53. Escape

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Guardo il foglio picchiettando nervosamente la biro con il banco.

Ti piacerà, smettila...

Le parole di Gabriel rimbombano nella mia testa mentre una scossa di ribrezzo ripercorre il mio corpo.

Mi passo una mano disperata tra i capelli mentre torno a guardare la verifica dove ho letteramente inserito solo il nome e il cognome.

"Manny..."sento sussurrare.
mi guardo attorno notando Leya che gira il suo foglio verso di me.

La guardo ringraziandola mentre mi affretto a copiare le prime risposte, cambiando alcune giustificazioni del vero e falso.

Lancio uno sguardo veloce alla prof per poi tornare a guardare il mio banco.

Spero di arrivare almeno alla sufficienza.
Mi passo una mano disperata tra i capelli .

"Signorina Malek ha finito?" mi chiama la professoressa.
Annuisco con la testa anche se non è vero e mi affretto a consegnarla per poi uscire velocemente dalla classe.

Sento l'ansia iniziare ad impossessarsi di me e so che sembra strano ma si impossessa di me così rapidamente che non so neanche come riuscire a prevenirla.

Mi affretto ad andare verso le scale di emergenza e sedermi con le lacrime agli occhi, che presto iniziano a rigarmi il volto.

Porto le gambe al petto sistemandomi nelle scale cercando di fare respiri profondi.

Dai ci divertiamo...

"Mamma..."sussurro toccandomi le caviglie.
Mi afffretto a prendere il telefono e ad andare al contatto di mia madre.

La chiamo e porto il telefono all'orecchio.
"Rispondi..."singhiozzo mentre squilla per l'ennesima volta.

"Tesoro dimmi, scusa ero a dormire" dice assonnata.
"M-mamma...puoi venirmi a prendere per favore?" sussurro leggermente singhiozzando.

"Manar che succede?" sento dei frastuoni , segno che si sta alzando.
"I-io non lo so...non sto bene"

"Io sto arrivando, chiamo Rayan così può starti vicino nel-"
"No mamma non chiamarlo per f-favore...ti aspetto qui..."
"Manar" la interrompo velocemente.

"Mamma non lo voglio! Per favore!" scoppio a piangere più forte.
"Tesoro così mi fai preoccupare, cerca di calmarti okay? Sei da sola ora? o Sei con qualcuno?"
"No sono da sola..."

"Chiama qualcuno che stia con te, non puoi restare da sola...permettimi di chiamare Rayan"

"Non lo voglio vedere! Non lo voglio vicino a me okay?! Senti mamma lascia stare, me ne vado da sola da qui"

"Manar non-" attacco velocemente la chiamata e mi affretto a scendere le scale ritrovandomi nel cortile esterno della scuola.

Non so esattamente dove andare, ma al momento voglio fuggire...fuggire da tutta questa merda.

'Wanting You' 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora