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In una zona isolata della città, in un'atmosfera industriale, l'aria è densa di tensione mentre i membri della Toman attendono l'inizio dello scontro con l'Anarchy, una gang rivale. Vestito con l'uniforme ufficiale nera e con gli stivali bianchi della Toman, Inui sta in posizione, il viso impassibile ma gli occhi verdi attenti e vigili a ciò che ha attorno.
Al segnale, il silenzio si rompe in un caos di urla e colpi.
Inui Seishu è noto per il suo stile di combattimento controllato ma brutale, la sua aggressività lo rende un temibile avversario. Ma ora, avendo trovato lo spirito della gang che tanto cercava nei Black Dragons, quello spirito che è finalmente riuscito a trovare nella Toman grazie a Takemichi, non ha più bisogno di combattere con guanti e sbarre di ferro, né porta con sé coltelli: la violenza brutale, da criminale, l'ha messa da parte.
Ora si confronta con i suoi avversari a mani nude, solo con pugni e calci. Ed è con un movimento fluido che schiva un pugno e risponde con un diretto che colpisce l'avversario al petto. Il ragazzo barcolla, sorpreso dalla potenza del colpo.
Anche Koko si trova impegnato nel suo scontro personale. Si mette in posizione di combattimento e mantiene alta la guardia. Il suo volto è determinato, con il chiaro intento di vincere. Anche perché il capo della gang che li ha sfidati ha a lungo cercato di convincere e corteggiare Koko, e di conseguenza Inupi (dato che stanno sempre insieme e dove va uno va l'altro) a entrare nella loro gang.
Ovviamente, tutto questo per la sua abilità a guadagnare soldi.
"Kokonoi Hajime... è un vero peccato doverci sfidare oggi. Ma non è necessariamente un male, se la Anarchy vincerà sulla Toman, allora tu passerai comunque sotto il nostro comando."
Koko si lecca le labbra.
"Io non credo. A Inupi piace la Toman. Non accetterà di passare sotto il comando di altre gang adesso."
"Inui Seishu... non ti puoi proprio schiodare da lui".
Koko non capisce bene se è una domanda oppure un'affermazione. Vede che il suo avversario sposta lo sguardo alla sua destra e lui lo imita: a una certa distanza da loro Inui sta combattendo dando tutto ciò che ha, per la Toman.
Koko non ha una vista ottima, anzi... Però, mentre osserva il suo migliore amico combattere, ghigna malizioso.
Non sottovalutare Inupi, è davvero tosto. Ti prenderebbe a calci nel culo.
"Che dire... nella buona e nella cattiva sorte" risponde con un sorrisino.
Poi però affila lo sguardo, è uno scontro serio e non gli va di scherzare. Corre verso il suo avversario e iniziano a combattere. Mira al suo volto con pugni rapidi e precisi.
Ogni tanto lancia occhiatine intorno per vedere se Inupi sta bene.
L'avversario di quest'ultimo tenta una serie di attacchi rapidi, cercando di mettere Inui in difficoltà. A un certo punto, Inui usa la sua forza per afferrare il braccio dell'avversario, ruotandolo finché non cede e cade a terra. Tuttavia, arriva un altro membro della Anarchy, da dietro, che riesce a colpirlo alla schiena. Inui si volta per difendersi, l'avversario inizia a prenderlo a pugni mentre lui cerca di bloccare i colpi con le braccia e i gomiti.
"Inupi, attento!" Koko esclama, ma non è sicuro che riesca a sentirlo in mezzo al caos.
Con la coda dell'occhio però nota che anche il suo avversario si è rimesso in piedi e sta cercando un'opportunità per attaccarlo.
"Uh oh~"
Koko lo schiva velocemente, ma viene comunque colpito leggermente, di striscio.
Ci è andato vicino, pensa, mentre si massaggia lo zigomo.
"Merda" mormora intanto Inui, poco più in là, quando il suo avversario riesce a sfondare la sua difesa e mandarlo a terra.
Mentre si lancia su di lui, che steso è ovviamente in posizione di svantaggio, Inui usa un potente calcio contro le sue gambe, per far cadere anche l'altro. Riprendono a combattere, Inui gli si mette a cavalcioni e gli dà un pugno dopo l'altro, asciugandosi di tanto in tanto il sudore dalla fronte, portandolo via con un braccio.
Koko cerca di non farsi distrarre.
Dannazione, Inupi...
Il ragazzo è ancora concentrato sulla sua battaglia, la sua lotta sta diventando sempre più brutale mentre il suo avversario diventa sempre più aggressivo.
"Koko!" esclama Inui preoccupato nel vedere la forza con cui l'avversario di Koko lo sta facendo indietreggiare sotto i suoi colpi.
Si alza immediatamente e prende a calci il suo avversario, che si arrende e si stende a terra, rotolandosi un po' e riprendendo fiato. Inui corre verso Koko, per aiutarlo, ma mentre si avvicina vede l'amico sferrare un pugno contro il tipo della Anarchy, che lo colpisce proprio sotto la mandibola, mandandolo K.O.
Koko si volta immediatamente verso di lui.
"Stai bene?"
Lui gli sorride dolcemente e fa un cenno col capo. Koko sente un'ondata di energia investirlo, nemmeno si sente stanco, con l'adrenalina in circolo, vuole continuare a combattere con il suo amico al suo fianco. Di quale altra motivazione potrebbe aver bisogno?
I suoi occhi incontrano quelli di Inui, mentre la sua espressione si fa compiaciuta. Fa schioccare le nocche per prepararsi.
