🍋 ii.

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I due ragazzi se ne vanno nel retro, dove c'è l'ufficio di Shinichiro e un bagno, così non saranno interrotti da eventuali visitatori. La pausa pranzo dura solo un'ora, e loro devono anche mangiare i bento, quindi in breve sono in bagno a toccarsi e slacciarsi i pantaloni.

"Perché hai portato il gel lubrificante qui? Non abbiamo tempo per fare sesso, facciamoci solo una sega" dice Inui.

Koko, infatti, prima di seguirlo in bagno ha preso i preservativi e il lubrificante dalla tracolla di pelle con cui è uscito di casa, e li ha poggiati entrambi sul bordo del lavandino.

"Be', ci ho provato" scherza con un sorrisetto malizioso, leccandosi le labbra.

Koko appoggia la testa sulla spalla di Inui, respirando affannosamente, mentre lui gli infila la mano nei boxer e gli stringe il pene già in erezione, comincia a masturbarlo.

Sente tutto il suo corpo rilassarsi mentre continua a massaggiarlo, le sue dita si muovono provocanti lungo la sua asta. Koko lo aiuta a sbottonargli i pantaloni e se li abbassa un po' insieme ai boxer, per permettergli di muoversi meglio. 

Inui gli fa una sega mentre lo bacia, muove la mano su e giù, cercando il ritmo perfetto in base ai gemiti di Koko. Ancora non riesce del tutto a credere a quanto tutto questo sia straordinario, alla loro relazione, al loro sesso, a come riesca a far arrossare il volto di un ragazzo come Kokonoi Hajime, che vuole sempre il controllo su tutto.

Non ha mai fatto una cosa del genere ad altri uomini, Koko è tutto, per lui, e i suoi occhi scuri e affilati, così lucidi in questo momento... Sembrano offuscati.

"Sto venendo" gli dice. 

Si sposta un po' per poter dirigere il getto imminente verso il water, mentre Inui continua a fargli una sega sempre più intensa.  

Koko si appoggia con una mano contro il muro, sentendosi quasi debole sulle gambe. Da quelle parti, invece, è fantastico. Ansima un po' mentre viene, sentendo la ragione cedere sotto la mano calda di Inui stretta attorno il suo pene.

Viene e qualche getto di sperma finisce un po' sulla tavoletta, la pulirà appena finiscono. Per ora, cerca solo di regolarizzare il respiro. Nemmeno a Inui importa, lui del resto è molto più spinto in queste cose, non va per il sottile.

Gli volta il viso e lo bacia di nuovo profondamente, quasi lottando con la sua lingua. Prende la mano di Koko e se la preme sul rigonfiamento nei pantaloni.

"Tocca a me" dice con tono e sguardo un po' perso, languido.

Koko gli sbottona e abbassa i pantaloni mentre lo bacia e gli mordicchia al contempo le labbra.

"Girati".

Inui obbedisce col respiro un po' trattenuto, desidera le mani di Koko, vuole che lo masturbino. Invece lo sente svitare il tappo del gel lubrificante e gli lancia un'occhiata di sbieco.

"Non abbiamo tempo per farlo come si deve, finiremmo per saltare il pranzo. Non posso lavorare a stomaco vuoto".

Koko inarca un sopracciglio.

"Ho capito, rilassati. Ti faccio solo una sega... e ti infilo un dito. A te piace venire così, no?"

Inui fa un piccolo sospiro ma non obietta, in effetti non può negare. Sente sorpresa e un guizzo di eccitazione quando Koko gli afferra i polsi, tirandoli e torcendoglieli un po' dietro la schiena. Tenendoglieli fermi con una mano, con l'altra comincia lentamente a lubrificare col dito la zona perianale, facendolo già rabbrividire e ansimare un po'.

Poi, lentamente, inizia a spingere e infilare un dito. Inui si sporge istintivamente con i fianchi verso di lui, e Koko gli lascia andare i polsi. Continua a penetrarlo con un dito e con l'altra mano gli accarezza il sedere, poi si sposta nella zona avanti, gli stringe l'erezione e comincia a masturbarlo.

"Ti piace così, vero?"

"S-sì..."

"E tu che non lo volevi neanche fare. E invece guarda che ragazzo viziato, vuoi che mi occupi di te avanti e pure dietro" lo provoca parlandogli a bassa voce, un suono quasi roco.

Comincia ad accelerare e Inui è sempre più eccitato, gli è diventato durissimo. Koko se ne accorge e muove il dito più velocemente, e aumenta il ritmo della sega. Inui geme con voce spezzata.

"Vengo..."

Koko smette subito di masturbarlo e gli pizzica il sedere, poi lo stringe forte.

"Non ancora. Devo ancora scoparti" risponde Koko.

Inui geme, i suoi fianchi si muovono un paio di volte e raggiunge l'orgasmo. Non ha avuto neppure il tempo di indirizzare per bene l'eiaculazione, lui sì che imbratta la tavoletta, sembra non smetta più. Continua a venire a piccoli getti per qualche secondo, e Koko si limita a massaggiargli il sedere.

"Ragazzaccio. Ti scoperò comunque".

Koko infila il preservativo e porta la punta del suo pene durissimo contro il buco di Inui. Comincia a spingere nell'ano del ragazzo, e lui geme più forte perché sente il pene di Koko che si sta gonfiando di più dentro di lui.

Inui poggia le mani contro le piastrelle del bagno e sporge il sedere perché entrambi godano di più e, mentre lo fanno, lancia un'occhiata sulla tavoletta e sul pavimento.

"C-cazzo, si aggiunge anche il lavare a terra ora...ah...ah..."

"In chi ti stai trasformando, la moglie di casa?" lo prende in giro Koko, divertito, leccandogli un orecchio.

𝘒𝘰𝘬𝘰 𝘪𝘯𝘶𝘪; 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘣𝘦𝘯𝘦𝘧𝘪𝘵𝘴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora