'Wanting You' 1

13. Crazy

"Sei impazzito??!" esclamo terrorizzata togliendomi subito da davanti a lui.
Entra chiudendo subito la porta dietro di se.

"Dove diavolo eri?" dice mettendo via la pistola.
Abbasso lo sguardo non sapendo cosa dire.

"Manar ti ho chiesto dove cazzo eri!" alza il tono della voce.

"I-io...ero uscita un attimo"
"Uscita un attimo?!Ti rendi conto di che cazzo stai dicendo?! Non hai avvertito nessuno!Con chi sei uscita?!" mi urla contro di nuovo mentre io mi schiaccio contro il muro impaurita da lui che si avvicina sempre di più furioso.

"Rispondimi cazzo!"
"U-un ragazzo..."sussurro con le lacrime che rigano il mio viso.
"Dimmi che non sei stata così stupida da uscire con un ragazzo di notte da sola" sento il suo respiro farsi pesante.
"Dimmelo!" porto la mano alla bocca trattenendo un singhiozzo.

"Non è successo niente di brutto Dio mio! Sono ancora qui e sto bene!L'unico che mi sta spaventando al momento sei tu" scoppio a piangere.

"Non ascolti mai quello che ti dicono gli altri!Agisci sempre come ti pare e per di più ti aspetti che uno non ti urli contro?! Hai veramente rischiato di venire rapita ancora solo per toglierti lo sfizio di scopare con un tipo?!"lo guardo ferita dalle sue parole.

"Dovresti essere il primo a sapere che non ci farei sesso così come sfizio" le lacrime iniziano a scendere più velocemente.

"E non sono mai andata in contro a quello che mi avete sempre imposto!Mai!Sono sempre stata un cagnolino e ora per una volta che ho fatto quello che mi sentivo di fare, stai mandando tutto a puttane!" gli urlo contro.

"Non alzare la voce contro di me,Manar, se sto facendo tutto questo è per te capito? Quel ragazzo appena ti scoperà ti smetterà di cercare!"

"Chi ti dice che io non voglia una relazione seria e che voglia solo fare sesso con lui?Eh?"
"Perché ti conosco, ti conosco sin da quando eravamo piccoli, so che tu non ti basi solo sul piacere fisico, ma su come il tuo cuore batte, sull'amore, sui sentimenti, perché sei cresciuta vedendo che il vero amore esiste e non daresti il tuo corpo al primo che capita" dice e io lo guardo con le lacrime agli occhi non sapendo cosa dire.

A volte mi dimentico di come lui arrivi a conoscermi meglio di quanto io conosca me stessa, perché siamo cresciuti insieme, sotto lo stesso tetto praticamente, e ci sono stati insegnato gli stessi valori.

"Pensavo fosse lo stesso anche per te...ma a quanto pare mi sbagliavo"
"Di che stai parlando?"

"Di tutte le ragazze che ti porti a letto, di come le tratti come oggetti...dovresti essere il primo a trattare le ragazze con rispetto sapendo cosa abbiano passato tua madre e mia madre" dico e lui scuote la testa ridendo amareggiato.

"Le ragazze con cui scopo sono loro che vengono da me, vogliono divertirsi quell'unica volta per poi non cercare più nessuno e sono sicuro che tra tutte loro non ci sia la donna con cui voglio passare tutta la mia vita " si avvicina posando la sua fronte sulla mia.

"Chi ti dice che non sia il contrario? Eh? Per quanto riguarda Leya invece? Vuoi dirmi che non ti piace veramente?" scuote la testa facendo sfiorare i nostri nasi e cazzo mi sta per uscire il cuore dal petto.

"Perché non è lei che voglio, non è lei a chi penso tutto il fottuto il giorno e non è lei quella che mi fa provare certe emozioni" lo guardo trattenendo il respiro.

"Io non riesco a capirti..."sussurro.
"Non c'è molto da capire Manar, sono qui, sono con te, sei sempre stata te vicino a me, sempre e cazzo sto aspettando da una vita intera di poter ribaciare le tue labbra" mi accarezza la guancia mentre i nostri petti si alzano e si abbassano velocemente.

"Fallo" dico e lui mi guarda leggermente sorpreso per poi far sfiorare le nostre labbra.

Mi spingo verso di lui impaziente unendo le nostre labbra e sento subito il mio corpo cospargersi di brividi.

Lo sento inserire la lingua all'interno della mia bocca e cerco di seguire i suoi movimenti mentre il suo corpo preme sempre di più verso il mio facendomi sentire la sua presenza tra le gambe.

Mi esce un ansimo a quel contatto e sembra piacergli particolarmente visto che mi solleva facendomi avvolgere le gambe attorno ala sua vita.

Sento la sua erezione contro la mia intimità e ogni suo movimento provoca un gemito da entrambi.

"Provavi questo mentre stavi con lui...?" sussurra contro le mie labbra.
Scuoto la testa gemendo appena inizia a baciarmi il collo.

"Sento silenzio, mi sto iniziando a preoccupare!Rayan non l'hai uccisa vero?" sussulto appena sento la voce di Leya e scendo velocemente dal corpo di Rayan notando ancora la porta chiusa.