I am the Overlord II: Memory from the Future

Danger inside the danger (6)

Aaron e Morlowe si diressero verso la tenda di Parsifal accompagnati da Pens.

"Mmm."

Il Conte Philip divorò il rapporto e si mise a pensare.

Pens e Oren.

Anche se le posizioni erano diverse, lo erano fin troppo.

In più, erano entrambi certi che si trattassero rispettivamente della prima opzione, non della seconda o della terza.

Una cosa era certa: una delle due si trattava di una trappola.

No, potrebbero esserlo entrambe.

Interrompendo i pensieri di Parsifal, Oren iniziò a parlare.

"La nostra organizzazione è stata creata grazie al supporto della vostra famiglia e ha espanso le proprie forze da decenni. Contiamo più di 300 membri attivi solo in questa regione."

I suoi occhi si spostarono su Pens.

"Abbiamo iniziato a raccogliere e analizzare tutte le possibili informazioni provenienti da quest'area nel momento stesso in cui ha avuto inizio la guerra. Le probabilità che il nostro sia quello vero sono elevate, signore."

Pens non mostrò alcuna reazione.

Abbiamo raccolto e analizzato informazioni ancor prima che la guerra iniziasse.

Avrebbe voluto dirlo, ma non poteva.

La scelta migliore era quella di nascondere la loro agenzia e non esporla.

Ma Aaron non sembrava intento a lasciar passare quell'affronto nemmeno troppo celato.

"Sembra che il nostro giovane amico stia ignorando le abilità della nostra squadra investigativa."

Il suo tono ed espressione lasciavano intravedere un leggero disappunto.

"Se dovessimo guardare solo alle dimensioni, è vero che la nostra squadra è certamente più piccola. Tuttavia, sono stati in grado di trovare le linee di rifornimento senza troppi problemi. In aggiunta, abbiamo anticipato un attacco a sorpresa, annientando così le forze nemiche."

A quelle parole, Oren chiuse la bocca.

Nonostante stesse ricevendo il supporto della famiglia Philip, era comunque parte della plebe.

Rispondere ad Aaron gli era impossibile.

Solo il disdegno nei suoi occhi tradivano la sua espressione stoica.

Allora, Morlowe si intromise.

"Dobbiamo comunque analizzare entrambe le possibilità."

Tutti nella stanza annuirono.

Morlowe posò il suo sguardo su Oren e riprese a parlare.

"Abbiamo deciso di controllare che le tue informazioni siano corrette o meno, perché tu non controlli le nostre?"

"Abbiamo?"

Un'espressione confusa segnava il volto di Oren.

Parsifal, si picchiò un ginocchio con la mano.

"Mi sembra un'ottima idea."

Se le parti in questione avessero analizzato le informazioni reciprocamente, sarebbero stati più propensi a scavare più a fondo.

Aaron e Oren, dopo un attimo di riflessione, annuirono nello stesso istante.

Non c'era motivo di perdere altro tempo.

Seduto sulla sua poltrona, Parsifal schioccò le dita.

"Andate e fato quanto deciso."

Aaron, Morlowe, Oren e Pens si inchinarono.