I am the Overlord II: Memory from the Future

Merits Award (4)

Che diavolo sta dicendo?

"In che senso sei venuto a prendermi?"

Da quando aveva lasciato l'accademia, Harrison aveva vagato da una compagnia all'altra senza molto successo. Nonostante il suo talento, la sua scelta di proseguire sulla sua strada aveva molto penalizzato il suo curriculum.

Accettando la mano tesa, il giovane si sollevò da terra e finalmente le vide.

Cinque strisce d'oro sulla spalliera di Morlowe.

"Eh già. Tempo due mesi e sono già un tuo superiore."

Vedendo l'espressione sorpresa di Harrison, non poté che infierire.

Distrattamente, Morlowe fece un passo indietro.

"Se per te va bene, cosa ne dici di fare quattro passi fuori?"

"S-Sì, nessun problema."

Harrison seguì la schiena del suo ex compagno. Il suo viso confuso, lasciava trasparire la sua incredulità.

E allora, un pensiero si formò nella sua mente.

Vuoi dire che l'Asura... è lui?!

Il suo sguardo cadde sul dorso di Morlowe che stava camminando difronte a lui.

Nonostante abbiamo quasi la stessa età... essere già un consigliere...

Morlowe, che non sapeva nemmeno a cosa stesse pensando il suo amico, attraversò il campo fino a fermarsi davanti alla tenda di una delle squadre.

Questo è...

Harrison, che lo seguiva, aggrottò la fronte.

L'accampamento degli arcieri.

Mentre il ragazzo vagava nei suoi pensieri, Morlowe aveva già raccolto da terra arco e frecce.

*Tock*

Harrison sentì il peso degli oggetti cadere nelle sue mani.

"Um... Morlowe, lo sai che non ho mai tirato d'arco prima d'ora, vero?"

Disse con voce urgente.

Senza rispondere, Morlowe fissò il giovane con sguardo glaciale.

Era così anche all'Accademia.

Con un sorriso stampato sul volto, Morlowe diede una pacca sulla spalla del ragazzo prima di incamminarsi nuovamente.

I loro passi piegarono l'erba sotto di loro.

Camminarono per qualche centinaio di metri, fino a raggiungere una staccionata.

Mh... quell'albero sembra alla giusta distanza.

Pensò Morlowe guardando un albero dall'altro lato della staccionata.

"Ascoltami Morlowe... credo che la tua memoria ti stia giocando brutti scherzi. Non ho mai scoccato una freccia."

"Lo so."

Disse il consigliere a voce bassa.

"Sai... io ci vedo molto bene. Sai cosa mi dicono i miei occhi? Che hai più talento come arciere che come soldato."

Il suo tono sempre più serio.

"Non te l'ho mai chiesto, ma vedendo i tuoi occhi a mandorla, il tuo mento fine e il collo lungo... vieni dalla regione di Owell, vero?"

"C-Come fai a saperlo? Ah! Bello scherzo, te lo avrà detto qualcuno!"

Le parole di Morlowe non si fermarono.