🚨new entry🚨
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La pioggia batteva quel giorno come sempre e il freddo era presente ma la cosa non è che pesava tanto agli studenti nella scuola.Anne andò a stampare dei documenti per la professoressa e li avrebbe lasciati in sala professori anche perché tra qualche minuto sarebbe scattata l'ora della pausa.
Infatti un solo suono diede libero sfogo alle persone aprire le porte e girovagare attorno.
La ragazza andò nella sala come richiesto e l'unica cosa che si trovò era un ragazzo alto di bell'aspetto almeno dal profilo.
Capelli arruffati ma belli d avedere di colore castano sicurissimo e due occhi profondi. Il ragazzo alzò lo sguardo sorridendo leggermente alla. presenza della ragazza che impacciata posò sul tavolo i fogli stampati.
-ciao!- si limitò a dire lui.
-ciao...- rispose lei timidamente.-mi sapresti dire un attimo dov'è il laboratorio di chimica? Sono appena ritornato in questa scuola dopo qualche anno e ho notato che è cambiato tutto.-
-hai assolutamente ragione hanno fatto dei lavori, comunque vieni ti ci accompagno-
Lui ringraziò mettendosi di fianco a lei incrociando il passo con il suo. Quello che calava era solo un silenzio in mezzo ai sorrisi timidi e genuini che si creavano.
Eppure ad Anne la cosa sembrò crearle disagio, almeno quando mise piede in quella stanza.
-hey Victor! Ben tornato!- esclamò Michael abbfacciandolo fortissimo con delle pacche sulla spalla.
Roxanne rimase imbambolata a guardare quella scena. Possibile mai che non si era mai accorta di quel Victor anni prima?
-oh ciao Anne!- salutò il pinguino più bello mai visto.
La ragazza ricambiò sorridendo.Victor li guardò e si piazzò davanti presentandosi.
-Victor Smith-
Smith?!
Oh mamma!
-Roxanne ma per gli amici Anne, classe difronte alla tua-
Lui sorrise e per un momento Michael si mise da parte guardando quella scena. Forse si sentiva solo nonostante fosse immerso di amici.
-domandina...-
-anche due bellissima-continuò sorridendo con un occhiolino.Ah.
Michael si diresse verso gli altri cercando di non guardarli ma era più forte di lui.
-sei fratello a Steve Smith?-
Lui rise alzando gli occhi al cielo.
-nono, siamo cugini-
-ah. Bella scoperta! E ok...credo che debba andare, ciao Victor!-
-ciao mora!-Anne rise inarcando un sopracciglio. Le sembrava tutto così irreale.
Quando giunse verso le ragazze la prima cosa che fece fu sclerare di quanto dovesse benedire la professoressa e due di quanto fosse bello quel ragazzo nonostante la forte cotta per il pinguino.
Ma dettagli.
-è cugino di Steve-
-cosa?!- esclamò Ashley con gli occhi sbarrati.-a proposito... -
Ashley
-a proposito...- iniziò Sam con un sorriso beffardo.Inarcai un sopracciglio.
-cosa è successo tra te e Tom che non vi guardate nemmeno in faccia?-
Abbassai lo sguardo cercando di mantenere quel segreto.
Nonostante fosse odiosa aveva anche lui un trauma forte da superare e forse metà dei miei già erano stati scoperti per colpa di quei disabili, ma io so per certo che lui non sarebbe riuscito a sopportarlo nonostante quel carattere egocentrico che si ritrovava.
Sosporai sorridendo.
-nulla. Come semlre litighiamo.-
Sam alzò le spalle e iniziò un argomento che non doveva toccare mentre si stava avvicinando il diretto interessato.
-sapete che oggi fa un anno dall'incidente di quel ragazzo? Joseph è molto pensieroso oggi...e...-
Wilson si poetrificò per un secondo sbiancando completamente guardandomi. Girovagai lo sguardo su tutte le ragazze.
-oh Wilson! Ti devo parlare subito,credi che quello che tu mi hai detto ieri mi scivoli addosso?!-
Lo presi per un braccio allontanandoci con le altre guardarci in modo strano.
-senti, quando dicono questa cosa...nonostante sia traumatizzante...cerca di non comportarti in modo che se ne accorgano, hai capito?- dissi abbassando la voce.
Lui si limitò solo ad annuire e nel mentre lo lasciai lì cercando di andarmene ma mi ritrovai Steve davanti a me.
Ps. per eventuali errori il capitolo è da revisionare
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We all need someone to stay
Romanceenemies to lovers "ma quanto sei difficile? Entrerò in seconda, infondo puoi renderti utile e dire alla prof che ti ho avvertita. Sai non tutti hanno questo onore.- Roteai gli occhi. -ah già non c'è bisogno di dirlo, sei così raccomandato che puoi...