Il primo turno del torneo era giunto al termine senza nessuna sorpresa.
Normalmente non assisteva mai alla prima fase.
Perché perdere tempo?
Aveva sempre pensato in questo modo.
"I Gallagher non sprecano nulla."
Così gli era stato insegnato da suo padre, e a sua volta così era stato insegnato a lui.
Lentamente si sedette sul suo trono, assaporando ogni centimetro della stoffa e del potere che da esso ne derivava.
Il suo occhio si posò sull'arena.
Chissà cosa ci attende oggi.
Si domandò, guardando la folla dall'alto, quasi come un Dio.
_________________________________Seduto in un angolo, Morlowe scrutava i presenti.
La maggior parte dei vincitori non avevano riportato il minimo graffio, a dimostrazione della loro innata bravura. Al lato opposto della stanza, Katrina osservava la sua spada, accarezzandola dolcemente tra le dita.
Era bastata un'ora per ridurre i sessantaquattro concorrenti a trentadue.
"Morlowe, Landen, è il vostro turno."
Disse un istruttore indicando loro l'accesso all'arena.
E i due si fecero avanti, un passo alla volta.
_________________________________"Siamo giunti al secondo turno! Morlowe Deligt e Landen Zerian, due dei migliori spadaccini di quest'anno accademico. Sarà uno scontro epocal-"
Il telecronista si interruppe per un istante.
"G-Guardate! L'imperatore ci ha permesso di godere della sua presenza!"
Seduto sul suo trono, un uomo di mezza età sollevò la mano per salutare i presenti. Il suo unico occhio freddo posato su di loro.
La mano si abbassò e con essa, un'enorme pressione colpì ogni singolo spettatore, facendoli finire in ginocchio.
Persino i due combattenti, si sentirono sprofondare nel terreno.
"Così va meglio."
Disse l'imperatore con voce fredda.
E quando queste parole lasciarono le sue labbra, tutto tornò come prima.
Come se mai nulla fosse accaduto.
"Non perdete tempo e combattete."
E al comando, i due ragazzi si schiantarono l'uno contro l'altro.
_________________________________L'incontro fu più ostico rispetto al precedente: nonostante la tecnica di Morlowe fosse impeccabile, Landen aveva mostrato una peculiare abilità nello schivare e sfruttare il peso dei colpi del proprio avversario per creare occasioni per contrattaccare.
Tuttavia, come nello scontro precedente, il gemello era uscito vittorioso.
Tornando al proprio posto, il giovane si tamponò una leggera ferita sull'avambraccio.
"Niente male... però non abbastanza..."
La voce di Katrina risuonò nelle sue orecchie.
"In bocca al lupo anche a te."
Rispose Morlowe senza nemmeno guardarla in faccia.
L'incontro della ragazza sarebbe stato al quanto ostico.
Ad attenderla sull'arena, un ragazzo dal ciuffo ribelle la fissava, con occhi pieni di intento omicida.
Bartolomeo, il figlio minore della famiglia Gerani.
Tra i corridoi della scuola girava voce che, il giorno della scelta, avesse ucciso l'inviato dell'Imperatore senza alcun motivo.
Katrina salì gli scalini con la solita grazia che contraddistingueva ogni suo movimento.
Il suo sguardo, freddo e privo di emozioni come quello del padre, si fissò sul giovane.
"Sappi che oggi morirai, Bartolomeo."
Disse la ragazza in tono secco.
"E chi dovrebbe uccidermi, tu? Ahahaha!"
Rispose sprezzante il giovane.
"Articolo 27, paragrafo 9: ogni atto rivolto ai messaggeri dell'Impero è atto compiuto ai danni dell'Imperatore stesso."
Recitò a memoria Katrina.
"Sono stato perdonato se non sbaglio... mi pare sia stato il vecchio stesso a dirmi che era tutto okay."
Una piccola increspatura si formò sul volto della giovane a quelle parole.
"Ai posti... combattete!"
Annunciò l'arbitro.
Ma quello non fu un combattimento.
Solo un'esecuzione.
Ad una velocità quasi impercettibile all'occhio nudo, la ragazza si portò alle spalle di Bartolomeo e come la scure di un boia, la sua spada tranciò di netto la testa del giovane, facendola rotolare a terra.
Come se niente fosse, rinfoderò la sua arma, per poi incamminarsi verso l'uscita.
Mi sono sporcata.
Pensò Katrina, osservando una goccia di sangue espandersi nel tessuto bianco della sua manica.
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I am the Overlord II: Memory from the Future
FantasíaSono passati 150 anni dalla sconfitta del Re dei Demoni. Una nuova generazione di eroi ha ora il ruolo di difendere l'umanità da una nuova minaccia. Riuscirà il nostro giovane Rayliar a caricarsi sulle spalle il destino dell'umanità?