Nulla Può Succederti

Capitolo 37

Finalmente il Natale è arrivato, sono così felice che non riesco a calmare la mia euforia, sono così agitata che spero solo di riuscire a preparare questo pranzo natalizio come mi ha insegnato mia madre.

Neytan voleva andare al ristorante come era di sua abitudine. Anche lui come me in situazioni diverse non lo ha mai festeggiato come si dovrebbe. Ma oggi spero, anzi voglio festeggiarlo come fa il resto del mondo nella normalità più totale.

Più l'ora si avvicina e più incomincio a preoccuparmi. Neyt non era d'accordo quando ho deciso di invitare anche il Signor Carter, quando lo feci si stava quasi strozzando mentre beveva il suo caffè, se non fossimo stati in riunione mi avrebbe ucciso sicuramente.

Sono settimane che mi dice che la mia era stata una pessima idea, e che sicuramente avrebbe rovinato tutto come aveva sempre fatto in passato. Invitai anche Miss Mery e Snoopy ovviamente! Era tutto perfetto come lo avevo sempre immaginato.

Preparai tutto nel minimo dettaglio, anche la tavola era incantevole, era diventato tutto perfettamente magico. La serata procedeva magnificamente ed io ero al settimo cielo. Eravamo sfiniti per quanto avevamo mangiato, e non facevano altro che prendermi in giro per la quantità eccessiva di cibo.

«Desy se ogni tuo pranzo sarà così d'ora in poi dovrò rafforzare il letto per i chili che prenderò.»
Rido per quello che ha appena detto Stive, e da quel momento in poi tutti non si limitano a prendermi in giro facendo battute su battute, provocandomi dolore allo stomaco dalle risate.

Finalmente arrivò il momento che tutti noi aspettavamo, Stive era così frenetico che non vedeva l'ora di aprire tutti i suoi regali, ma guardando i visi di tutti i presenti accanto a quel gigantesco albero di Natale con tutte quelle luci colorate, non era l'unico ad essere felice. Lo eravamo tutti noi.

Miss Mery si commosse dopo aver visto il regalo che le avevo regalato, era una collana con scritto "ALLA MIA MIGLIORE AMICA". Non esitò un istante ad abbracciarmi e mi commossi perché in quell'abbraccio mi sentii amata proprio come mi amava mia madre.

Arrivò il turno di Josh, così mi aveva detto di chiamarlo. Risi perché mi disse che potevo farlo solo per quella sera. Aprì il suo regalo e rimase senza parole, mi guardò e con una luce negli occhi rimase in silenzio. La girò verso il figlio e mi resi conto che avevo fatto bene a scegliere proprio quel regalo. «Grazie Desyrè, questa targa la metterò sulla mia scrivania e ogni giorno quando la leggerò mi ricorderò di questa sera che tu magicamente hai reso perfetta. AD UN GRANDE UOMO, MA SOPRATTUTTO A UN PAPÀ CHE IO NON HO MAI CONOSCIUTO. CON AFFETTO NEYTAN E DESYRÈ!!!!!!»

«Finalmente ora è il mio turno.» dice strofinando le mani come se dovesse fare chissà che.
«Stive sei sempre il solito.» lo ammonisce la madre, tutti ridiamo ma tranne Neytan. Non era al corrente del regalo che avevo fatto a suo padre, sicuramente dopo aver letto quello che avevo fatto scrivere sarà dannatamente furioso con me.
«Vedi Stive in realtà non sono riuscita in tempo a comprare il tuo regalo ma ti prometto che lo farò appena riaprono i negozi promesso.»
Stive mi afferra sotto le gambe e mi carica come un sacco di patate, minacciandomi che mi avrebbe buttato a mare se non avessi cacciato il suo vero regalo.
«Ok Stive ricevuto ma ora mettimi giù ti prego.

Promettimi che ne farai buon uso!» prende lo scatolino tra le mani e incomincia a scartare. Ma quando vede il suo contenuto inizia a ridere senza tregua.
«Caro Stive così impari a rompermi.»
Anche Neytan non riesce a trattenere la sua risata.
«Sei proprio una piccola peste.» Stive urla dopo essersi ripreso dalle risate.
«Scherzi vero? Mi hai regalato un preservativo, non ci posso credere con tante cose un preservativo?»
Continuo a ridere dopo aver visto la sua espressione.
«Sì Stive ma se vedi bene nella scatola c'è anche un'altra cosa!»
Prende il biglietto e incomincia a leggerlo "TI AUGURO LA SCOPATA PIÙ COLOSSALE DI TUTTI I TEMPI. DESYRÈ.
«Sei proprio una peste lo sai? Neytan amico tu non le dici nulla?»
«No Stive non ne sapevo niente giuro.»
«Stive uno a zero per me!»
Rido senza limiti. Alla fine gli diedi il vero regalo e devo dire che fu davvero contento, era un bracciale in oro bianco con una piccola incisione "AD UN AMICO SPECIALE, NON SMETTERE DI SOGNARE. DESYRÈ".

Continuammo quasi tutta la sera a scartare regali, Miss Mery mi regalò una borsa della Gucci, Josh mi lasciò senza fiato: mi regalò un bellissimo computer portatile di ultima generazione, gli dissi che era troppo ma lui insistette dicendomi che era un regalo di promozione! Ma sapevamo entrambi che non era per la mia promozione. Lo abbracciai forte per ringraziarlo. La serata finì perfettamente, rimanemmo io e Neyt.

Stive decise di andare a dormire dicendo che il "mio regalo sarebbe stato usato l'indomani perché era troppo stanco".
Mi buttai sul divano come un gorilla, ero stanca morta.
«Ehy piccola, non crollarmi proprio adesso.»
Noto una scatola tra le sue mani di cui poco prima non mi ero accorta, lo guardo e gli sorrido.
«Credevo di essere stata cattiva tanto da non meritarmi un tuo regalo.» dico sorridendo, mi bacia e con le labbra ancora sulle mie mi sussurra:
«Peste sì, ma cattiva mai.»
Rimasi senza parole per quello che i miei occhi stavano vedendo, non trovavo la giusta affermazione per descrivere la bellezza di quella collana.
«È stupenda Neyt!»

«Era di mia madre, la portava sempre con sé. In ogni sua foto lei la indossa e voglio che anche tu lo faccia.»
«No Neyt non posso accettare è troppo importante, era sua e io...»
«Shhh no piccola, se lei oggi fosse stata qui lo avrebbe fatto al posto mio credimi.»
E da quel momento mi resi conto che i miei sogni di una vita si stavano avverando. Lo baciai e caddi in un sogno profondo.