5 Decisione

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(potrei...vederti?)

Dopo quelle parole Hanabi non capì più nulla. Non sapeva cosa fare e andò nel panico balbettando.

Hanabi: ah...e-ecco...n-non so se sia una buona idea...i-io non...

Zenitsu avvertiva l'ansia che la creatura emanava e cercò di barcamenarsi il più possibile per tranquillizzarla.

Zenitsu: ah! S-sta tranquilla Hanabi-chan, non volevo chiederti l'impossibile, lo sai! È che sarei molto curioso di...conoscerti meglio, ecco...e anche di v-vederti in volto...

Hanabi: Zenitsu...ti ringrazio per le belle parole, ma davvero...credo non sia il caso che tu ti avvicini troppo a me...io sono...no...è già tanto se abbiamo parlato in questi giorni...non posso andare oltre.

Zenitsu: ma perché, Hanabi-chan? Sai che io non ti farei mai del male! Cos'è che ti blocca dall'aprirti di più con me? Tu dici di voler stare da sola ma in realtà vorresti qualcuno al tuo fianco, non è vero? Lo sento...sento che stai scappando da tutto e da tutti, questo perché...hai paura, vero?

La creatura si azzittì di nuovo, non poteva rispondere a tutte quelle domande.
Una più vera dell'altra.

Zenitsu: ah! P-perdonami...non volevo metterti a disagio...è che...credo di tenerci un po' a te, adesso...e vorrei vederti...felice, ecco! Scusami davvero!

Hanabi: no...hai ragione...su tutto..io ho paura..ne ho tanta...so che tu non mi ferirai ma io si...posso ferirti...e per questo non devo affezionarmi più a nessuno...devo badare solo a me stessa...è meglio che non entri nella mia vita ed io non entri nella tua...per il bene di tutti.

Quello era il perché del suo enorme timore e Zenitsu si alterò, nel senso positivo, stringendo in pugno le mani.

Zenitsu: S-S-SMETTILA DI DIRE QUESTE CATTIVERIE SU TE STESSA!!! Tutti meritano qualcuno che gli voglia bene! Qualsiasi creatura essi siano!!! Tu stai letteralmente chiudendo a forza il tuo cuore agli altri!! Anche io sono stato ingannato da una donna che amavo ed ero solo con tantissimi debiti, eppure mio nonno mi ha preso con se e non si è mai arreso! Non mi ha mai abbandonato... farei lo stesso anche io, quindi capisci che sentire queste parole mi fa stare male per te, Hanabi-chan??

Lei sobbalzò per la voce grossa del ragazzo ma comunque rimase sorpresa, era da tanto tempo che qualcuno non si preoccupava così tanto per lei e si commosse, ma Zenitsu pensò di averla spaventata.

Zenitsu: ah!! Scusa scusa scusa Hanabi-chan!!! N-non volevo spaventarti gridandoti addosso!!!!

Hanabi: t-tranquillo Zenitsu...anzi, ti devo ringraziare...

Zenitsu: eh? d-di cosa?

Hanabi: tu stai facendo come tuo nonno...guarda quanta pazienza hai con me...per questo io ho paura...di coinvolgerti in qualcosa di troppo grande...non voglio assolutamente metterti in pericolo e soprattutto non voglio che tu...abbia paura di me.

Zenitsu: ma stai scherzando??? Non potresti mai farlo! Sei troppo buona e gentile, lo so di certo anche senza averti visto, è il minimo che potessi fare per una ragazza che piangeva e chiedeva aiuto, anche se non direttamente...e soprattutto...non avrò MAI paura di te, per il motivo che ti ho detto prima, e se vorrai affezionarti a me FALLO! Ti renderei sempre felice solo per questo! Ti farò tantissimi regali e ti proteggerò.
Quindi ti prego....pensaci...se non vuoi sta sera...in questi giorni vorrei proprio vederti....scusami, non insisto più...

Hanabi: ...va bene.

Zenitsu fece un sussulto e si bloccò.

Hanabi prese tutto il coraggio che aveva per dirlo e finalmente si decise.

demon slayer : la volpe arcobaleno (kimetsu no yaiba : nijiro kitsune)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora