𝘒𝘰𝘬𝘰 𝘪𝘯𝘶𝘪; 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘣𝘦𝘯𝘦𝘧𝘪𝘵𝘴

🍋iii.

"Sono serio, ci ho pensato spesso. Può funzionare. Forse era proprio l'elemento che mancava nel nostro rapporto" continua Koko.

"Tu credi?"

Inui crede che ciò che mancava nel loro rapporto fosse la completa onestà reciproca. E il vedersi davvero, perché Koko vedeva in lui il fantasma di sua sorella. Ma la sua voce attira di nuovo la sua attenzione, così gli punta addosso il suo sguardo chiaro.

"Onestamente, Inupi, da quando mi hai detto quella cosa quel giorno, non ho fatto altro che pensarci. Lo vorrei un pompino da te."

Inui si sente intorpidito da quelle parole, il cuore gli batte forte. Ha capito che non sta scherzando più, lo scherzo andrebbe troppo oltre, perfino per lui. Si fa più vicino sul divano, con lentezza esasperante, come per paura di essere rifiutato. E per un attimo teme di esserlo davvero, perché mentre avvicina il volto a quello di Koko, lui gli preme le mani sul torace e lo allontana un po' da sé, lo guarda in viso.

Hai davvero lo sguardo affaticato, Koko. Non riposi abbastanza.

Inui respira mesto, fa per tirarsi indietro, ma Koko gli passa la mano dietro il collo e adesso preme verso di lui. Le labbra si scontrano, ma restano sigillate.

"Le labbra di un ragazzo sono così morbide" sussurra Koko, come assorto. Inui prova nel petto un misto di gelosia e rabbia, ma anche passione.

Hai visto, Koko. Anche la mia bocca è morbida.

Inui lo bacia di nuovo, questa volta dischiude le labbra e infila la lingua nella sua bocca. Lo fa con delicatezza, una parte di lui ha ancora paura che Koko si neghi, e questo adesso che si sono spinti così oltre lo ferirebbe. Ma Koko non si fa indietro, piega un po' il capo di lato e partecipa al bacio, sembra coinvolto. Chiudono entrambi gli occhi, si soffermano sulle sensazioni che la loro lingua sta donando e ricevendo.

Quando si staccano, Koko gli tiene ferma la testa e gli lecca le labbra. Inui sente la sua erezione durissima, e non può spiegare a parole la felicità che sente dentro quando abbassa lo sguardo e vede il rigonfiamento sotto i pantaloni neri di Koko.

Si abbassa e, guardandolo negli occhi, gli apre la patta dei pantaloni. Koko sembra teso ed eccitato insieme, si puntella meglio sui gomiti e lo osserva febbrile in rimando. Inui gli abbassa i pantaloni, poi gli allarga un po' i boxer e abbassa anche quelli. Il pene di Koko pulsa appena, non appena viene liberato dalla costrizione dei boxer, e lui si morde impercettibilmente un labbro. In fondo è la prima volta che si mostra nudo a Inui.

Lui lo guarda incantato, con dolcezza, come se fosse innamorato di lui o qualcosa del genere. E lo è, glielo ha già detto. Inui è innamorato di Koko. Poggia delicatamente le labbra sull'asta del pene, chiude gli occhi. Koko gli guarda le ciglia bionde che tremano appena. Inui usa la lingua e percorre tutta la sua lunghezza fino alla punta, facendo ansimare il ragazzo.

Lo prende in bocca, lo avvolge con la lingua. È caldo, duro, ed è di Koko. Lo ama. Inui comincia a fare su e giù prima lentamente, poi più veloce, alternando i movimenti della lingua, circolari.

"Inupi... non credevo li facessi così bene..." mormora col viso arrossato.

Inui gli lancia un'occhiata. Non resiste, l'erezione gli sta facendo quasi male nei boxer, ma non è il posto più adatto per venire, sul divano del salotto. Così cerca di concentrarsi soltanto sul piacere di Koko e aumenta il ritmo con la bocca. Koko ansima sempre più velocemente, i suoi fianchi si irrigidiscono mentre d'impulso spinge un po' il bacino in avanti, verso Inui.

"Cazzo. Un fazzoletto, presto-" si riscuote nel rendersi conto che sta per venire e che è impreparato.

"Vieni e basta, Koko".

Lui sgrana gli occhi, sembra quasi intimidito.

"Ma-"

"Koko... vieni e basta".

Inui è convinto di quel che dice, e allora Koko si lascia andare con un sospiro e un gemito, strizzando un po' gli occhi. Inui lo sente pulsare ripetutamente, si prende il suo seme. Sfila il pene di Koko dalla bocca, lucido di saliva, e ingoia. Cerca di non farlo notare portandosi per un attimo il dorso della mano davanti le labbra. Abbassa gli occhi chiari in un attimo di timidezza, sa di essere arrossito e in più sente di dover fare urgentemente qualcosa per la sua erezione; è sul punto di venire anche lui.

Koko cerca di regolarizzare il respiro, ancora nudo.

"Facciamolo, Inupi. Diventiamo amici con benefici".