Picture, picture, smile for the picture.
Pose with your brother, won't you be a good sister?
Everyone thinks that we're perfect.
Please don't let them look through the curtains.-Melanie Martinez.
TW: scene di violenza, dipendenza da droghe, sesso, abuso domestico.
ALEXANDER
12 anni prima.C'era una volta un eroe greco di nome Achille, un tipo tosto, quasi invincibile. Ma sapete, a scuola oggi mi hanno insegnato che aveva una sorta di punto debole segreto.
Immaginate questo: sua madre lo aveva tuffato nell'acqua magica, rendendolo un po' come un supereroe, tranne per un dettaglio: il suo tallone.
Quella parte del corpo che nessuno penserebbe fosse così importante. All'inizio non avevo nemmeno capito cosa fosse il tallone, poi una mia compagna me lo aveva mostrato.
Incredibile, vero? Non ci credevo nemmeno io quando la maestra lo spiegava!
La cosa divertente era che Achille non lo sapeva neanche. Era come se tutti lo sapessero tranne lui.
Durante una brutta guerra in una città chiamata Troia, qualcuno aveva tirato una freccia proprio al suo tallone.
Eh no, non ridete! Non volevo insultare nessuno, anche se Brandon quando aveva sentito questo nome si era sporcato tutto il grembiule di salsa! Gli avevo detto che non era il caso di mangiare le pizzette durante l'ora di lezione, ma lui non mi aveva proprio ascoltato.
Così dopo aver visto questa scena esilarante ero scoppiato a ridere, e la maestra credeva che stessi ridendo per prenderla in giro.
Mi aveva chiamato maleducato, e subito dopo mi aveva deriso davanti a tutti dandomi uno schiaffo.
I miei compagni avevano iniziato a ridere, e cosi nonostante la lacrima di dolore che stava scendendo sul mio viso, sorrisi anche io.Infondo non importava, di solito gli schiaffi di papà facevano molto più male di questi.
Però subito dopo, quando ero tornato al mio posto, Brandon mi aveva guardato e mi aveva offerto una delle sue pizzette. Gli avevo sorriso e poi lo abbracciai.
Mio padre non mi aveva mai dato la merenda per la scuola, era la prima volta che mangiavo qualcosa la mattina. E Brandon infondo lo sapeva, perché mi aveva promesso che da oggi avrebbe condiviso con me la sua merenda!
Ma in ogni caso, il punto più importante era un altro. Non mi ero mica scordato della nostra storia!
Tutto l'eroismo e la forza di Achille erano andati giù per colpa di quel tallone. Era strano, no? A volte, anche se eri super bravo in tante cose, c'era sempre un piccolo dettaglio che poteva complicare tutto.
STAI LEGGENDO
Game Over
Romance"𝐿𝓊𝒾 𝑒𝓇𝒶 𝓊𝓃 𝓂𝒾𝓈𝓉𝑒𝓇𝑜. 𝒰𝓃'𝒾𝒹𝑒𝓃𝓉𝒾𝓉à 𝓈𝒸𝑜𝓃𝑜𝓈𝒸𝒾𝓊𝓉𝒶 , 𝓊𝓃'𝒶𝓃𝒾𝓂𝒶 𝓃𝒶𝓈𝒸𝑜𝓈𝓉𝒶 𝒶 𝒸𝓊𝒾 𝓃𝑜𝓃 𝓂𝒾 𝑒𝓇𝒶 𝓅𝑜𝓈𝓈𝒾𝒷𝒾𝓁𝑒 𝒶𝒸𝒸𝑒𝒹𝑒𝓇𝑒. 𝐿𝓊𝒾, 𝑒𝓇𝒶 𝒾𝓁 𝓂𝒾𝑜 𝓅𝑜𝓈𝓉𝑜 𝓅𝓇𝑜𝒾𝒷𝒾𝓉𝑜." - In una...