One Week Later

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La mano di Rayliar si mosse nell'aria scrollando lungo la schermata che fluttuava qualche centimetro sopra di lui.
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Nome: Rayliar Deligt

Sesso: Uomo

Livello: 1
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Jobs:

First Job: Woodcutter
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Titoli:

Indomitable Trainer - Tentate sempre di superare i vostri limiti. Strength (+2)
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Stats:

Strenght: 7 (+2)

Agility: 6

Intelligence: 6

Stamina: 12

Magic Power: 6
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Skills:

CHOP LV. 1 - Un colpo di taglio devastante. Spazza via ogni cosa che trovi sulla sua strada.
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COINS: 500
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Mh... Merda!

Urlò dentro di se il ragazzo.

Era passata una settimana dal giorno della scelta e la vita di lui e suo fratello erano profondamente cambiate: se da un lato Morlowe aveva lasciato Crownsville per raggiungere la capitale, dall'altro Rayliar era finito in un abisso di dubbi e delusioni.

Perché... perché?! Maledizio-

*Boom*

Senza alcun preavviso qualcosa colpì la testa del ragazzo facendogli mordere la lingua.

"Hai finito di crogiolarti? Sei ridicolo!"

Lo intimò suo nonno.

"Casshio she magjele!"
(Cacchio che male!)

"Vestiti e vieni con me. Vederti così mi fa venire il voltastomaco."

Disse Dimitrov con un misto di rabbia e dolore.

"D-Dove andiamo?"

Domandò Rayliar alzandosi di colpo dal letto.

"Nella foresta..."

"!!!"

Un'espressione stupita riempì il viso del ragazzo.
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Sephdun Forest, meglio conosciuta come la foresta infestata.

La maggior parte delle orde di mostri che assalivano la città provenivano da quel luogo.

Una volta l'anno, una spedizione per ridurne il numero veniva organizzata dalla corte del re.

E ora, i due si stavano recando proprio nella tana del bianconiglio.
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Gli alti alberi li avvolsero in un dolce abbraccio.

La luce del sole trapassava a fatica le fronde rigogliose che si muovevano nella brezza leggera e l'odore del muschio e di vegetazione gli riempivano i polmoni con ogni respiro.

"Rayliar... qual è la differenza tra i vari jobs?"

Domandò Dimitrov camminando a passo spedito tra le radici degli alberi.

"Mh... direi che maggiore è il numero di stelle, maggiore il livello che uno può raggiungere e il numero di skills che può ottenere."

Rispose il ragazzo. Nella sua espressione era ancora visibile la delusione ricevuta pochi giorni prima.

"E secondo te che vantaggio hanno i jobs con poche stelle?"

Proseguì il vecchietto saltando da un punto all'altro.

"... Non saprei..."

"Poche skill che richiedono una quantità minima di mana. Questa è la risposta. Tutti vogliono un ruolo appariscente, che faccia faville! Per le statistiche ci sono sempre i titoli e... altri... metodi... ma secondo te quale sarebbe più forte tra un'unica skill al livello 99 e un mucchio di abilità al livello 2?"

"Sicuramente quella al livello 99."

"Esatto! E tu hai la possibilità di allenare un'unica skill all'estremo!"

Una rivelazione colpì Rayliar come un fulmine a ciel sereno.

"Non sei mai stato il tipo che si scoraggia."

Disse l'anziano con un leggero sorriso sulle labbra.

"Quindi non ti resta che allenarti, comprendere il tuo ruolo al meglio... guarda e impara."

Affermò l'uomo indicando un punto indistinto nella boscaglia.

Rayliar seguì la linea tracciata dal dito di suo nonno.

In mezzo alle sterpaglie, poco più avanti, un gruppo di cinque goblin era appollaiato davanti ad un falò.

La pelle verdastra e piena di bitorzoli si mimetizzava nell'ambiente, rendendo difficile individuarli. Lunghe orecchie si attaccavano al lato delle loro teste allungate e grossi nasi ricurvi torreggiavano al centro del loro volto.

"Non ti muovere."

Aggiunse il vecchio balzando in avanti.

Senza la minima paura o tensione, il vecchio si avvicinò al gruppo di mostri.

Con calma, l'uomo infilò la mano destra nella sacca che aveva allacciata alla cintura e quando ne uscì, estrasse con sé un gomitolo di un materiale simile all'acciaio, ma di una filatura talmente sottile da farlo sembrare di lana.

"Graugh!"

Strillò uno dei mostri sollevandosi da terra.

E così, uno ad uno i restanti goblin si alzarono, formando un cerchio attorno al vecchio.

"Oh... così mi rendete le cose solo più facili..."

Disse Dimitrov infilando il filo in un ago da cucito.

M-Ma cosa vuole fare?!

Si domandò Rayliar osservando la scena. 

"Thread Master!"

Urlò l'anziano.

E non appena il vecchio pronunciò tali parole, il filo si sollevò in aria, come avesse vita propria.

Una leggera aura bluastra avvolgeva l'oggetto, facendolo risplendere nella radura.

Senza aggiungere altro, il filo si mosse e per i goblin fu la fine.

*Splat*
*Splat*
*Splat*
*Splat*
*Splat*

Con una velocità incredibile, il filo e l'ago tracciarono un cerchio attorno all'uomo, perforando  le teste dei cinque mostri che trovarono sul loro corso.

Non avendo ancora realizzato l'accaduto, i goblin barcollarono per un istante, per poi cadere a terra senza vita.

Sbadigliando, l'anziano si voltò in direzione del nipote.

"Ora hai capito cosa intendo?"

Il ragazzo provò a rispondere, ma nessuna parola lasciò la sua bocca spalancata.



I am the Overlord II: Memory from the Future Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora