Capitolo 52

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Siamo tutti pronti per questa serata che ha organizzato Jennifer, e devo dire che è davvero fantastico.
Il locale è situato su una grande terrazza sulla spiaggia, i tavoli sono decorati con tovaglie bianche e su ognuno di loro, piccole lanterne illuminate.

Dopo le presentazioni con il Signor Witter e Miss Mery, ci accomodiamo al nostro tavolo.

«Miss Mery, è davvero molto bella stasera!»
Ma Jen ne spara una delle sue dicendo che anche il Signor Witter non è niente male!
Ridiamo come al solito tutti insieme, a quelle sue parole.

«Mi spiegate perché ad ogni cosa che io dico voi ridete?»
Continuiamo, ma devo dire che è stata molto brava, perché è riuscita a rompere il ghiaccio che si era creato.

La serata procede perfettamente e devo dire che questo posto è davvero bellissimo, Neyt attira la mia attenzione lasciandomi un po' sorpresa, mi prende per mano e dice:
«Piccola ti va di ballare?»
«Neyt ma non c'è nessuno che lo fa!»
«Lo so ma se c'è la musica qualcuno dovrà pure iniziare a ballare no?»

Mi fa alzare spostandosi leggermente per stringermi tra le sue braccia e avvicinarmi a sé.
Il gruppo di violinisti continuano a suonare,  avvicinandosi a noi.

«Neytan ci guardano tutti! Mi vergogno.»
«Lo so piccola, ma tu non preoccuparti di loro, pensa che ci siamo solo io e te.»

Sorrido, rilassandomi tra le sue braccia e balliamo sotto quella splendida melodia, anche se a dirla tutta mi sembra di averla già sentita questa musica.

Guardo Neyt e i suoi occhi brillano.
«Non so ma mi sembra di conoscerla.» gli dico, mi guarda e un sorriso spunta sulle sua labbra.
«Sì amore mio è la tua canzone preferita.»
Mi posa un bacio sulle labbra e poi si allontana poco da me.

Rimango stupita da quel gesto, i miei occhi sono perfettamente incastrati nei suoi, non so spiegare la sensazione che sto provando in questo momento ma mentre mi concentro per poter leggere quello che i suoi occhi mi stanno dicendo, mi fermo e rimango meravigliata a quel gesto.

«Desyrè Tomas vuoi diventare mia moglie?»

Rimango impietrita, quando vedo Neyt inginocchiato con la mia mano tra le sue, e a quelle parole pronunciate, tutti mi guardano curiosi di quale sarà la mia risposta. Le gambe mi tremano da non riuscire a reggere il mio peso, non riesco a credere a tutto questo, mi giro per guardarli uno per uno, ma nel momento in cui lo faccio mi rendo conto che loro già sapevano, tutti sapevano tranne me.

I miei occhi ritornano di nuovo su di lui, è ancora in quella posizione aspettando una mia risposta, non l'ho mai visto così teso, finalmente ora come ora dopo tanta attesa posso vedere le sue emozioni, che teneva ben nascoste.

Continuo a guardarlo forse come non l'ho mai fatto prima d'ora, e dopo che i mie occhi si riempiono di lacrime, noto un bellissimo diamante rosa tra le sue mani.
«Oh mio Dio Neytan è davvero bellissimo, forse troppo per me.» e dopo questo momento così magico e pieno di emozioni non mi resta altro che dire:
«SÌ AMORE CERTO CHE LO VOGLIO.»

Un sorriso smagliante spunta sulle sue labbra, mi stringe forte tra le sue braccia e le mie lacrime non hanno aspettato un secondo in più per cadere. 

Sono davvero felice, non so spiegare quello che sto provando in questo momento, un applauso interrompe i miei pensieri riempiendo quel momento dove i tutti nostri amici si congratulano con noi.

«Jen mi sposo!»
«Sì amica mia ti sposi, sono felicissima per te, anzi per voi.»
Stive mi tira a sé senza fiatare.
«Ehy che ti prende?»
«Nulla è che sono veramente felice per voi, ve lo meritate finalmente di essere felici.

È vero è uno stronzo ma sono sicuro che questo coglione ti renderà felice.» abbraccia Neytan e il mio cuore perde un battito.

La serata continua, siamo tutti veramente un po' brilli per lo champagne che abbiamo bevuto, Jen ha mantenuto la promessa con il Signor Witter, anzi Bred. Ridiamo a quella scena, vederli ballare il rock'n'roll insieme, sono davvero buffi ma è una vera figata.

Non ne avevo idea di quella promessa che si erano fatti. Ma dopo il racconto di Jen e Bred capisco perfettamente, di quanto lei ama le sfide, e Bred ovviamente non sapeva in che pasticcio si sarebbe messo con una come Jennifer.

Per Bred fu tutto un gioco perché credeva che io fallissi e non ci saremmo più rivisti ma dopo quel giorno dove io e Jen andammo da lui, lei lo sfidò dicendo che non si sarebbe liberato facilmente di lei, ed ecco che da lì arrivò la scommessa, ovviamente Jen ci aveva visto bene, che di certo non sarebbe stato facile liberarsi di lei, anche perché quando io avevo perso i sensi, lei ebbe modo di conoscerlo meglio e provava una gran tenerezza per lui, e un uomo di quella importanza aveva già pagato abbastanza: non solo per aver perso sua moglie, ma addirittura aveva perso il suo piccolo ometto Junior, e questo proprio lei non riusciva ad accettarlo.

Ammiro il mio fantastico diamante, è davvero strano vederlo sulla mia mano.
Neyt si avvicina posandomi un bacio sulla guancia.
«Come si sente la Signora Carter?»
«Ohhh mio dio! Non ci avevo pensato.»
Non riesce a capire dopo la mia esclamazione, vedo confusione sul suo viso.
«No Neyt scusami ma a questo non ci avevo pensato, io non voglio essere chiamata Carter!»
«Desy ma che dici, davvero non capisco.»
«Sì perché io da oggi in poi sarò la futura moglie del Signor Carter.»
Sorrido, lo stringo tra le mie braccia e gli dico:
«Ti amo amore mio, da oggi in poi sarò l'ultima donna che guarderai.»
«No amore non sarai sarai l'ultima, sarai l'unica.»

«Dai ragazzi avrete tempo per fare queste smancerie, venite a ballare.» urla Jen con tutta la grinta che ha.
Ci uniamo a loro e posso dire che questa serata sicuramente rimarrà nella storia, la nostra storia.

Nulla Può SuccedertiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora