Darling your looks can kill.
So now, you're dead.-The Neighborhood
TW: scene di violenza, abuso domestico.
(Ricordo che questo capitolo è il continuo del 31.1 quindi sarà sempre narrato un anno prima🫶🏻.)
RACHEL"Sei bellissima" Ryan mi lasciò un bacio sulla tempia, le sue parole erano sincere ed io mi sentivo davvero attraente.
Per carità, non avevo mai avuto problemi di autostima o altro, sapevo di essere una bella ragazza.
Ma vedermi in quel vestito me l'aveva decisamente alzata più del solito.Era davvero corto, non era di certo un vestito che la maggior parte delle ragazze indosserebbero ad un diciottesimo. Ma era bello fare la differenza, no?
"Mi sento una barbie" ridacchiai, guardando attentamente il mio vestito. Era perfettamente stirato e non aveva nemmeno una piega.
Il colore lo avevo scelto io stessa, e non era decisamente del mio solito stile. Normalmente indossavo sempre colori come il nero o il rosso, invece oggi avevo scelto di osare con un vestito lilla.
Mi stava meglio del previsto. Ovviamente il tocco di nero non poteva mancare, visto che gli stivaletti e la borsa -rigorosamente Versace anche essi- erano di quel colore.
"Hai circa 20 mila dollari addosso, se non fossi stata stupenda era un problema enorme" mio fratello mi fece fare una giravolta, ammirando attentamente.
"Sono stupenda con qualsiasi cosa addosso" gli ricordai.
Ryan fece una smorfia. "Mi ricordo ancora quando indossavi quello stupido pigiama con le banane, più che stupenda eri una sorta di gorilla" mi prese in giro cercando di trattenere le risate.
Spalancai la bocca fulminandolo con lo sguardo. Non potevo credere che uscisse ancora quel discorso!
Qualche anno fa avevo comprato un pigiama con delle banane(molte, moltissime banane) stampate sopra. La prima volta che Ryan me lo vide addosso rise per un'ora intera.
Era davvero bello quel pigiama però!
Ovviamente nessuno dei nostri genitori mi aveva mai vista con quella addosso, l'avrebbero bruciato davanti ai miei occhi.
A mia madre sarebbe venuto un collasso se mi avesse vista indossare qualcosa di diverso dai soliti pigiami di seta di Victoria Secret che tanto insisteva per comprarmi.
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Game Over
Romance"𝐿𝓊𝒾 𝑒𝓇𝒶 𝓊𝓃 𝓂𝒾𝓈𝓉𝑒𝓇𝑜. 𝒰𝓃'𝒾𝒹𝑒𝓃𝓉𝒾𝓉à 𝓈𝒸𝑜𝓃𝑜𝓈𝒸𝒾𝓊𝓉𝒶 , 𝓊𝓃'𝒶𝓃𝒾𝓂𝒶 𝓃𝒶𝓈𝒸𝑜𝓈𝓉𝒶 𝒶 𝒸𝓊𝒾 𝓃𝑜𝓃 𝓂𝒾 𝑒𝓇𝒶 𝓅𝑜𝓈𝓈𝒾𝒷𝒾𝓁𝑒 𝒶𝒸𝒸𝑒𝒹𝑒𝓇𝑒. 𝐿𝓊𝒾, 𝑒𝓇𝒶 𝒾𝓁 𝓂𝒾𝑜 𝓅𝑜𝓈𝓉𝑜 𝓅𝓇𝑜𝒾𝒷𝒾𝓉𝑜." - In una...