25 dicembre
Piano piano aprii gli occhi e quando vidi ben nitido il suo viso dolce e calmo davanti a me sorrisi. Mi accoccolai ancora di più tra le sue braccia ed inebriai il suo profumo che aveva di prima mattina e che purtroppo non mi capitava spesso di sentire.
Zayn mi teneva ben salda a sé, non sembrava mollare minimamente la presa e quel suo modo di fare mi faceva sentire estremamente protetta e sicura.
Seppur non volessi svegliarlo, la voglia di baciarlo in quel momento era pari alle stelle perciò con molta calma mi avvicinai alle sue labbra per poi scoccare un dolce e tenero bacio. Piano piano i suoi occhi belli si aprirono e non appena realizzò che cosa avevo fatto sorrise, poi si sporse verso di me e mi baciò nuovamente.
«Adoro il tuo profumo di mattino...» sussurrai accoccolandomi al suo petto e sentendo i battiti del suo cuore mentre lui mi strinse sempre di più a sé.
«Io adoro vedere te di mattina Brownie» rispose accarezzandomi i capelli con dolcezza.
D'istinto spostai il capo per poterlo guardare in faccia e, non appena i nostri sguardi si incontrarono, sorrisi completamente rapita e dipendente da ogni suo singolo particolare.
«Quando sei venuto qui in camera mia? Non me ne sono accorta...» dissi accarezzandogli la guancia.
«Stanotte, mentre tutti quanti dormivano, sono corso qui perché avevo una gran voglia di dormire con te» spiegò per poi darmi un bacio sulle labbra, «ho fatto bene?» mi chiese.
«Decisamente sì» risposi contenta.
«Mi piace tantissimo dormire con te Brownie» ammise sospirando.
«Anche a me.»
«Allora facciamolo più spesso» disse guardandomi sorridendo, «quando torniamo a Boston ti voglio tutte le sere a casa mia» affermò spostando con dolcezza le ciocche di capelli che mi ricadevano sul viso.
Senza dire nulla lo baciai mettendo le mie mani sulle sue guance.
Man mano approfondimmo sempre di più il bacio stringendoci più forte possibile l'un l'altra, come se temessimo da un momento all'altro di perderci, come se avessimo paura di dividerci e smettere di respirare.
Seppur i suoi baci ogni volta mi togliessero il respiro, Zayn mi stava donando giorno dopo giorno, minuto dopo minuto, secondo dopo secondo l'ossigeno. Avevo capito che era come se fossi stata in apnea per tutti quegli anni e lui mi aveva dato la mano e mi aveva tirata in superficie dando l'aria ai miei polmoni.
Era indescrivibile quanto amore provassi per lui, mi esplodeva letteralmente il cuore, avevo una gran voglia di urlare, di dire a tutto il mondo quanto lo amassi e man mano pensavo sempre di meno alle conseguenze ma solo all'amore che sentivo per lui.
Con delicatezza mi spostai sopra di lui, a cavalcioni, mentre i nostri baci divennero sempre più passionali e bisognosi. Zayn portò le sue mani sulle mie natiche e istintivamente mi fece muovere sopra di sé. Le nostre intimità erano l'una contro l'altra e chiaramente, non appena iniziai a muovermi, entrambi gememmo dal piacere.
Piano piano mi staccai da lui e spostai i baci sulla sua mandibola, sul suo collo, sul suo petto ma di scatto lui mi bloccò e mi prese il viso tra le mani.
«Margot se continuiamo così finirà che ti prenderò qui e non mi preoccuperò se ci potranno sentire...» disse bloccandomi.
D'istinto, sentendolo parlare in quel modo così rude, gli scoppiai a ridere in faccia, poi gli baciai le labbra e tornai a distendermi sul letto accanto a lui che però al contrario mio si alzò.
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𝐂𝐎𝐋𝐃 𝐀𝐒 𝐈𝐂𝐄
Fanfiction- Zayn Malik and Dove Cameron - "𝐁𝐫𝐨𝐰𝐧𝐢𝐞, 𝐭𝐮 𝐬𝐞𝐢 𝐟𝐫𝐞𝐝𝐝𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐢𝐥 𝐠𝐡𝐢𝐚𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐬𝐮 𝐜𝐮𝐢 𝐩𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐢" ⚠️ la fanfiction parla di tematiche molto delicate e sono presenti scene di sesso esplicito