34 I sentimenti di uno spadaccino

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In un santuario di Inari nelle vicinanze di Yoshiwara, Orihime si era allontanata dal suo lavoro, giustificandolo come periodo di riposo, utilizzando i suoi poteri per ipnotizzare i suoi capi e stabilirsi lì per un po' insieme alle sue nogitsune e qualche demone minore.
Il suo piano, discusso con Hikaru e per volere di Muzan, era di attivare la sua presenza al massimo, senza più nascondersi, per attirare la kyubi misteriosa e soprattutto la Nijiro kitsune, come la luce attrae le falene.

Appena lo fece la sua aura divenne impressionante e il suo potere venne percepito dai suoi seguaci come immenso.

La sua espressione facciale non cambiò di una virgola.

Orihime: (ti ucciderò kyubi...e ti catturerò...Nijiro kitsune...solo per il nobile Muzan...e per riscatto personale.)

***

La mattina seguente alla casa delle farfalle, i tre ammazza-demoni fecero colazione e si rilassarono in giardino per riprendersi dall'ultimo allenamento.

Molto timidamente arrivò vicino a Tanjiro, Zenitsu e Inosuke proprio Murata, che passava di lì e aveva un obbiettivo ben preciso.

Murata: ciao Tanjiro, e buongiorno a voi!

Tanjiro: oh! Ciao Murata! Da quanto tempo!

Murata: eheh, già...cerco sempre di non incrociare i pilastri perché fanno paura.

Tanjiro: ah capisco...ti è andato bene l'allenamento? E che ci fai da queste parti, con le mani dietro la schiena?

Murata: si è andato benissimo! Ah! G-giusto, eheheh...v-volevo sapere una cosa...

Murata arrossì e cominciò a muoversi imbarazzato.

Tanjiro: dì pure.

Murata: E-ecco...per caso sapete dove posso trovare...Hanabi-san? So che voi la conoscete bene e quindi...

Dopo quelle parole Zenitsu si voltò di scatto con uno sguardo inquietante, rivolto al povero ragazzo.

Tanjiro: oh! Ma certo! È la nostra preziosa compagna e adesso anche la mia "sorellona", guarda in questo momento è proprio-

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Tanjiro: oh! Ma certo! È la nostra preziosa compagna e adesso anche la mia "sorellona", guarda in questo momento è proprio-

Zenitsu: ZITTO!

Il biondino fece sobbalzare i due ragazzi e si avvicinò; cominciò a fissare dall'alto in basso  Murata, con le vene in rilievo sulla faccia e le braccia conserte.
Parlò con un tono saccente e scontroso.

Zenitsu: chi è che la cerca...se posso sapere??

Intanto arrivò ad ascoltare anche Inosuke.

demon slayer : la volpe arcobaleno (kimetsu no yaiba : nijiro kitsune)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora