice della diminuzione delle nogitsune, di conseguenza ha reso meno potente Muzan e ha salvato un sacco di vite umane, è l'unica su cui possiamo affidarci adesso; dovremo esserle grati e anche lei gode della mia benedizione. Per cui accettatela come membro della squadra.

demon slayer : la volpe arcobaleno (kimetsu no yaiba : nijiro kitsune)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora