🍋 ii.

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Arrivano a casa che il temporale si è già calmato. È il fine settimana e, come concordato qualche giorno prima, trascorreranno la serata a casa di Inui guardando film. E fare sesso spinto.

Ci sono degli snack sul tavolo basso e Inui vi ha aggiunto le soda che ha appena comprato al minimarket. Ha anche già scelto, per loro, un film da guardare. Koko si stende sulle sue ginocchia, mettendosi comodo con la testa sulle sue gambe.

"Che film guarderemo?"

Sembra curioso anche se, in realtà, ha intenzione di guardare solo i primi due minuti del film e coccolare Inupi.

"Un film di Wong Kar-wai".

"Ah! Se è quello di cui mi hai parlato qualche giorno fa, sembra interessante".

Cominciano a guardarlo ma, come previsto, tutta la concentrazione del mondo non basta, e infatti dopo neanche mezz'ora hanno deciso di fare una piccola pausa. Koko comincia a baciargli dolcemente il collo. Guarda Inupi con uno sguardo giocoso.

"Sul serio? Eppure sai che il mio collo è il mio punto debole. Mi eccita" dice lui, serio.

Koko continua.

"Questo è il punto. Voglio eccitarti".

Continua a baciargli quel punto sensibile usando anche un po' la punta della lingua e poi gli dà un piccolo morso. 

Inui rabbrividisce.

"So quello che vuoi, Coco. Quella cosa che mi hai sussurrato all'orecchio qualche giorno fa. Non è vero?" chiede, voltandosi un po' per guardarlo negli occhi. 

Koko sgrana i suoi, sorpreso.

"Ah, ma dai. Stavo scherzando. Ci sono cose più alla nostra portata. Ma non me ne sono dimenticato: tu con solo i tacchi addosso rientra tra queste" dice malizioso.

Inui lo guarda con espressione pacata.

"In realtà, in questi giorni, mi sono esercitato".

"Huh? E come avresti fatto?"

"Meglio non sapere".

Per primo istinto, a Koko viene da ridere nell'immaginarlo alle prese con qualche ortaggio; poi, lo guarda sorpreso e con le labbra leggermente dischiuse.

"Che dire, Inupi, sei un ragazzo davvero dedicato..."

Lui preme dolcemente le labbra sulle sue e cerca la sua lingua. Koko, però, interrompe subito il bacio, è troppo interessato a ciò che Inui ha appena detto.

"Dicevi sul serio? Potremmo davvero provare una cosa del genere?"

"Sì..."

"Cazzo, così mi viene duro".

Questa volta è lui che preme le labbra contro quelle di Inui. Lo stuzzica con la lingua e lui gli stringe una mano dietro la nuca per sentirlo più vicino.

"Sei così leale. Sono fortunato ad averti tutto per me".

Inui gli stringe la coscia con le mani e inizia a massaggiarla, lo fissa negli occhi con il suo sguardo un po' languido, con le sue iridi verdi e chiare.

Koko si morde un labbro e si sporge in avanti per dargli un nuovo bacio. Preme il  corpo contro il suo, lo manda giù sul divano, di schiena, mentre lo bacia e gli lecca le labbra seguendone il contorno. 

Inui strofina il bacino contro il suo e fa un lieve sospiro, tra i baci.

"Andiamo in camera. Ti farò fare quella cosa e voglio essere completamente nudo e solo con i tacchi alti" dice, guardandolo languidamente.

Koko resta un po' sorpreso, pare che l'altro voglia andare fino in fondo per davvero. Si sente eccitato. Così, lasciano il film in pausa e si spostano in camera da letto. Continuano a baciarsi appassionatamente, mentre Inui si spoglia di un indumento dopo l'altro.

Vederlo totalmente nudo, con il fisico asciutto e muscoloso e i tacchi a spillo, a Koko ricorda subito quel DVD porno con cui lo aveva beccato una mattina, a casa sua, dopo averlo lasciato sbadatamente in vista sul comodino. 

Tutto è partito da quel giorno. Be', non proprio, più dalla sera prima in cui ci siamo baciati per la prima volta. Ma la mattina dopo, grazie a quel DVD, tutto questo è accaduto davvero.

Koko sente le guance arrossarsi di piacere nel guardare come Inui glielo prende in bocca, mentre lui usa le dita intrise di gel lubrificante per prepararlo alla penetrazione. Poi, Inui manda giù la saliva e gli lancia un'occhiata.

"Fallo, Koko" gli dice.

"Sei sicuro?"

Inui fa un cenno. Koko, ancora un po' sorpreso, trattiene il respiro per qualche istante e ferma il movimento delle dita. Poggia l'altra mano sulla testa bionda del ragazzo e spinge il bacino in avanti, lentamente, più che può, spingendo sempre più a fondo nella bocca di Inui.

Lui resiste all'impulso di rigettare l'intrusione o di tossire, cerca di respirare col naso e ha gli occhi lucidi. Koko sente una scarica di adrenalina nelle vene e lungo la schiena, sente un dominio totale sul ragazzo. Glielo ha infilato tutto in bocca, fino all'ultimo centimetro. Ma, per quanto Inui sia stato così dolce da esercitarsi, non vuole metterlo in difficoltà. Gli basta, è stata un'esperienza adrenalinica, ora ha voglia di prenderlo con un'urgenza che forse non ha mai sentito prima. Così lo libera e, mentre Inui torna a fare un gran respiro, lo volta con uno strattone e lo penetra di colpo.

Inui sbotta con dei gemiti irresistibili, Koko sta spingendo con forza e con un ritmo frenetico. Sbatte il bacino contro il suo sedere, poi decide che vuole guardarlo in faccia e così lo fa girare di nuovo, stringendogli una caviglia. Inui fa appena in tempo a ritrovarsi supino, con le gambe divaricate, che Koko è di nuovo tra le sue gambe e lo sta penetrando. Continuano con quel ritmo aggressivo che avvicina sempre di più Inui all'orgasmo.

"Sto per venire!"

"Anch'io..." ansima Koko, senza fermarsi. 

"Veniamo spesso insieme..." 

Koko si china su di lui, sull'orlo dell'apice.

"Perché quando ti avvicini all'orgasmo, si contrae sempre di più... e... diventa più stretto..." gli spiega con tono basso.

𝘒𝘰𝘬𝘰 𝘪𝘯𝘶𝘪; 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘣𝘦𝘯𝘦𝘧𝘪𝘵𝘴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora