"Fra stai impazzendo vero?" Così inizia la conversazione il latinista.
"Ma che dici fra?"
"Si vede che ti piace un sacco, la guardi sempre"
"Ma di chi parli?" chiede Christian
"Di Tn" dice Mattia abbassando la voce.
"Fra è il nostro primo giorno qui, certo è bellissima, e sembra anche simpatica anche se non ha parlato molto, però devo conoscerla meglio e..."
"Si vabbè ma ti piace si o no" lo interrompe bruscamente Mattia
"Forse" dice Christian e i due si mettono a ridere.
Coooosaaaa forse piaccio a Christian? Non ci posso credere, sono entrata da qualche ora e ho già fatto colpo su qualcuno. C'è da dire che anche lui è molto bello, però come ha detto dobbiamo conoscerci meglio e di sicuro avremo il tempo per farlo.
Dopo un po' sento silenzio, i due si saranno addormentati, mi giro silenziosamente e vedo che sono tutte e due sdraiati e Christian sta addirittura russando.
Mi rigiro e penso a quello che è successo oggi, ha quello che ha detto Christian, penso che sia la giornata più bella della mia vita e non voglio addormentarmi, non voglio che questa giornata finisca, ma allo stesso tempo sono curiosa di sapere cosa farò domani.
Fatto sta che alla fine mi addormento con il sorriso stampato in faccia.La mattina dopo mi sveglio alle 5, non per l'agitazione, non per la paura, non per quello che è successo ieri, semplicemente mi sveglio alle 5 da quando studiavo in Accademia.
Dopo essermi svegliata metto una tuta mi lavo mi faccio una coda e vado a fare un po' di stretching in salotto per non svegliare nessuno. Poi vado a fare una doccia e verso le 7 vado a fare colazione.
Il primo a svegliarsi è Alex, o meglio Alex lo Zombie, che è molto stupito di vedermi già attiva alle 7.
"Mi sono svegliato prima solo per stare un po' da solo e invece ti trovo già vestita" afferma il cantante scelto da Lorella.
"Ormai mi sveglio sempre alle 5" dico io "In Accademia mi hanno abituata così e ormai non riesco più a svegliarmi tardi, anche se questo dovrebbe essere il nostro giorno di riposo".
Ci mettiamo un po' a parlare e verso le 8 si sono svegliati quasi tutti apparte Albe, Mattia e Flaza che però sono stati svegliati dopo una decina di minuti da Maria che ci ha chiamati sulle gradinate per farci vedere dei video.
In ogni video i professori assegnavano delle coreografie che dovremo portare in puntata. La maestra mi ha assegnato una variazione di classico, difficile, ma molto bella e un pezzo di modern anche questo bellissimo.
Inoltre mi comunica che alle 9 dovrò andare in sala a parlare con lei.
Decido allora di cambiarmi, metto qualcosa di molto semplice per dare una bella impressione.Ti vesti così
Saluto tutti e mi dirigo verso le sala 4 dove vedo la maestra seduta che mi saluta e io ricambio.
"Allora Tn ti ho chiamata per sapere un po' di te, quello che hai fatto durante la tua vita da ballerina, quindi parla pure."
"Ok allora io ho iniziato danza classica a 5 anni, nella scuola del mio paese. Sono stata lì fino a 10 anni ballando anche modern e hip hop. Poi la mia insegnante ha detto ai miei genitori che ero molto brava e piú avanti rispetto alle mie compagne e gli ha parlato di alcuni provini per l'Accademia dell'Opera di Parigi. Allora sono andata a fare i provini a Roma, i miei non si aspettavano che mi prendessero, mi ricordo quando corsi da loro con dei fogli in mano gridando "Ce l'ho fatta!". Non ci credevano, non ci volevano credere. Non sapevano che fare, come potevano lasciare una bambina così piccola a Parigi, come avrebbe fatto con la scuola?
Ne parlarono tanto sia con me, che ero convintissima della mia scelta, sia con la mia insegnante di danza che cercò di convincerli facendogli capire che ero un talento e che un'opportunità così non capitava di certo tutti i giorni. Allora le giornate iniziarono a diventare un mix tra litigi, pianti e ragionamenti. Ma a me non interessava, io con la testa ero già a Parigi. Certo forse ero un po' piccola per capire cosa mi aspettava, ma non riuscirono a farmi cambiare idea. Così finite le elementari partì per Parigi con mia madre e mia zia. Quando dovetti salutare i miei amici e la mia famiglia forse ho iniziato a realizzare che stava succedendo, ma ripeto non mi interessava, volevo solo andare a Parigi per ballare. Lì mia zia aveva comprato un'appartamento vicino all'accademia, era con quest'ultima che sarei rimasta lì, infatti mia madre sarebbe partita dopo un mese.
Cercai di imparare il francese il prima possibile, almeno il minimo indispensabile per capire le lezioni. Mi ricordo ancora le prime giornate in Accademia: ero stremata. Mi alzavo presto lavoravo senza sosta dalle 8 fino alle 14 e poi riprendevo dalle 16 alle 19. Dopodiché arrivavo a casa distrutta e mi mettevo a studiare. Mia mamma era ancora più convinta che quella fosse stata la scelta sbagliata, ma mia zia riuscì a farle capire che era il mio sogno e che era giusto rispettarlo.
Bene gli anni passarono così in fretta tra una sala e l'altra. Poi a 14 anni mia zia partí e io andai a vivere insieme ad altre allieve, qui conobbi Carola che aveva già 18 e stava per diplomarsi, lei è stata come una seconda mamma. Dopo un po' le cose iniziarono a peggiorare. Le insegnanti erano sempre più esigenti sia sulla tecnica che sul fisico. Iniziai a vedermi più grassa delle mie compagne e smisi di mangiare perdevo peso a vista d'occhio, ma nessuno mi disse nulla finché non svenni in sala mentre provavo. Mi portarono in ospedale dove capirono che soffrivo di anoressia, sono stata quindi ricoverata a Firenze. Già sono stata costretta a tornare in Italia e dopo qualche mese di ricovero, periodo più brutto della mia vita, non riuscì più ad entrare in Accademia. Ero distrutta non sapevo che fare. Per fortuna i miei genitori e Carola, che nel frattempo si era diplomata ed era tornata in Italia, riuscirono a farmi ritrovare la forza di ballare. Iniziai a riprendere lezioni nella mia scuola di danza dove tutto era iniziata, poi ho deciso di provare ad entrare ad Amici, ed eccomi qui. Finii il discorso con le lacrime agli occhi e notai che anche la maestra si era leggermente commossa, cosa molto strana.
"Di sicuro i tuoi sforzi e tutti i sacrifici che hai fatto hanno dato dei risultati importanti"
Continuate a parlare per altri 20 minuti e poi torni in casetta.Spazio Autrice
Hey, oggi capitolo bello lungo, vi piace? Mi scuso per eventuali errori.
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Chi l'avrebbe detto? -Christian Stefanelli
FanfictionTn 17 anni ballerina, viene presa ad Amici, un suo sogno si è già realizzato, ma durante il suo percorso ne realizzerà tanti altri. Cosa le riserverà il futuro?