Hanabi, Kaoru e Yukari si rilassarono insieme aspettando la sera, notarono che Ren era spaventato e cercarono di farlo avvicinare ma senza successo.
Era intimorito dallo sguardo della volpina, freddo e squadrante ma lei non lo faceva apposta e non se ne rese conto, così propose una cosa:Decise di mordersi un dito e di dare una goccia del suo sangue a Ren invitando tutti a fidarsi di lei.
Spinsero il piccolo demone a berlo e di non essere terrorizzato.Prima che tramontò il sole Ren poteva uscire tranquillamente.
Rimasero tutti basiti, inclusi gli abitanti del villaggio nel vedere un demone di giorno, così elogiarono sempre di più Hanabi e i suoi famigliari piansero di commozione, soprattutto Yukari, vedendo il suo futuro sposo anche alla luce.
Ren rivalutò Hanabi, non ebbe più paura di lei e si abbracciarono tutti come una vera famiglia.Arrivò la sera, Kaoru e Hanabi si prepararono per uscire e andare alla festa nella città vicina.
Yukari: fatti valere, fratellone!!! Che bei piccioncini che siete, uhuhu!
La volpina arrossì completamente, e anche il ragazzo.
Kaoru: Y-Yukari!!!! Quando torno aspettati una bella punizione!!! tsk!
Si avviarono di corsa, lui prese velocemente la mano alla ragazza che sobbalzò, salutando i bambini, e alcuni abitanti, imbarazzata.
Yukari: sono proprio carini, vero, mio amato Ren?
Ren: s-si...fa-famiglia...
Yukari: si! Siamo la famiglia più bella del mondo!!!
Si abbracciarono e tornarono dentro casa ad aspettarli.
Arrivati in città, Hanabi rimase sempre sbalordita dalla festicciola che c'era.
Kaoru le propose scherzosamente di falsificare dei sassi per trasformarli in soldi; lei le disse che era illegale ma lui insistette e acconsentì preoccupata.
Prese dei Takoyaki, la kitsune sobbalzò reggendoli, intanto il proprietario della bancarella lo inseguì perché aveva scoperto che quelli non erano soldi ma il ragazzo prese la mano della volpina correndo e ridendo come un matto.
Hanabi era preoccupata ma si mise a ridere pensando che anche sgarrando una regola ogni tanto non era male, soprattutto se c'è complicità tra compagni.
Il signore si arrese e venne seminato, pensando di aver perso solo un piccolo piatto di Takoyaki.
Hanabi li mangiò con gusto e Kaoru la stuzzicava in modo positivo; era al settimo cielo e pensò che fosse il momento più felice che abbia mai vissuto.Si diressero vicino ad una collinetta lontano dalla folla, mano nella mano, in cui si poteva vedere una magnifica stellata e la luna piena.
Vennero interrotti dall'arrivo di Himeko Tokugawa che insistette per separarli, spingendo la volpe lontano dal ragazzo.Kaoru: Himeko! Ti ho già detto-
Himeko: non intrometterti! é un discorso tra donne! Ascolta un po' tu...ochetta, sta lontana da lui...altrimenti te la farò pagare...è chiaro???
Kaoru: Himeko!!!
Hanabi abbassò la testa intimidita ma fece uno sguardo determinato e la rialzò, guardando Himeko negli occhi.
Hanabi: t-ti ho già detto che non sei tu che decidi!! La vita di Kaoru la può decidere soltanto lui!! Solo perchè sei ricca non vuol dire che puoi decidere la vita degli altri!!!
Kaoru rimase estasiato di nuovo, mentre la ragazzina viziata era sbigottita e cominciò a tremare per la rabbia.
Himeko: C-COME DIAVOLO TI PERMETTI DI PARLARMI COSÌ!!? BRUTTA SGUALDRINA!!!
Alzò un braccio come se volesse darle uno schiaffo ma venne bloccata da Kaoru.
Kaoru: Se provi a farle del male...io ti ammazzo, Himeko.
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demon slayer : la volpe arcobaleno (kimetsu no yaiba : nijiro kitsune)
FanfictionQuesta storia inizia dopo la battaglia sul Monte Natagumo con Rui: Muzan, prima di mandare Enmu sul Mugen Train, aveva architettato un altro piano spietato e crudele per accrescere il suo potere; tra le persone si vociferava l'avvenimento di fatti m...