ii.

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Inui alla fine solleva lo sguardo e li nota. Tace subito e i suoi occhi chiari si fanno più insicuri. Koko, ovviamente, nota l'improvviso cambiamento nel comportamento di Inupi. 

"Koko... c'è Akane".

"Ah! Uh... hai ragione. Ero concentrato sul gioco" mente lui per non farlo preoccupare inutilmente, immaginando già le paranoie a cui andrebbe incontro.

Che tempismo di merda.

Inarca un sopracciglio verso Inupi.

"Be'? Potresti, non so, prendere un pesce rosso?" lo incoraggia, dato che si è fermato. 

L'altro si concentra di nuovo sulla cattura del pesciolino.

"Mi ami?" gli chiede Inui con tono calmo.

Koko sposta immediatamente lo sguardo su di lui. Arrossisce un po', sentendosi sorpreso dalla domanda.

"Mi hai appena chiesto se... ti amo?" inciampa nelle sue stesse parole, mentre cerca di elaborare quella domanda con un tono di voce basso, quasi roco.

"Sì. Ora che hai rivisto Akane... ami me o lei?" chiede ancora Inui, rompendo un'altra retina di carta.

Koko è diventato così imbarazzato e agitato che non sa cosa dire, così si mette un po' sulla difensiva. Anche se è il suo ragazzo. Anche se hanno momenti intimi e fisici. Anche se Inupi lo ama. 

Anche se lui lo ama.

"Non ho intenzione di rispondere a questa domanda così importante così, su due piedi, con la puzza della merda dei pesci, per un tuo capriccio..." 

"Mi dispiace" dice semplicemente Inui, rendendosene conto. 

"Va bene..." 

Koko resta in silenzio e osserva l'ennesimo pesciolino rosso che nuota via come un razzo, mentre cerca di elaborare tutto ciò che è stato detto e fatto fino a questo momento: la domanda di Inupi, Akane e il suo ragazzo, Inupi che rompe così tante retine, tutto. 

Dopo lunghi istanti di silenzio, Koko riprende la parola, grattandosi un po' la testa e inclinando leggermente il viso.

"Prometto che prima o poi ti risponderò. Ma non adesso. Va bene?"

Inui fa un cenno, poi sospira perché non riesce a catturare pesci.

"Non sono delicato... a quanto pare..." mormora.

Koko sogghigna piano e lo guarda con un'espressione più scherzosa.

"Non sei delicato, fai semplicemente schifo in questo gioco. Cerca di essere più gentile. So che sai esserlo quando vuoi" dice allusivo. 

"Forse Akane farebbe meglio. È una ragazza ed è delicata" dice Inui e si alza. "Mi arrendo".

Koko sospira e alza gli occhi al cielo a quel commento.

"Va bene, be', se hai deciso così, allora andiamo". Guarda le retine rotte e poi di nuovo Inui, continuando a sorridere. "Ma non volevi un pesce rosso da portare a casa?" 

"No, non avrei voluto occuparmene" ribatte lui senza giri di parole.

"Tu non sai proprio divertirti".

Koko ride leggermente, perché in realtà la sua solita schiettezza lo diverte, mentre riprendono a camminare nella folla e, approfittando di un punto dove la gente ha formato praticamente la calca, avvolge quasi un braccio attorno alla vita di Inui.

"Non vuoi vincere niente? Vuoi annoiarti per il resto del festival?" lo prende in giro con tono un po' flirtante.

Inui gli lancia un'occhiata di ghiaccio.

"Voglio conquistarti totalmente. Voglio che tu smetta di pensare a mia sorella e ti concentri solo su di me. Voglio che tu mi ami" dice seccato.

"Oh? È per questo che mi hai chiesto se ti amo? Ci avrei scommesso che saresti stato geloso. Ma prima o poi sarebbe capitato di incontrarla, no?"

Sorride di nuovo maliziosamente e sembra più divertito dal fatto che Inupi sia geloso, o forse sta solo cercando di trasformare tutto in un gioco piuttosto che in una vera lite. Si rende conto che lui è turbato, e vorrebbe che capisse che non deve esserlo.

"Sai... penso di avere qualcos'altro di cui sei geloso..." così dicendo alza il sopracciglio e inclina leggermente la testa. 

"Cosa sarebbe...?" chiede Inui guardandolo intensamente negli occhi.

"Penso che tu sappia a cosa mi riferisco..." Koko risponde, con le sue labbra vicino all'orecchio di Inupi. "Qualcosa di me che hai avuto soltanto tu".

Inui lo guarda impassibile, già aspettandosi la risposta, ma osa comunque a dare la risposta sbagliata.

"Il cuore?"

Koko strizza l'occhio.

"Ops, volevo fare una battuta scem-" 

Non riesce a finire la frase che Inui gli allontana il braccio dalla vita.

"Me ne vado a casa."

𝘒𝘰𝘬𝘰 𝘪𝘯𝘶𝘪; 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘣𝘦𝘯𝘦𝘧𝘪𝘵𝘴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora