Chi l'avrebbe detto? -Christian Stefanelli

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Questi giorni sono difficilissimi per me e Christian, scoppiamo a piangere da un momento all'altro pensando a Mattia, il problema è che Christian non trova più la forza di ballare, ed io sono molto preoccupata per lui.
Ora sto tornando da 3 ore di classico, voglio solo buttarmi sul divano. Entro in casetta e vado verso la mia camera, apro senza bussare e vedo Christian seduto sul letto con lo sguardo perso, Alex seduto dall'altro lato preoccupato, delle valigie per terra e sento Maria in collegamento.
"Che cazzo è successo?" Mi viene da dire spontaneo, lascio cadere il borsone che avevo sulla spalla e rimango lì impalata.
"Praticamente Christian vuole abbandonate la scuola perché non si sente più bene quando balla e perché gli manca la sua famiglia" mi risponde Maria.
"Ma stai scherzando?" Chiedo sbalordita
"Allora Christian facciamo così aspetta qualche giorno e vedi se cambi idea"
Continua Maria prima di salutarci
"Senti Chri io vi lascio soli a parlare, però pensaci seriamente a quello che ti ho detto" dice Alex e poi esce chiudendo la porta alle sue spalle
"Mi spieghi sta cazzata?" Chiedo sedendomi davanti a lui.
Christian abbassa lo sguardo,io gli prendo il viso tra le mani e gli rialzo il viso, ci fissiamo negli occhi, poi lui crolla. Sulle sue guance scende una lacrima dopo l'altra. Quanto mi fa male vederlo così. L'ho visto piangere tantissime volte in questo periodo, ma ogni volta è un colpo al cuore. Cerco di trattenere le lacrime per non farlo preoccupare ulteriormente.
Lui non mi risponde e io mi perdo nei miei pensieri. Vuole seriamente andare via? Se l'uscita di Matti mi ha fatto così male vogliamo immaginare quanto mi farebbe male l'uscita del mio ragazzo, eppure lui ha già fatto le valigie e magari sarebbe già pronto ad abbandonare tutto, il suo sogno, i suoi amici, me....
Non ce la faccio, cedo anche io, inizio a piangere, ormai piango talmente tanto che mi fanno sempre male gli occhi. Mi sento avvolgere da delle grandi braccia, ricambio anche io l'abbraccio e continuiamo a piangere e ad abbracciarci, forse in questi casi il modo migliore per far capire la propria vicinanza e il proprio affetto non sono le parole.
Dopo un po' però ci riprendiamo e decidiamo di uscire sui divanetti a parlare e Christian inizia a spiegarmi tutto.
"Non riesco più a ballare, non mi sento più bene, più mi manca casa, i miei genitori, mia sorella, mi manca Matti. Poi sono stanco delle critiche, sono giorni che mi criticano e basta, non piaccio più a nessuno, non trovo più la forza per andare avanti. Io ci ho pensato a lungo, è giorni che ci penso, ormai sono convinto, qualche giorno non mi farà cambiare idea. Voglio andarmene." Confessa senza essere interrotto.
"Non hai pensato all'occasione che lasci qui, sei nella più importante scuola di Italia, cerca di stringere i denti e andare avanti"
"Te come la prenderesti?"
Rimango in silenzio per qualche secondo.
"Male, tanto male, te per me sei l'unico punto di riferimento che mi è rimasto, il tempo che non passo in sala lo passo con te. Non parlo con nessun'altro praticamente. Il ho bisogno di te"
" Lo so, ma tanto arriverà quel giorno in cui io dovrò lasciare la scuola e tu rimarrai sola, quindi devi abituarti all'idea"
"Non mi ci voglio abituare"
"Devi"
"Vuoi proprio uscire?"
Mi guarda negli occhi a lungo poi continua
"Vorrei, l'unica cosa che mi frenerebbe sei tu, ma ora sono convinto di uscire"
"Almeno aspetta di parlare con Raimondo, parla con i tuoi, con Mattia , aspetta qualche giorno, voglio dire tra un po' saprai se sei stato ammesso al serale, vuoi sprecare l'opportunità?"
"Va bene aspetterò ancora qualche giorno, ma te promettimi di andare avanti anche senza di me"
"Non so se posso promettertelo"
"Invece devi piccola" dice prima di baciarmi. Rimaniamo li sotto lo stelle, al freddo a baciarci, con l'incertezza che questo possa essere uno dei nostri ultimi baci. Questa è la cosa che più mi preoccupa, stare senza di lui.

Il giorno dopo Christian parla con Raimondo e sinceramente non so quanto sia stato d'aiuto, secondo me dicendo alcune cose lo ha solo demoralizzato ancora di più. Come per esempio il fatto che lo credeva più forte, voglio dire capita a tutti avere un momento di sconforto, ma questo non vuol dire che non si è forti. Anzi Christian è molto forte, fortissimo, ha superato veramente tante difficoltà.
Poi ha chiamato casa ed ha parlato con sua madre. Questa chiamata gli è servita molto, sua madre è una persona dal cuore d'oro ed è riuscita a farlo ragionare. Poi ha chiamato Mattia che gli ha fatto capire che era una stupidaggine. Infine abbiamo parlato insieme e gli ho detto:" Promettimi di aspettare la puntata per vedere se vai al serale"
"Va bene cucciola" mi ha risposto sinceramente prima di baciarmi. Così Christian ha per l'ennesima volta disfatto le valigie sperando stavolta di doverle rifare il più tardi possibile.

Spazio Autrice
Hey, vi sta piacendo la storia? Scusate se il capitolo è corto ma ho molti impegni in questi giorni. Il capitolo non è stato revisionato quindi mi scuso per eventuali errori ♥️