Yoo si svegliò di botto e subito i suoi sensi furono allarmati.
Intorno a lui c'era casino. La sua mano corse alla pistola e lui si alzò in piedi.
La luce del sole risplendeva con tale forza da accecarlo e impedirgli di capire subito cosa stesse succedendo.
Whiskey era in piedi sopra il loro target e stava sbraitando, finendo ogni farse con parole che Yoo immaginò essere imprecazioni in spagnolo. Siva era in piedi accanto a lui e stava cercando di calmarlo, mentre gli altri due guardavano la scena confusi e ancora assonnati. Le mani di tutti erano posate sulle loro pistole, tranne quelle di Siva, che le aveva allungate verso Whiskey.
«Non mi toccare» lo avvertì, rivolgendogli un'occhiata glaciale.
Siva ritirò le mani, ma non si spostò.
In tutto questo, il loro target era seduta a terra, lo sguardo divertito puntato sugli uomini davanti a lei.
«Che cosa sta succedendo?» gridò Yoo, cercando di ottenere l'attenzione di tutti.
Abbassò la pistola, ma la tenne salda, pronto a usarla se la situazione lo avesse richiesto.
Incontrò gli occhi sorpresi e tesi di Spider.
Whiskey indicò il loro target. «Ieri notte ha fatto qualcosa.»
La ragazza buttò la testa all'indietro. «Io non ho fatto niente.» Con movimenti lenti e calmi, si alzò in piedi. «Sei tu che ti sei addormentato durante il tuo turno.»
Whiskey sembrò pronto ad ammazzarla. Avendolo capito tutti, tranne lei, Spider gli afferrò una spalla e lo spinse ad allontanarsi.
«Ti sei addormentato?» lo accusò Yoo, stringendo la pistola.
Whiskey gli lanciò un'occhiata rapida e si massaggiò i baffi. La sua rabbia fu per un momento sostituita da vergogna. «C'è qualcosa che non va in questa foresta» rispose, evitando la domanda. «Stavamo parlando e poi...»
«Parlando?» lo interruppe Siva, guardandolo oltraggiato. «Ci stavi provando con lei.»
Whiskey corrucciò le sopracciglia. «E poi all'improvviso mi sono addormentato» disse, sorvolando sull'accusa.
Yoo non riuscì a credere alle proprie orecchie. Odiava lavorare con persone tanto irresponsabili e incompetenti. «Abbiamo capito» disse, guardando Whiskey con delusione. «Non possiamo fidarci di te.»
Whiskey scattò verso di lui. «Ripetilo se ne hai coraggio» lo sfidò, puntandogli un dito contro.
Yoo spostò l'indice sul grilletto, pronto a liberarsi della minaccia.
Il loro target imprecò. «Se volete comportarvi come scimmie, fate pure» disse, abbassandosi per raccogliere il suo sacco a pelo. «Io adesso me ne vado da 'sta foresta. Restate pure qui se volete.»
«Cosa? No, dobbiamo raggiungere le coordinate che...» obiettò Spider.
Il loro target sventolò una mano in aria. «Non serve più» tagliò corto.
«Non serve più?» ripeté Ghost, facendo un passo verso di lei e guardandola dall'alto.
«Cos'hai fatto dopo che mi sono addormentato?» le chiese Whiskey, bruciandola con il suo sguardo.
Il loro target puntò gli occhi a terra, evitando i loro sguardi indagatori. Si concentrò sul riponere il sacco a pelo nello zaino. «Niente.»
«Diana» Yoo pronunciò il suo nome come un avvertimento. Un padre che rimprovera la propria figlia.
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The Sun and her planets | 18+
ChickLitAttirati dalla ricompensa di un milione di dollari ciascuno, cinque mercenari vengono assoldati per un incarico all'apparenza semplice e rapido. La missione prevede che proteggano una giovane donna per tre mesi, durante i quali dovranno spostarsi e...