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- Mi piaci- mi ritrovai a sussurrarle dopo che tutto terminò; non avevo nemmeno pensato alle conseguenze che avrebbero scaturito quelle parole, le dissi e basta guardandola dritta negli occhi, in quei pozzi blu. Sul volto di Cassie si dipinse la perplessità e successivamente la paura
- C-che cosa?- balbettò
- Mi piaci...è una cosa nuova anche per me, credimi ma so quello che sto dicendo ed ero stanco di tenermelo dentro...e poi....vederti con quello...-
Cassie si alzò dal letto e iniziò a vestirsi, come se il fatto di farsi vedere nuda da me fosse diventato troppo, nonostante l'avessi vista senza nulla addosso parecchie volte e conoscessi a memoria le sue curve
- Non...non ci posso credere- mormorò
- A cosa non credi?-
-Io ti piaccio...e....perchè allora volevi solo portarmi a letto? Perchè? Se per te ero solo un gioco-
- É iniziato tutto per gioco, Cassie...e mi dispiace di averlo fatto...ma adesso le cose sono cambiate-
- E io come faccio ad esserne sicura?! Ti ho preceduto io in questo cazzo di gioco, smascherandoti...e tu ora te ne esci dicendo che ti piaccio! É assurdo-
- Perchè sarebbe assurdo?- le chiesi rendendo i miei occhi in due fessure
- Perchè tu non ti sei mai innamorato di nessuna delle tue ragazze, sei sempre scappato prima di innamorartene perchè tu hai paura dell'amore...hai paura di legarti a qualcuno...ma va bene, a diciotto anni non puoi sapere sull'amore se non ti è mai capitato. Ma io lo so invece. Amo Liam e quello che abbiamo fatto è sbagliato-
Stavolta mi alzai anch'io e iniziai a rivestirmi senza guardarla
- Quindi reputi tutto questo un errore? Di cosa? Dei tuoi sentimenti Cassie? Se lo ami allora perchè mi hai baciato? Perchè questa volta hai dato ascolto al tuo istinto e ti sei concessa a me?- le chiesi duramente quando ritenni opportuno che fossi abbastanza forte da sostenere il suo sguardo senza tentenni, perchè in quel momento non ero più sicuro di nulla nemmeno di me stesso
- Sei ingiusto- mormorò Cassie con le lacrime agli occhi
- Non sono ingiusto. Ti sto solo chiedendo perchè. Di questa notte. Di qualche giorno fa. Perchè mi hai baciato se non è quello che volevi fare per non ferire Liam?-
- Non lo so....io.....non lo so- disse abbassando lo sguardo mentre la sua voce si rompeva ancora una volta per colpa del pianto. L'unica cosa che ritenni opportuna fare fu uscire da quella barca e andarmene, così mi allontanai da quella casa, da lei...soprattutto da lei. Ecco che cosa si ottiene quando finalmente doni il tuo cuore a quella persona che hai sempre cercato di tenere lontano dalla tua mente e di crederla come una delle tante...ecco che cosa succede quando confessi che tutto quello che hai fatto in quei mesi era solo per lei e per farla ingelosire.
- Draco?- mi chiamó una voce, Liam sciese la scalinata con un espressione decisamente preoccupata
- Hai visto Cassandra? Sono ore che la cerco...sembra svanita nel nulla-
- No. Non l'ho vista- dissi
Ad un certo punto sentimmo dei passi frettolosi sulla ghiaia, Cassie apparve alle spalle del suo ragazzo che subito si voltò nella sua direzione
- Eccoti qui, dov'eri finita?- le chiese stringendola
- Ero...ero andata a fare quattro passi-
Ci scambiammo una lunga occhiata, ne avevo abbastanza di quel teatrino. Montai in macchina, salutandoli con un cenno mentre loro si accingevano a tornare in casa, abbracciati. Guardai Cassie che si stringeva per scaldarsi nella giacca di Liam che le teneva un braccio attorno alle spalle, protettivo e amorevole; forse c'era un perchè mi stava accadendo tutto questo: lei aveva bisogno di un uomo come Liam e se Dio volesse davvero uccidermi allora proprio Liam stesso...io non avrei saputo fare di meglio per prendermene cura e il mio comportamento era piuttosto egoistico: volevo darle quello che non ero capace di darle, a tutti i costi. E per l'ennesima volta, da quella fatidica sera ci allontanammo. Stavolta per sempre.

Tirai un sospiro di solievo! Anche l'ultimo esame era concluso! C'era un caldo pazzesco quel giorno ma ero felice perchè la mia vita stava decollando meglio di quanto avrei mai pensato: esami conclusi con successo, presto sarei entrato nello stesso college che ha frequentato mio padre e poi sarei stato socio a tutti gli effetti dell'azienda di famiglia. Un futuro più prospero di questo non poteva esservi! Uscimmo tutti, tirando un sospiro di solievo pensando che niente ci avrebbe più arrestato, adesso. Per festeggiare il nostro gruppo si riunì a casa di Theo, con piscina e musica a tutto volume; allora mi accorsi che Cassie non era con noi e che le sue due amiche erano piuttosto taciturne ma non ci diedi peso fino a quando Blaise non mi si avvicinò con una lettera
- Cassie- mi disse solo non appena i miei occhi incrociarono i suoi, dando risposta alla mia perplessità e l'aprì
" Caro Draco,
Non mi aspetto che tu legga questa lettera tuttavia...è l'unico mezzo con cui posso tentare almeno di spiegarti quello che sento; so che sarebbe stato meglio parlarti a voce ma sono troppo vigliacca per affrontarti, a quanto pare. Le cose stanno così: fino a qualche tempo fa, il mio unico scopo era quello di ferirti, di battere Draco Malfoy con la sua stessa arma promettendomi e addirittura giurandomi che MAI mi sarei innamorata di te. A quanto pare chi disprezza, compra.Credevo di aver mantenuto questo proposito ma poi ti vedo con altre ragazze, perfino con la sorella del mio ragazzo ( ex, ormai) e provo un sentimento che non ho mai provato prima di allora: gelosia. Non ho fatto altro che chiedermi che cosa volessi dalla mia vita o meglio...chi volessi e mi ritrovo innamorata di te! Mi ritrovo innamorata del ragazzo che ho detestato per anni e che non ho mai voluto conosciere a fondo e poi....vengo travolta da te, da te che mi hai coinvolta nella tua vita. Ma nel momento in cui ho le idee chiare su quello che desidero è successa una cosa che ha sconvolto totalmente i miei piani. Draco, io me ne vado. Oggi è il mio ultimo giorno qui a Londra e poi volerò in America con i miei genitori. Dire addio per lettera dopo che ti ho fatto capire ciò che provo per te è orribile ma non avrei mai retto il tuo sguardo mentre ti sussurravo "addio" perchè so per certo che mi avresti chiesto di rimanere qui....io vorrei rimanere....per te....ti aspetterò all'aeroporto, il mio volo partirà per le cinque e mezza....spero di vederti al gate...ti amo, Malfoy

Cassie"
Rilessi le ultime righe e poi, con un colpo secco feci a pezzi la lettera gettandola nel cestino. Lasciai che se ne andasse. Lasciai che partisse seppur con rammarico.

Iniziò tutto per giocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora