Zenitsu corse fuori dalla magione; vide Hanabi accovacciata e si avvicinò lentamente per non spaventarla.
Zenitsu: Hanabi-chan...
La volpina alzò la testa, si asciugò velocemente le lacrime e si sforzò di sorridere, con il ragazzo che si sedette accanto a lei.
Hanabi: ah! Zenitsu-chan...v-va tutto bene mi sto riprendendo, ce la farò ad avvicinarmi a Nezuko, non preoccuparti...eheh...
Zenitsu: non devi sforzarti...fallo quando te la senti...io ti sosterrò sempre...e anche gli altri. Però ti chiedo un favore...sfogati con me se hai bisogno...sto malissimo a vederti in questo stato...
Hanabi distolse le sguardo amareggiata ma felice, vedendolo in pena per lei; era da tanto che non aveva qualcuno al suo fianco ed era abituata a consolarsi da sola.
Hanabi: ti dico solo una cosa perché per adesso non me la sento di parlarne...vedi...qualsiasi demone che ho vicino manda, diciamo, in black out il mio potere...rendendomi totalmente inerme ai loro attacchi.
Posso soltanto scappare, creare piccole barriere o illusioni sul mio corpo e curarmi dalle ferite, anche se molto più lentamente del normale...non riesco più a difendere me e gli umani da loro o fronteggiarli...posso solo combattere le nogitsune, perché non devo per forza ucciderle, e le zenko corrotte perché devo solo purificarle; è una mia condizione mentale purtroppo...Zenitsu: per questo anche se Nezuko-chan è buona essendo un demone non riesci a star tranquilla con lei vicino? Quindi prima tu...oltre a cacciare le kitsune malvage, uccidevi anche i demoni?
Hanabi: esatto...prima ci riuscivo...come già detto è una sorta di meccanismo di autodifesa...adesso quando c'è un demone il mio corpo mi dice solo di scappare.
Zenitsu: (è quello che provo sempre io...anche se credo che lei abbia sensazioni diverse dalla mia "paura", chissà da cosa è scaturito questo suo cambiamento...?)
Hanabi: sai...quando sei venuto a parlarmi la prima volta ero in un momento di crisi...avevo purificato quasi tutte le Zenko maledette ma ero arrivata ad un punto di stallo in cui non riuscivo a trovare Hikaru e Orihime...le kyubi... Perché si nascondono bene, come Muzan; lo sconforto e la mia continua fuga dai demoni mi fecero quasi cadere in depressione...così scappando ho creato quella grotta e mi sono rifugiata lì per sfogare la mia frustrazione, uscendo solo di giorno per cercare le kitsune e non i demoni, questo era un ambiente per me tranquillo...così eressi la barriera invisibile che copriva l'entrata della grotta per non farmi vedere da nessuno, non ho nascosto i miei suoni perché non pensavo che ci fossero delle persone in grado di sentirmi piangere ad una certa distanza...poi invece sei arrivato tu...Zenitsu-chan, che mi hai sostenuto con tanta pazienza e gentilezza...
Il biondino estasiato divenne paonazzo per le belle parole della kitsune.
Zenitsu: ah! M-m-ma no! N-non ho fatto nulla di che, anzi!! È stato un piacere per me, Hanabi-chan! N-Non bisogna mai lasciare una ragazza in lacrime da sola!
Hanabi: e per questo ti ringrazierò all'infinito...sai...tengo sempre il tuo Iris che mi regalasti il secondo giorno quando eri venuto da me...ovviamente uso il mio potere per conservarlo; grazie...ti adoro Zenitsu-chan, eheheh!
Hanabi tirò fuori il fiore dalla sua Hoshi no Tama sulla fronte, sorridendo profondamente al ragazzo, e di conseguenza lui diventò ancora più rosso, si alzò saltellando e gli fumarono le orecchie per la felicità.
Zenitsu: WAAA HANABI-CHAN NON MI DIRE COSÌ!!! ODDIO, SEI TROPPO CARINA!!!!❤️ M-MI STA VENENDO UN INFARTO!!❤️ SAPPI CHE STO RESISTENDO TROPPO NEL CHIEDERTI DI SPOSARMI!!!❤️
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demon slayer : la volpe arcobaleno (kimetsu no yaiba : nijiro kitsune)
FanfictionQuesta storia inizia dopo la battaglia sul Monte Natagumo con Rui: Muzan, prima di mandare Enmu sul Mugen Train, aveva architettato un altro piano spietato e crudele per accrescere il suo potere; tra le persone si vociferava l'avvenimento di fatti m...