We all need someone to stay

Capitolo 53

New entry

Raga: 🌶️🌶️🌶️ (se non volete leggere passate avanti)

-Ragazzi!- Sentimmo una voce cristallina provenire dal fondo della pista così ci girammo e c'erano due ragazze stente a salutarci allegramente. Socchiusi gli occhi per capire chi fossero e slittai velocemente appena capii chi fossero. Una era la sorella di Victor, Lily Smith, dai capelli lunghi tendenti quasi all'arancio verso le punte e il resto castano chiarissimo, un paio di lentiggini e degli occhi verdi. L'altra Marilyn Brown, capelli castano scuro mossi, occhi color cioccolato ed indosso due paia di occhiali. Codeste frequentavano il college con i fratelli Addams e James Miller, infatti quest'ultimo era perdutamente disperato nell'avere attenzioni da parte di Lily con vani tentativi, poiché lei non voleva saperne.

-Siete arrivate finalmente.- Disse quasi irritato il fratello di Lizzie. Lily gli lanciò un'occhiataccia rispondendolo a tono: - Hai sempre da ridire Miller, la crostatina ti è andata di traverso stamattina per caso?-

-Simpatica come sempre Smith.-

Come voleva avere attenzioni se si scannavano ogni due per tre?

-Oh Lizzie tesoro mi sei mancata!- Urlò lei abbracciando calorosamente la rossa, stessa cosa fece Marilyn, quasi cadendo sulla pista.

Alla fine salutarono anche me e Wilson, infatti Lily si precipitò nel fare una domanda che tutti i vecchi studenti del nostro liceo tendono a fare: - Voi due ancora vi uccidete?-

Io e Tom ci guardammo ridemmo e stessa cosa fecero le due ragazze. Poi volgemmo lo sguardo verso di loro. "Stiamo insieme." Dicemmo all'unisono.

-LO SAPEVO!- Urlarono insieme le ragazze.
Io e Tom abbassammo lo sguardo imbarazzati, insieme ad un piccolo sorriso circondarci le rughe del volto.

...

-Comunque...dovremmo darvi una notizia.- Iniziò Marilyn. Tutti ponemmo l'attenzione su di lei, eccetto i fratelli Addams, James a mangiare una crostatina sbucata come al solito magicamente e Lily.
Infatti quest'ultima continuò.

-Come al solito questi qui non dicono mai nulla.-Fece un colpo di tosse. -Siccome abbiamo finito gli esami anticipatamente, abbiamo finito l'anno al college e possiamo stare qui fino alla fine dell'estate.-

Tutti esultammo, eccetto Noah un po' titubante siccome non conosceva nessuno, ma gli diedi una piccola pacca sulla schiena. -Fratello mio, stai tranquillo che riuscirai ad integrarti bene.-

-Grazie mille Ashley.- Subito si fiondò Anne, quasi facendolo cadere. Lei e Sirius in fatto di delicatezza erano poli opposti. -Ma vieni qui Noah! Lascia stare questi perdenti!-

Il ragazzo rise ampiamente rimanendo da parte a dialogare con ella. Mi iniziò a frullare un'idea malsana ma scossi la testa non apoena Victor divenne quasi un maniaco nell'osservarli e allora mi dissociai completamente. Tom si avvicinò a me dandomi un bacio sulla guancia.

-Sono più contento adesso, siamo liberi riccio.-
-Ed è meglio così alpaca.-
Roteò gli occhi ridendo a quel nomignolo e accolsi le sue braccia. Non avrei mai pensato che un giorno io e Tom Wilson saremmo potuti essere qualcosa. Ci odiavamo un sacco, era una raffica di dispetti e di parole ed oggi tutto quel malessere accumulato era diventato un qualcosa di bello.

Marzo

-E quindi...- Farfugliò Tom quella sera nel letto di casa sua. Eravamo vicini, come al solito ed era solito alternarci, siccome mia mamma e Rick erano fuori per lavoro (immagino che lavoro, ma dettagli.) io ero a casa sua. Nei giorni precedenti conobbi i figli di Rick e anche se Chris era amico e cugino con Ian Reyes, lasciai scorrere, era completamente diverso e si era subito prestato disponibile nell'aiutarmi e comportarsi come un fratello anche se non di sangue. Sapevo che però, con Noah, Rick avesse delle intenzioni e anche buone, ma non sapevo cosa, avevamo anche cambiato casa e vivevamo tutti felicemente.