5.Xavier

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(Qui sopra c'è una foto di Xavier)

"Leya non lo so..." mi guardo allo specchio agitata mentre osservo l'outfit che ho addosso.

"Non voglio dargli un'idea sbagliata...forse è meglio un paio di jeans e una t-shirt aderente" dico ma lei scuote la testa energicamente.

"Tesoro ti sta da Dio questo vestito, poi non è nemmeno troppo scoperto; si abbina ai tuoi occhi per di più, fidati ti sta da Dio" sospiro guardandomi un ultima volta allo specchio.

Guardo il telefono notando un messaggio da Xavier.
"Sta arrivando...10 minuti ed è qui...te e Rayan dove vi vedete? così so dove non andare"

"Nah tranquilla non ci incontreremo, stiamo a casa sua" alzo lo sguardo di scatto verso di lei.
"Ma non ti rendi conto che vuole solo scopare?A casa sua?" scuote la testa.
"Semplicemente perché li stiamo più comodi, non ci farò niente"dice e io la guardo sospirando.
"Dai mettiti le scarpe che il tuo Romeo starà arrivando"

"Non è il mio Romeo" borbotto.

____

"Hey" entro in macchina agitata.
Non mi aspettavo che sarebbe arrivato con la sua auto e ora mi ritrovo pure a salire nell'auto di uno sconosciuto.

Se i miei sapessero cosa sto facendo ora, mi rinchiuderebbero per tutta la mia vita come minimo.

"Allora? Come stai?" porta una mano sulla mia coscia mettendo su un sorriso.
Sposto velocemente la gamba schiarendomi la gola.

"Bene...te?" faccio finta di niente mentre l'ansia inizia a impossessarsi di me.
"Pensavo di andare su in collina, c'è una bella visuale li" dice.

"In centro non va bene?" dico stringendo il mio vestito.
"In centro ci puoi andare ogni giorno, pensavo di fare qualcosa di più originale...ho portato pure da mangiare"

"Va bene" dico semplicemente mentre lui accende la radio.
Dio rilassati Manar...

____

"Ecco..."stende un telo per terra mettendo poi il cesto con il cibo su di esso e anche qualche cuscino.

"Vieni..."mi siedo di fronte a lui facendo attenzione al vestito e mi siedo.
"Ho visto quando eravate dentro al ristorante, che avevi preso un tacos francese...quindi..."

Non dirmi che...
Apre il cesto tirando fuori due tacos francesi ancora chiusi e sento subito i miei occhi illumarsi.

Questa giornata sta decisamente prendendo una piega positiva.

Lo prendo dando subito un morso e chiudo gli occhi assaporandolo.
"Oh Dio...dovrebbero dargli un premio oscar" dico sdraiandomi poi sul telo provocando poi una sua risata.

"Non pensavo avessi tutto questo amore verso i Tacos, vuol dire che la prossima volta ne mangeremo ancora un altro" sorrido alle sue parole.

Mi sta già chiedendo di rivederci?

"Allora...parlami un po' di te"
"Non c'è molto da dire in realtà, ho 17 anni, sono al secondo anno della "Johnson Female High School'"

"Una scuola solo per ragazze?" dice e io annuisco.
"Non è così male in realtà"
"So che costa l'ora di Dio quella scuola, quindi sei pure ricca" dice e io alzo le spalle.

"Tu invece che mi racconti?"
"Ho 22 anni, lavoro come tatuatore e piercer, ho abbandonato la scuola in prima superiore, non faceva per me e ora guadagno e anche tanto, mi è andata di lusso"

"Quei tatuaggi te li sei fatti tu?" indico il suo braccio e lui ghigna annuendo.
"Il primo che ho fatto è stato a 15 anni, questo serpente" dice e io annuisco guardandolo affascinata.

"Beh se un giorno vorrai farti un tatuaggio, scrivimi" dice e io annuisco dando un altro morso.

'Wanting You' 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora