Picchietto le dita nervosamente contro le mie cosce mentre sento la tensione all'interno dell'auto aumentare sempre di più.
"Manar"
"Papà per favore" lo supplico.
"Ascoltami un attimo" sospiro tenendo lo sguardo chinato.
"Stai crescendo e...e so che a te Rayan piace davvero, so anche però che Rayan non ti farebbe mai stare male per questo mi sento rassicurato da una parte che sia stato con lui e non con uno sconosciuto"
"Questo non vuol dire che mi vada bene ma si ecco anche tu hai le tue esigenze"
"Papà " sprofondo nel sedile coprendomi il viso dall'imbarazzo.
"Un'altra cosa...questo pomeriggio ti ho preso un appuntamento dal neuropsichiatra e-"
"Cos'hai fatto?!" alzo il tono di voce girandomi velocemente verso di lui.
"Non voglio sentire un no da parte tua, ci andrai, sai che ne ho bisogno"
"Non ho bisogno di essere imbottita tutti giorni con dei medicinali!Sto bene così!" esclamo.
"Manar non stai bene così, è deciso, ti verrà a prendere Rayan oggi alle 15:30" dice e io mi passo una mano disperata tra i capelli.
"È per il tuo bene" aggiunge mentre io trattengo le lacrime.
"Non è per il mio bene, se no mi ascolteresti!" parcheggia dietro la scuola sospirando.
"Manar-"
"Ti odio! Non voglio più vederti!" esclamo pentendomene subito dopo, ma mi limito ad uscire velocemente dall'auto.
Che cazzo ho appena detto?
Mi affretto ad andare nel retro della scuola e una volta arrivata mi chinò contro il muro sedendomi a terra.
Mi copro il viso singhiozzando mentre cerco di calmarmi.
"Vuoi un tiro?" alzo lo sguardo verso un ragazzo dai capelli corvini e occhi verdi che mi osserva curioso.
Osservo la canna tra le sue dita e scuoto la testa.
"Ti aiuterà a tranquillizzarti" si siede di fianco a me e mi irrigidisco guardandolo con la coda dell'occhio.
"Non mi drogo"
"Una canna non è droga" afferma facendo un altro tiro.
Me la porge di nuovo e io deglutisco a fatica per poi afferrarla tremolante.
Faccio un tiro e subito il forte sapore mi invade i polmoni.
"Cazzo" esclamo tossendo mentre sento la sua risata riecheggiare.
"Come fai a fumarti quella roba?" dico con le lacrime agli occhi.
"Abitudine" alza le spalle per poi fare un altro tiro.
"Devi essere Manar tu, giusto?" lo guardo allarmata facendo per alzarmi ma la sua voce mi ferma.
"Tranquilla non ho intenzione di far niente, solo che si parla molto di te all'interno eell'istituto"
"E...che dicono?" chiedo tremolante.
"Cose poco piacevoli...ma non mi piace credere alle parole degli altri, preferisco giudicare da solo" si alza in piedi facendo un ultimo tiro.
"Ora vado, ci si becca in giro" dice facendomi un occhiolino.
Arrossisco al gesto mentre lo vedo darmi le spalle pronto per andarsene.
"A-aspetta!Non mi hai detto come..." sospiro appena vedo la sua figura troppo in lontananza da sentirmi.
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'Wanting You' 1
Chick-Lit"L'amore che ti consuma di più, è quello mai consumato" Per chi fosse interessato a leggere la storia dei genitori dei protagonisti principali, vi consiglio due miei libri: 'The Sun After The Storm' e 'For Now And Forever'
