And tell, just tell me what you're doing with that other guy.
-Chase Atlantic
TW: overd0se.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
ALEXANDER
"E che cazzo! Perché non trovo il mio carica batterie"
Layla ripeteva questa frase almeno da cinque minuti , girando per tutta la casa. "Mamma" urlò. "Dove hai messo il carica batterie?"
Mia sorella mi stava dir poco rompendo i timpani. E non solo quelli. Presi il mio caricabatterie e glielo lanciai addosso."Tieni il mio" le dissi. Lei si limitò a ringraziarmi con lo sguardo.
"La prima cosa buona nella tua vita l'hai fatta."
Mi girai verso di lei. "Particolarmente simpatica stamattina."
"Come sempre" mi fece la linguaccia. "Hai notizie di Daphne?" mi chiese.
Sussultai.
Daphne.
Erano passati quattro giorni dall'ultima volta che abbiamo parlato. Anzi, che le avevo parlato. Avevo cercato di ignorarla in tutti i modi.
"No, non l'ho vista" risposi velocemente. Layla annuì.
Si sedette vicino a me. "E invece , hai notizie di...lui?" abbassò la voce.
"Non ancora. Ci stiamo lavorando" scossi la testa.
Layla notò il mio umore. "Ok Alex, non prendertela sul personale , ma credo che tu sia sbagliando in questo momento."
"Sbagliando?"
"Stai lontano da Daphne, ma sappiamo entrambi che non è quello che vuoi realmente."
"Stai dicendo solo cazzate" le dissi. Potevo stare perfettamente lontano da lei. Non era nemmeno una mia amica.
"La cazzata la dici tu ogni volta che neghi che Daphne ti attrae" disse Layla cercando di andarsene , ma io la fermai.
"Sai benissimo perché sto accanto a lei, smettila di credere ci sia dell'altro."
Mia sorella sbuffò, scuotendo la testa, prima di lanciarmi un cuscino.
"Ahia!"
"Ammettilo a te stesso. Non stai accanto a lei solo per il piano , Alexander" mi rispose.
Il problema era che infondo, Layla aveva ragione. Non me ne fregava un cazzo del piano che aveva ideato Brandon. Non avevo nemmeno intenzione di seguirlo. Eppure mi ostinavo tanto a giustificare l'interesse che avevo per quella ragazzina attraverso esso.
"Potreste avere una bella amicizia se tu smettessi di fare l'idiota" aggiunse Layla. "Vi ho sentiti quel giorno, quando lei è venuta qui da noi. La tua risata Alex...era vera. Non ti sentivo ridere così da quando pap-"
