'Wanting You' 1

43. More

"Che caldo" sventolo la mano una volta usciti dall'aereoporto.
Dire che il viaggio è stato lungo è dire poco.

Per di più mi hanno messo di fianco ad una mia compagna di classe che non sopporto, ma mi sarei seduta pure da sola per non stare vicino a Leya.

Non mi sento ancora pronta a parlare con lei e so che dovrei pure scusarmi per quello che è successo con Rayan, ma sentirle dire quelle parole mi ha ferito, molto.

"Eccoti"Rayan mi affianca trascinando il suo borsone.
"Hey" sorrido debolmente.
"Tutto bene? Ti vedo giù" dice mentre si avvicina a me.

"Si sono solo un po' stanca" sorrido leggermente guardando alle sue spalle notando Leya guardarmi.

Mi fa un leggero cenno con la mano ma sospiro abbassando lo sguardo.
"Puoi aiutarmi con la valigia? Pesa tanto" mormoro e lu annuisce prendendola.

"Non so cosa tu abbia messo qui dentro, staremo via solo per una settimana" borbotta mentre sistema il suo borsone.

"Ho bisogno di tutte le mie cose, piuttosto come fai ad aver portato solo un borsone" dico e lui alza le spalle.
"Ho portato giusto quello che mi serve" dice mentre ci affrettiamo ad andare verso l'autobus seguendo la mia insegnante.

"Non ti dicono niente i tuoi professori"
"No, sei sotto la mia protezione e lo sanno" dice e io annuisco leggermente.

"Con Leya non ci hai ancora parlato?" dice dopo qualche attimo di silenzio.
"No..."

"Perche non ci provi...?siete amiche da tanto"sospiro stringendomi tra le braccia.
"Non lo so...vedo questa sera durante la cena libera..."sospiro e lui annuisce.

"Non mi hai ancora baciato oggi" dice poi cambiando argomento.
"C'è la prof" dico sentendo le guance scaldarsi.

"Sai quanto me ne importa?Vieni qui" posa le mani suoi miei fianchi avvicinandomi a lui.
Sussulto appena mi ritrovo a pochi centimetri dalle sue labbra.
Sento il mio fiato e il suo mescolarsi perfettamente e questo non fa altro che aumentare la mia voglia nei suoi confronti e lui lo sa benissimo.

"Non so per quanto resisterò con te, habibti" sussurra e senza aggiungere altro unisce le nostre labbra.

Non so nemmeno io quanto resisterò senza farci niente, le sue mani sono una dipendenza per me è man mano che passa il tempo sento di voler sempre di più.
Poi però i ricordi di quello che è successo qualche anno fa invadono i miei pensieri e mi allontano spaventata.

E non so come superarla, stanno tornando a rovinarmi la vita come facevano una volta.