ii.

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Quando oggi Inui gli aperto la porta di casa sua, Koko lo ha squadrato dalla testa ai piedi con le sopracciglia alzate e gli è scoppiato a ridere in faccia. Inui ha sospirato piano, ma non ha potuto difendere l'indifendibile maglia ideata da Chifuyu e simbolo della nuova gang di cui fanno parte.

Una maglia a maniche lunghe con la stampa della faccia di un gatto nero sopra. Al contrario, Koko è sempre così attento allo stile: indossa dei pantaloni neri e un'audace camicia rossa, che si abbina un po' alla tonalità del trucco con cui si allunga gli occhi scuri.

Distrattamente nota che il primo bottoncino del colletto non è agganciato, ne può intravedere la pelle candida del collo e il pomo d'adamo.

"Che cosa sarebbe quella maglia? Il tuo senso estetico si è inasprito senza di me, eh?"

"Non avrei mai e poi mai voluto indossare di mia spontanea volontà questo affare. Ma, ahimè, è la nuova divisa della mia gang".

Koko scoppia a ridere di nuovo mentre varca la soglia di casa, è estremamente divertito.

"Incute terrore, non c'è che dire".

Inupi scuote il capo con un mezzo sorriso rassegnato e si sfila la maglia da sopra la testa, restando a petto nudo. Koko fa scorrere istintivamente lo sguardo sul suo torace definito. Però fa finta di niente e si siede sul divano, mettendosi subito comodo e afferrando il telecomando. Accende la tv e va alla ricerca di qualche canale radio con della buona musica.

"Me lo prepari un cocktail?" gli domanda. Inui nota le sue occhiaie, Koko si passa una mano tra i capelli.

"Va bene. Sei stanco?"

"Solo i miei occhi. Certe volte Mikey mi fa sgobbare come un mulo e passo ore e ore al portatile" si lamenta l'altro.

"Questo lo hai sempre fatto. Anche quando vivevamo insieme passavi tutto il tempo davanti al pc" gli fa notare Inui, andando a petto nudo fino al frigorifero e prendendo l'occorrente per un cocktail.

"Ti posso preparare una pina colada".

"Sì, okay."

Koko lo osserva con interesse, soprattutto quando Inui gli rivolge la schiena. Gli guarda le scapole, le braccia muscolose, le punte dei capelli biondi che scendono lungo la nuca.

Inui prepara i due cocktail: rum, succo di ananas con riso, succo di passion fruit e succo di agrumi. Lo ha già preparato diverse volte, più o meno ormai ha imparato a dosare la miscela. Ci mette dentro il ghiaccio, due cannucce e porta i due bicchieri fino al divano.

Koko si sporge a prendere il suo, Inui sprofonda sulla penisola ad angolo del divano, guarda passivamente le immagini della movida americana sugli yatch con canzoni pop di sottofondo.

È bello prendersi un po' del pomeriggio per rilassarsi in pace, ed è bello farlo in compagnia di Koko. La loro lunga separazione li ha portati ad apprezzare maggiormente i momenti che hanno ripreso lentamente a condividere. Koko spezza il silenzio.

"Perché non lo facciamo davvero? Proviamoci" suggerisce inclinando un po' il capo e guardando Inui con un sorrisino malizioso. "Amici con benefici. Può essere intrigante".

"Sei veramente conscio di quello che stai farneticando?" gli domanda serio l'altro.

"Certo. Vorresti farmelo ancora, quel pompino?"

Inui sospira pensando che Koko lo stia solo punzecchiando perché annoiato, così risponde a tono.

"No, non più. Ma mi piacerebbe se me ne facessi uno tu".

Koko scoppia a ridere divertito, a bocca aperta e capo un po' reclinato. Si sporge per appoggiare il cocktail sul tavolo basso davanti il divano.

"Okay, allora abbassati i pantaloni".

"Smettila. Non è divertente".

"L'importante è che sia eccitante".

Inui gli lancia un'occhiata di traverso, a volte davvero non lo capisce.

𝘒𝘰𝘬𝘰 𝘪𝘯𝘶𝘪; 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘣𝘦𝘯𝘦𝘧𝘪𝘵𝘴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora