15 Il demone e la volpe

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La cena stava per essere servita, e intanto arrivarono anche Hanabi e Zenitsu alla casa delle farfalle.

Tanjiro: oh ciao ragazzi! Ma... Zenitsu stai bene? Sei tutto rosso e hai una faccia...

Hanabi: eheh tranquillo, Tanjiro-chan...è tutto ok.

Zenitsu: eheheh...già...tuuuutto beeene eheheh❤️❤️

Inosuke: sembri ancora più idiota del solito.

Zenitsu: EHI! come ti permetti, stronzetto!!

Inosuke: EEEEH?!?!

Hanabi: Ahahah! Siete troppo simpatici!

Zenitsu la guardò con un'espressione da ebete e Inosuke sbuffò da sotto la maschera.

Tanjiro: sono contento che sia andato tutto bene anche con il capofamiglia, Hanabi; forse alcuni ammazza-demoni saranno diffidenti ma puoi stare completamente tranquilla adesso, visto che sei accettata da lui, e da noi ovviamente, eheh.

Hanabi: già...sono felice e vi ringrazierò sempre per la vostra gentilezza...però volevo parlarvi di una cosa...sul mio problema con i demoni.

I tre ragazzi si erano fatti tutti seri per ascoltare la kitsune ma in quel momento era pronta la cena e si rimandò a dopo.

Tutte le persone della casa invitarono Hanabi a cenare ma lei declinò gentilmente per non far scomodare a preparare nient'altro alle proprietarie, visto che poteva mangiare solo per sfizio e non aveva il bisogno fisiologico di nutrirsi e riposare essendo un essere spirituale, ma gli altri si preoccuparono e le chiesero di mangiare lo stesso qualcosa per non isolarsi; sarà stata per l'insistenza e l'apprensione di Zenitsu che la volpina accettò, visto che le faceva molto piacere essere trattata come un essere umano.

Tutti ringraziarono per il pasto e i tre ragazzi andarono a sistemarsi nella loro camera, Hanabi disse di raggiungerli dopo visto che stava parlando con tutte le ragazze della casa.

Hanabi: vi ringrazio tanto per avermi accolto.

Kanao rimase ferma e sorridente, facendo un inchino e dirigendosi in camera sua.

Shinobu: figurati cara, e perdonami se ti sto un po' lontana ma non sopporto il pelo di animale.

Hanabi: ah...c-certo...capisco...mi scusi, Shinobu-san.

Shinobu: oh, già per nome? Non sembra ma sei molto confidenziale.

Hanabi: AH! M-mi dispiace! Ho fatto di nuovo una gaffe...devo iniziare per il cognome, cavolo!

Shinobu: uhuhuh! Fallo pure, è proprio questa tua goffaggine che ti rende carina.

La kitsune arrossì imbarazzata.

Kiyo Naho Sumi: Non avrei mai pensato che una kitsune così forte fosse anche così gentile! Ci ha anche elogiato per la cena dicendo che era tutto buonissimo! Come sei alta! Sembri una modella!
Puoi restare quanto vuoi!

Aoi: grazie anche per averci aiutato a sparecchiare, adesso potrai combattere insieme agli ammazza-demoni.

Hanabi: grazie grazie davvero...ve lo dirò all'infinito, eheh.

Shinobu: non esagerare, uhuh...comunque ti chiedo scusa anche da parte di Kanao, per averti attaccata oggi pomeriggio senza conoscerti.

Hanabi: ah n-nessun problema, Shinobu-san! Il mio potere mi consente di non provare dolore, almeno...lo sento solo all'inizio, sono nata apposta per contrastare le kitsune malvagie a causa di Muzan. Devo essere forte per proteggervi tutti!

demon slayer : la volpe arcobaleno (kimetsu no yaiba : nijiro kitsune)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora