Capitolo 59

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Sono passate alcune settimane da quando Neyt ha regalato la casa a Stive.
Di case ne abbiamo viste in questo periodo, ma se devo essere onesta, nessuna di loro mi ha emozionata.

«Jennifer, tutto bene? Ma che fine hai fatto, sono giorni che non ti vedo.»
«Sì Desyrè hai ragione, ma in questo periodo il lavoro mi sta massacrando!
«Sicura? Guarda che se ti serve un'amica io ci sono, ok?»
«Ok tranquilla, appena ho qualche minuto ti chiamo e ci vediamo per un caffè, promesso. Ora scusami ma sto con un cliente, ci sentiamo appena posso.»

«Dannazione Stive, ma è possibile che a te e Neytan diverte spaventarmi? E poi come sei entrato?»

«Ehi ti ricordo che questa ormai è casa mia, e ovviamente ho le chiavi.» sorride.
«Spiritoso.» rispondo arricciando il naso.
«Come mai qui?»
«Jen è dovuta uscire e io volevo qualche ispirazione per il mio nuovo libro. Se non ti dispiace, mi metterò qui e ti prometto che non ti darò alcun fastidio.»
«Ma scherzi? Anzi scusaci tu, è che non riusciamo a trovare una casa che ci emozioni. Sai com'è, una casa devi sentirla tua e questo non è ancora successo, forse perché io sono una sognatrice e mi aspetto delle sensazioni che purtroppo nessuna di loro finora mi ha trasmesso.»

«Prendetevi tutto il tempo che vi serve ok? Io non ho alcuna fretta.»
«Stive, con Jen tutto bene?»
«Sì perché?»
«Sono giorni che non la vedo, e credevo che tra voi ci fossero problemi.»
«No è che è molto impegnata con un cliente, a volte mi fa incazzare per quello che mi racconta perché dice che è davvero uno stronzo e molto esigente, a volte lo vorrebbe ammazzare.»
Rido per quello che mi sta raccontando Stive, provo pena per lui.
«Mi sa che non conosce per niente Jen.» ridiamo.
«Infatti Desy, mi sa che dovremmo pregare per lui, perché se non concluderà a breve di sicuro lo ammezzerà.»

«Ehi piccola come stai?»
«Ciao Mery bene e tu?»
«Bene, guarda è un paradiso.»
«Miss mery, ma è fantastico.
Breddd!» rido al vederlo in bermuda e camicia a fiori. Non l'ho mai visto in tenuta "sportiva".

«Quando tornate?»
«Tra un paio di settimane.»
«Desy ma ti senti bene?»
«Sì perché?»
«Nulla è che ti vedo un po' pallida.»
«No tranquilla sarà solo un po' di stanchezza tutto qui.»
«Ragazzi mi mancate davvero tanto, quando rientrate voglio sapere tutto ok?»
«Ok Desyrè salutami il mio Stive e digli che gli voglio un mondo di bene. A presto piccola.»

Riaggancio la videochiamata con Mery e Bred,
sono davvero felice per loro.
Mery è una bellissima donna, ha vissuto una bellissima storia d'amore con Liam ma è finita perché lui non si sentiva pronto per crescere un bambino, perché come dice Mery era un vero stronzo.

Bred dal suo canto, la vita non è stata molto giusta con lui: è stato solo per troppo tempo, e io credo che nessun essere umano debba pagare una pena così esagerata, anche perché la solitudine non è una cosa bella da vivere. È vero, ci si può sentire soli anche in compagnia, ma ognuno di noi merita un pizzico di felicità.

E credo che oggi questa felicità li abbia baciati.

«Stive ti va un caffè?»
«Sì Desy grazie!»
Un capogiro mi fa sbattere la testa nel mobile della cucina.
«Ayy che male...»

STIVE'S POV.

«Ehy tutto bene?»
«Sì credo di sì!»
Faccio stendere Desy sul divano, la vedo pallida.
Le metto una pezza bagnata sulla fronte, dove ha urtato.
«Ma che hai fatto?»

«Non ho visto il mobile e ci sono finita dentro.»

«Ora va meglio?»
«Sì Stive credo di sì! È che in questi giorni ho lavorato troppo per quel progetto e mi sa che forse non ci sono più abituata.» rido mantenendomi ancora lo strofinaccio alla fronte.

«Fa vedere, mi sa che ora ti verrà un bel bernoccolo.»
«Smettila Stive, ti prego il bernoccolo no.» metto il broncio come una bambina.

«Come farò? Neytan mi vuole portare fuori per una cena di lavoro domani.
«Allora che ti posso dire Desy? Uscirete tu, Neytan, e con voi ci sarà anche Mister bernoccolo.»
Ridiamo e sento che va decisamente meglio.

NEYTAN'S POV.

«Amore sono tornato.
Desy ma che hai fatto?»
Corro subito da lei per vedere quello che le è successo.
«Nulla Neytan.»
«Come nulla? Quando è successo? Perché non mi hai chiamato? Sei andata in ospedale?»

«Calmati Neytan non è nulla, stavo per preparare il caffè a me e Stive e ho avuto un capogiro, ho sbattuto contro il mobile, tutto qua.»

«Ma come, e perché non mi hai chiamato?»
Prendo il cellulare e chiamo Stive.
«Sì Neytan stavo aspettando la tua chiamata dimmi!»
«No Stive non fare lo stronzo con me, dovevi chiamarmi.»
«Chiamarti per un bernoccolo, dai Neytan sta bene tranquillo.»
«No Stive ma lo hai visto?»
«Chi il bernoccolo? Certo che l'ho visto, come fai a non vederlo? È enorme.»
Rido alle parole di Stive, non riesco a non farlo.

Guardo Desyrè con il suo bernoccolo e devo dire che è davvero buffa, non mi sarà facile non ridere.

DESYRÈ'S POV.

Neytan e Stive sono stati più di dieci minuti a prendermi in giro, più lo facevano e più mi incavolavo.
Quando poi Stive ha aggiunto che su Mister bernoccolo ci avrebbe scritto un libro, non ci ho più visto dalla rabbia: ho preso il cellulare di Neytan e l'ho lanciato in fondo all'oceano. E lì ho iniziato a ridere davvero forte per la faccia che ha fatto dopo il mio gesto. Non ho più resistito, gli sono corsa in braccio e l'ho baciato, e da lì abbiamo passato una fantastica serata io, Neytan e Mister bernoccolo.

Nulla Può SuccedertiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora