Sfruttando il riacquisito mana, Rayliar si fece largo nel cratere, raggiungendo la superficie.
Dello splendido castello, rimanevano solo macerie.
Senza perdere tempo, il giovane si diresse verso sud, là dove lo attendeva il suo passaggio verso casa.
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In tutta Kandahar, la leggende di un giovane ragazzo che aveva sconfitto un dungeon boss senza alcun aiuto si era presto diffuso, così come la sua tragica fine.
Seduto sulla sua poltrona in pelle, Astalon fissava distratto le gocce d'acqua scorrere lungo la finestra inseguendosi l'un l'altra.
Se quell'idiota non fosse andato da solo a quest'ora sarebbe ancora vivo...
In seguito al messaggio del Sistema, l'intera spedizione aveva ricevuto la notizia che il boss era stato abbattuto.
Astalon ed un gruppo di mercenari scelti avevano seguito le tracce di Rayliar fino a raggiungere la cittadella.
E così, avevano scoperto le tracce del combattimento.
Probabilmente si saranno eliminati a vicend-
*Boom*
Con un frastuono, le porte dello studio si spalancarono, sbattendo con forza contro al muro.
"S-Signore! Sembra che un giovane ragazzo stia facendo casino nella hall... dice di aver sconfitto il boss del Raid e pretende il suo premio!"
Una giovane recluta dalla carnagione sbiadita e i vestiti madidi di sudore.
"Brook, ci penso io. E per favore, cerca di tenerti meglio."
Disse Astalon sollevandosi dalla poltrona.
La sua mano, già sull'elsa della sua spada.
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L'uomo si fece largo nel salone passando accanto alla solita statua.
Davanti a lui, un ragazzo dai capelli neri era fermo difronte al bancone.
*Tap*
La sua mano si poggiò sulla spalla del giovane.
"Ci sono problemi?"
Domandò Astalon.
Nonostante il suo tono calmo, il mana da lui rilasciato scintillava, creando piccole scosse violacee.
*Ptzzzzz*
"Ouch!"
Una fiamma dorata avvolse il corpo del mercenario costringendolo spostare la mano.
"Sembrerebbe proprio di sì. Non mi vogliono pagare."
Rispose il ragazzo voltandosi.
I suoi occhi, brillavano come gemme preziose.
"R-Rayliar?! Pensavamo tutti fossi morto!"
"Vi mancavo di già?"
E così, il volto teso del giovane si rilassò all'istante.
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Era passata mezz'ora da quando Astalon lo aveva invitato nel suo ufficio.
Un locale semplice, quasi spoglio in arredamento.
Tuttavia, a far posto ai mobili, pile di scartoffie ricoprivano ogni angolo della stanza.
"Quindi mi stai dicendo che dopo aver sconfitto il boss sei svenuto e sei rimasto senza coscienza per un'intera settimana?"
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I am the Overlord II: Memory from the Future
FantasíaSono passati 150 anni dalla sconfitta del Re dei Demoni. Una nuova generazione di eroi ha ora il ruolo di difendere l'umanità da una nuova minaccia. Riuscirà il nostro giovane Rayliar a caricarsi sulle spalle il destino dell'umanità?
