Inedito2: Cassandra

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Draco è davanti a me, in tutta la sua bellezza. Mi sorride radioso e io faccio altrettanto, guardo le nostre mani giunte. Allora lui mi accarezza le noche con il pollice e subito un brivido mi percorre tutta la spina dorsale, in modo piacevole. Il prete ci guarda con un sorriso benevolo
- Vuoi tu, Draco Malfoy, prendere come tua legittima sposa Cassandra Johnson, prometti di esserle sempre fedele in salute e in malattia, in ricchezza e povertà, nella buona e nella cattiva sorte finchè morte non vi separi?-
Draco allarga il sorriso, gli occhi sono luminosi mentre pronuncia le parole che gli ho sempre desiderato sentir dire
- Lo voglio- risponde non staccando lo sguardo dal mio. Il mio cuore batte all'impazzata, sta succedendo davvero...
All'improvviso sento un mugolio strano seguito da un sospiro e da un braccio che si appoggia sul mio fianco facendomi sbarrare gli occhi di colpo. Lo sapevo. Era tutto un sogno! Guardo il braccio e la mano e per poco non lancio un urlo quando riconosco il tatuaggio. Mi ficco un pugno il bocca e mi mordo le noche. Cazzo, no! Questo non doveva succedere! Allontano delicatamente il braccio di Vincent da me; lui grugnisce e si gira sul altro fianco, dandomi modo di alzarmi indisturbata. Recupero alla svelta i miei indumenti intimi e la vestaglia, esco dalla camera e per poco non scivolo sulla bottiglia di vodka completamente vuota. Bel colpo, Cassie, sei finita a letto con quel decerebrato. Nota da ricordare: alcool e vendetta non sono mai un buon cocktail. Tanto per rimanere in tema..recupero la bottiglia e le lattine di birra vuote, le butto nella spazzatura e mi affaccio sul balcone accendendomi una sigaretta. Questo è decisamente toccare il fondo, mi dico mentre guardo il cielo. Oggi c'è un bellissimo sole, come il giorno della gita ad Hyde Park, prima che vuotassi il sacco con Draco e soffocassi i sentimenti che stavano nascendo nei suoi confronti. Ricordo ancora la sua espressione quando uscì dalla sua stanza non dandogli nessuna spiegazione. Ricordo il suo sguardo ferito. Me ne sono andata da quella stanza senza voltarmi indietro perchè se fossi rimasta non sarei riuscita a staccarmi da lui. Dal suo corpo, dai suoi baci, dalle sue carezze e da quello sguardo tenero che mi aveva rivolto quando mi sono svegliata stretta fra le sue braccia. Ammetto di essere rimasta incantata da quello sguardo e che il mio cuore ha iniziato a battere come mai era successo prima: con i capelli tutti arruffati dopo averlo fatto, quel sorriso di chi sta tenendo stretta a sè la persona più importante della sua vita. Nel momento in cui mi sono resa conto che era tutto mio, sono scappata. Ho raggiunto la macchina e una volta a casa, mi sono rintanata nella mia stanza. Avevo bisogno di stargli lontano per riprendere a respirare e per non scordarmi dell'obiettivo che mi ero prefissata quando avevo deciso di pagarlo allo stesso modo. Per una settimana me ne sono stata nel mio buco, ignorando le sue telefonate e i suoi messaggi mentre il mio cuore urlava per sentire la sua voce, almeno un'ultima volta. L'ho ignorato. Ho soffocato quell'amore che piano si stava facendo spazio. Non volevo cadere nell'incantesimo di Draco Malfoy come tutte le altre. Se solo avessi potuto guardare il mio futuro...avrei evitato tutto per non soffrire adesso? Se avessi saputo prima quanto può essere letale l'amore. È come una droga: ti fa sentire euforico, invincibile contro ogni cosa. Ne diventi assuefatto, a tal punto che non resisti. Ma ti sta uccidendo lentamente, e quando te ne rendi conto è troppo tardi.
Vincent mi riporta alla realtà, baciandomi il collo. Perfetto, il tizio senza materia grigia è sveglio
- Buongiorno splendore- mi sussurra
- Buongiorno- borbotto
- Come sta la mia tigrotta, stamattina?- continua lui con quel tono di voce smielato. Mi fa venire il voltastomaco. Le sue mani mi accarezzano il fondoschiena, facendomi scattare all'istante. Mi giro e gli tiro un pugno sulla mascella
- Ma che cazzo ti prende?!- mi urla contro, massaggiandosi la mascella
- Non toccarmi il sedere- sibilo rabbiosa
- Ma come? Stanotte non ti facevi poi tanti problemi visto che ti sei fatta esplorare per bene, tesorino- mi dice con un sorrisino
- Ehy tesorino se non l'avessi capito ho scopato con te perchè così l'avresti finita di ronzarmi attorno ogni fottuto giorno della mia esistenza! Sai, non ho molta simpatia per i leccaculo- dico con un sorriso sghembo. Vincent strabuzza gli occhi per la sorpresa
- Sei proprio una stronza! Non mi stupisco affatto se Draco ha scelto un'altra al posto tuo! Me ne vado-
- Finalmente siamo d'accordo su una cosa! Non ti offendi vero se non ti accompagno? La porta sai dov'è e sai come si usa. Addio- ribatto. Vincent scuote la testa e finalmente si leva dalle scatole. Prendo un'altra sigaretta, l'accendo poi torno dentro casa e accendo la tv. Fatalità la prima pubblicità che viene fuori è il nuovo capo intimo di Yamamay e la modella che lo indossa, la conosco fin troppo bene. Ehy karma, lasciami un pò di tregua! Ho capito che ce l'hai con me ma non serve infierire così. Spengo la televisione e decido di fare colazione fuori, così mi faccio una doccia e una volta pronta mi avvio verso la pasticceria più buona di Londra: Chateau Dessert. L'ho quasi raggiunta quando vedo un trio di ragazze uscire proprio da essa: Asteria e le sue amiche
- Draco è un golosone, credo gli farà piacere fare una colazione diversa dal solito. Stamattina, quando sono uscita dormiva come un angioletto- sta dicendo alle altre. Abbasso la testa e cerco di passargli accanto senza farmi riconoscere ma la sfortuna stamattina mi perseguita proprio!
- Ciao Cassie- mi saluta con un sorriso mentre le altre due mi osservano dall'alto in basso
- Ciao Asteria, è un piacere vederti- dico con un sorriso. Levati dalle palle, levati dalle palle, levati dalle palle! Penso ostinatamente ma non si sposta neanche di un millimetro
- È da tanto che non ci vediamo! Come stai?-
- Bene, e tu?- rispondo con cortesia. Non ti sopporto, brutta strega! Che incantesimo hai fatto a Draco per convincerlo a sposarti?
- Un pò stanca...i preparativi del matrimonio sono massacranti! Sono fortunata ad avere mamma e papà che mi aiutano!- dice lei con un sorriso timido
- Lo posso immaginare- mormoro anche se in realtà gongolo perchè è stanca. Mi sta sbattendo in faccia il suo matrimonio come se niente fosse! Diventerebbe bionda in un lampo se sapesse quello che ha combinato il suo futuro maritino con un sacco di ragazze. Calma Cassie, non fare la stronza.
- Che maleducata! Non ti ho presentato i miei fiori all'occhiello! Questa è mia sorella Dafne mentre lei è la mia carissima amica Becky. Ragazze, lei è Cassandra la collega con cui Draco sta collaborando per il progetto- gesticola animamente Asteria con entusiasmo. Ma sa stare zitta un momento questa qui? La luce del sole viene catturata da qualcosa che brilla sull'anulare della mano sinistra e solo in quel momento mi rendo conto dell'anello
- Ehy adesso che ci penso che ne diresti di venire al mio addio al nubilato? Sarà una serata all'insegna del divertimento! Puoi portare anche Queen e Rachel, più siamo meglio è-
- Mmmm certo- dico distogliendo lo sguardo dall'anello
- Mi faccio passare il tuo numero da Draco così ti aggiorno su posto e ora..adesso devo scappare! Mi ha fatto molto piacere rivederti- risponde e inaspettatamente mi stringe in un abbraccio, dandomi poi tre bacini sulle guancie. La cosa mi fa irrigidire, ricambio goffamente l'abbraccio e grazie a Dio dopo qualche secondo che mi sono sembrati un'eternità,smette di abbracciarmi
- Spero di vederti presto! Ci conto- mi dice, io annuisco
- Ciao cara- mi saluta e si trascina dietro quelle due che per tutto il tempo non hanno fatto altro che guardarmi storto
- Ciao- rispondo in tono neutro, dopo di che mi rifugio in pasticceria per la mia colazione mentre rimugino sullo strano incontro appena avvenuto.

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