ii.

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Koko si sposta verso il lato del tavolo e allinea la stecca da biliardo, nella traiettoria che più gli conviene. Si sporge e chiude per un attimo un occhio, mirando.

Fa scivolare la stecca, veloce, con precisione, colpendo la palla bianca che colpisce a sua volta alcune palle che finiscono in buca.

Sorride e si lecca le labbra, soddisfatto del buon inizio. Guarda Inui con una certa sicurezza.

Lui studia la situazione e fa il giro del tavolo da biliardo, si mette in posa, punta in direzione della palla e la colpisce, facendola battere contro un'altra palla, che va in buca.

"Mh, carino!"

Koko si sposta di nuovo verso il lato del tavolo, di nuovo un colpo di stecca preciso, che manda in buca altre biglie. Lui ridacchia piano mentre fissa il tavolo.

Quando cominciano, quei due ci mettono poco a diventare competitivi.

"Non male, non male. ♡"

Inui lo guarda.

"Stai già giocando duro, stai prendendo sul serio la mia sfida".

Il ragazzo continua a giocare, ma forse si distrae, la palla colpita si muove solo di poco.

"Cazzo..." mormora.

Koko lo guarda mentre colpisce la palla, facendo scivolare la stecca tra le dita con un movimento fluido. È così concentrato, come fa a vedere sotto quelle ciglia così lunghe? Sembra il viso di Akane in questo momento. Si riscuote e ride leggermente. Fissa il tavolo da biliardo mentre pensa a quale potrebbe essere la sua prossima mossa.

Inui beve un sorso del suo drink gassato.

"Sei bravo. Sei bravo in un sacco di cose."

Koko sorride malizioso e gli fa l'occhiolino.

"Be', potrei dire la stessa cosa di te di sicuro" mentre lo dice si piega sul tavolo dopo aver allineato la stecca, pronto a colpire.

Ma, prima di farlo, fa un sorriso giocoso.

"Però sono pronto a farti il culo".

Colpisce la palla, mandandone una in buca.

"..."

Inui ce la mette tutta, è competitivo quando si tratta di Koko.

"Sono solo una testa calda finita in una gang di delinquenti. Be', tu mi hai seguito, ma solo perché sei il mio migliore amico e mi segui ovunque."

Koko si stringe nelle spalle.

"Che ne so, Inupi. Forse sei una testa calda troppo attraente per resistere" dice con leggerezza.

Un'altra palla in buca. Si stanno tenendo testa.

"Non sminuirti in questo modo, Inupi. Certo, ti seguo perché sei il mio migliore amico, ma è perché penso che tu valga molto".

Inui fa la sua mossa e alza gli occhi verdi verso Koko, non si è ancora nemmeno raddrizzato.

"Cosa vedi di buono in me? Sul serio, Koko, perché mi hai seguito prima nei Black Dragons e ora nella Toman? Dopotutto hai studiato tanto e sei entrato in un prestigioso liceo, sei un genio capace di fare soldi che gli altri non possono nemmeno immaginare. Puoi vivere nel lusso..."

"Vuoi davvero saperlo, perché ho scelto di seguirti? Forse perché... Tu sei tu".

Inui non si accontenta di quella semplice risposta, che non gli permette di capire cosa pensa di lui Koko. Lo guarda in silenzio per qualche istante.

"..."

Koko si limita ad aggrottare leggermente la fronte e continua la partita, allineando la stecca.

"Pensi davvero che io voglia vivere nel lusso guardando gli altri dall'alto in basso?"

"Sì. Forse non me, ma le persone a cui non tieni. E sono tante" commenta Inui con un lieve sorriso. "Non cercare di fare il modesto adesso" scherza divertito.

"Ah?!" Koko ribatte infastidito, ma la verità è la verità, così si calma subito.

"Be', in realtà i soldi mi fanno schifo, Inupi, perché le persone mi usano solo per questo. Però è innegabile che voglio diventare ricco per molte ragioni, ma se devo essere sincero, voglio guadagnare abbastanza soldi per poter passare del tempo di qualità con te, tanto per cominciare".

Inui si concentra e riesce a mandarne in buca due. La partita è agli sgoccioli.

"L'ultimo giro?" propone.

Koko annuisce e finisce di bere il suo drink, aspirando forte dalla cannuccia.

"E come passeresti del tempo con me con tutti quei soldi?" chiede Inui a bruciapelo.

"Potremmo andare insieme in qualche ristorante davvero carino, o forse potremmo viaggiare e vedere il mondo. E, onestamente? Tutto questo è solo per la tua compagnia... Tu mi basti".

Sorride sincero e allinea di nuovo la stecca. Inui lo guarda pacato ma con trasporto.

"Non ho bisogno del lusso, ma se ti piacciono i ristoranti eleganti verrei con te."

Il suo sguardo incontra quello di Inupi, gli importa sinceramente della sua risposta.

Allinea ancora una volta la stecca e sferra il colpo finale, imitato subito dopo da Inui.

"Come stiamo a punteggio? Chi ha vinto?" chiede disinteressato.

Koko si lecca il labbro inferiore.

"Uh, tu, ovviamente". Si stringe nelle spalle, non gli pesa aver perso, nonostante la competizione. "Congratulazioni, congratulazioni!" lo prende in giro, però poi gli stringe una spalla e gli sorride di nuovo sincero.

"Vedi? Penso che sono io quello che dovrebbe seguirti".

𝘒𝘰𝘬𝘰 𝘪𝘯𝘶𝘪; 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘣𝘦𝘯𝘦𝘧𝘪𝘵𝘴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora