Mi guardo allo specchio per la milionesima volta di seguito e cerco quel particolare che scombina tutto quanto. Cosa diavolo c'è che non va? E poi capisco...troppo formale. " Ma vogliamo scherzare Malfoy? Stai andando a conoscere i suoi amici e poi...levati quest'espressione da patibolo. Si tratta solo di un uscita normale e non stai firmando la tua condanna a morte", ok te ne do atto vocina interiore: hai vinto. Ma se mi conoscessi bene come dovresti allora sapresti perchè mi sento come se stessi andando per morire; il fatto è che la cosa mi provoca sempre un moto di agitazione e poi...fra la sua compagnia c'è la sua amata sorella maggiore, Dafne, con cui ha a dir poco un ottimo rapporto. Mi levo la giacca, sbottono leggermente la camicia e sostituisco i pantaloni eleganti con dei jeans. Non sono ne troppo elegante ma neanche troppo sportivo, ok, può andare...forse. Merda, ma che cazzo mi sta succedendo stasera?
" Emergenza!" scrivo a Cassie
"Cosa ti succede Malfoy?"
" Cosa non va secondo te?" chiedo mandando in allegato una mia foto e poi aspetto. E aspetto. Il famoso beep decide di farsi sentire dopo circa cinque minuti
"La tua faccia"
Guardo lo schermo del cellulare piuttosto incredulo
"Prego?"
" Levati quell'espressione da cucciolo bastonato...e poi sarai perfetto"
"Sempre diretta eh?"
" Preferisci che ti dica ma nooooo! Non c'è niente k non va! Pff...ho già il mio bel posticino riservato all'inferno non me ne serve un altro"
Leggendo quella risposta, mi metto a ridere come un idiota
" Ti seguo sorellaXD"
" Non dovresti uscire?"
" Sì sì adesso me ne vado, tranquilla...ti lascio al tuo film strappalacrime...a domani:-)"
" A domani. P.s: 'fanculo Malfoy
Si chiude così in bellezza la nostra conversazione e uno strano sorriso si fa largo sulle mie labbra; prendo le chiavi della mia Jaguar e parto alla volta del locale. Quando arrivo è così pieno di gente che fatico a passare, quasi, e poi vedo Asteria...sta ridendo per qualcosa che ha detto la ragazza che si trova di fronte a lei e il cuore manca di un battito di fronte alla sua bellezza. Mi avvicino a lei e la prendo fra le braccia, baciandola fra il collo e l'orecchio- Sei qui!- mi dice voltandosi
- Ciao piccola- le sussurro
- E così...questo è il famoso Draco Malfoy- dice ad un certo punto una delle ragazze che si trova al fianco della mia ragazza. Il suo sguardo è vigile e attento, lo stesso che ho visto negli occhi di Asteria una volta e poi realizzo
- Dafne Greengrass- mormoro io, osservandola attentamente
- Hai trovato uno intelligente e perspicace finalmente- dice lei dedicando tutta la sua attenzione alla sorella
- Dai, Dafne sii gentile- la rimproverò Asteria. "è tutto il contrario di lei" mi ritrovo a pensare mentre un altro sguardo strano mi viene rivolto da quella strana ragazza. Dafne è bionda con due occhi azzurri che mettono ansia a guardarli...so io con chi andrebbe d'accordissimo!
- Come hai fatto così al primo colpo?- chiede la mia ragazza
- Già come hai fatto? Sono curiosa- rimarca divertita Dafne
- Avete lo stesso sguardo deciso- rispondo con un'alzata di spalle
- Oh credimi sono diverse- interviene un ragazzo, mettendosi alle spalle di Dafne. Ha un sorriso gentile ed al primo impatto sembra un tipo simpatico. Mi sembra di vedere Theo ma senza lo sguardo malizioso che ha sempre
- Chiudi il becco Miles- lo rimprovera Dafne
- Visto? Questo scatto di rabbia Asteria non lo fa mai- mi dice il ragazzo ammiccando nella mia direzione, questo mi fa sorridere
- Spero di no- dico
- Miles, comunque- mi dice, poi, porgendomi la mano
- Draco- rispondo contraccambiando la stretta. A poco a poco gli altri si avvicinano, presentandosi uno alla volta e tutto sommato la serata passò tranquillamente e fu anche divertente.
- Mi manchi così tanto- mi sussurrò Asteria, quando potemmo restare almeno un attimo da soli. La strinsi fra le mie braccia e le sorrisi
- E tu manchi a me-
- Allora resta- piagnucoló ma io scossi il capo, risoluto. Avrei voluto davvero molto restare con lei ma dopo l'ultimo episodio non volevo far incazzare ancora mio padre; negli ultimi tempi lo vedevo piuttosto stressato e mia madre non era mai in azienda impegnata com'era a controllare che i negozi della zona funzionassero per bene. Adesso che ci penso bene, ultimamente vedevo stressata anche lei e anche piuttosto silenziosa. Durante le cene di famiglia regnava il silenzio di tomba e molto spesso mio padre si rintanava nello studio, borbottando che aveva del lavoro in arretrato da fare e mia madre se ne stava zitta. Non ricordo un episodio simile durante la mia vita! Mia madre non avrebbe mai permesso a mio padre di alzarsi da tavola nel bel mezzo della cena, specie se c'ero io lì seduto ma le cose non sempre rimangono come sono.
A malincuore lasciai Asteria di fronte a casa e poi mi rifugiai nel mio appartamento, rimuginando sullo strano comportamento dei miei genitori e senza accorgemene mi addormentai.
STAI LEGGENDO
Iniziò tutto per gioco
FanfictionDraco non poteva essere più fortunato di così: è bello, è ricco, è molto intelligente e popolare a scuola. Soprattutto fra le ragazze. La sua fama lo precede per essere quello che detiene il record più alto di appuntamenti. Il punteggio dovrebbe ess...