Ti sceglierei ancora, in 100 altre vite, in 100 altri universi, in qualunque tipo di situazione. lo sceglierei sempre e solo te.
Wendy, la donna della mia vita. Una guerriera che ha combattuto una guerra molto difficile, senza mollare mai. Lei, una madre meravigliosa. Sempre presente e generosa con chiunque.
La mia piccola, il mio raggio di sole. Mia moglie, finalmente.
Con il suo abito bianco, cerca di non perdere le staffe. Chloe non lascia in pace sua sorella, perché pensa sia una bambola con cui giocare.
È così tenera quando si arrabbia con le bambine. Quando la vedo roteare gli occhi verso il cielo, capisco che è il momento di entrare in scena.
<<Chloe, abbiamo parlato questa mattina. Cosa ti ho detto? Di giocare con gli altri bambini senza stressare la mamma.>>
Mia figlia mi guarda ma non dice niente. Lascia stare Isabella e torna dalla sua migliore amica.
<<Non posso fare a meno di te. Mi salvi ogni volta. Non puoi capire quanto ti amo.>>
Sospira affannosamente, io le avvolgo le braccia intorno alla vita e la stringo forte.
<<Deduco di averlo capito, invece.>>
Mi guarda confusa ma allo stesso tempo divertita. Cristo santo, è così dannatamente bella.
<<Ah sì?>>
Annuisco e le stampo un bacio sulle labbra carnose e rosate. Potrei morire ogni volta.
<<Mi hai sposato, piccola Wendy. Non lo avresti fatto, no?>>
Sorride imbarazzata e nasconde il viso appoggiandolo sul mio petto.
<<Non nasconderti. Mai più. Come posso fartelo capire una volta per tutte?>>
La sento ridere di gusto e non posso farne a meno. Rido anch'io con lei.
<<Dimmi qualcosa di bello.>>
Ghigno beffardo e le alzo il viso con l'indice. Deve guardarmi negli occhi. Non accetto una risposta negativa.
<<Dovresti essere orgogliosa di te stessa.>>
Gli occhi le diventano subito lucidi. Non piangere Wendy, non potrei sopportarlo.
<<Per il modo in cui hai affrontato
quest'ultimo periodo, delle battaglie che hai combattuto.>>La faccio girare al centro della pista, mentre una canzone romantica suona come sottofondo.
<<I momenti in cui sei caduta, ma hai comunque deciso di rialzarti.>>
I nostri corpi sono armoniosi, ondeggiano davanti allo sguardo incantato di tutti gli invitati.
<<Sei una guerriera. E dovresti celebrare la tua forza.>>
Detesto questa sensazione. Odio follemente vederla piangere. Ma stavolta accompagno i suoi singhiozzi con un bacio sulla bocca.
Lei, emozionata e fragile tra le mie braccia.
<<Ti odio Alessandro Rina, ti odio profondamente.>>
Dice, ridendo tra le lacrime. Mi avvicino al suo orecchio.
<<Farò finta di crederci. Ma tu dovrai farti perdonare.>>
Le sussurro peccaminoso. In questo momento mi sta odiando più del previsto.
<<Sei la donna che mi ha salvato la vita Wendy, e ti dico queste parole perché le penso.>>
Mi sorride dolcemente. Io la prendo in braccio e la faccio girare ancora, in modo delicato. Non voglio farle del male.
<<Ragazzi, finalmente! Mi dispiace interrompere questo momento, ma c'è una cosa che voglio dirvi.>>
La voce di Luigi mi arriva forte e chiara. Rabbrividisco ogni volta, nonostante il nostro chiarimento.
<<Mi stai facendo preoccupare.>>
Gli risponde Wendy, senza staccarsi da me.
<<Scusate. Volevo semplicemente ringraziarvi per la fiducia che avete dimostrato nei miei confronti.>>
Cerco di sforzarmi e non ridere. Io e la dolcezza siamo due cose completamente diverse, tranne quando si parla di Wendy. E delle nostre figlie.
<<Io ho conosciuto una ragazza, ci stiamo frequentando e abbiamo intenzione di passare il Natale insieme.>>
Vedo la mia ragazza emozionarsi. In realtà, un po' la capisco. Ha voluto subito recuperare i rapporti con lui.
Abbiamo cercato di aiutarlo a migliorarsi e ci siamo riusciti. Wendy. Sempre troppo buona.
<<Sono contento per voi.>>
Mi guardano entrambi male, ma poi scoppiano a ridere. E io mi diverto con loro.
<<Vorremmo passarlo con voi, nella vecchia casa. Potete invitare le vostre famiglie, chiunque. Facciamo qualcosa di bello e festeggiamo la nostra nuova vita.>>
Stavolta sono felice davvero. Ho sentito quello che dovevo sentire. Ho visto il sorriso di mia moglie, che ho bramato per tutti questi anni.
<<Noi ci siamo. Vi facciamo sapere per gli altri.>>
Rispondo io, senza dare il tempo ad entrambi di realizzare.
<<Ma ora mi piacerebbe cantare una canzone per la mia piccola. Quindi, sparisci.>>
Gli dò un abbraccio amichevole e mi allontano, lasciandolo di stucco. Che nessuno dica niente.
<<Base.>>
Ti prego Wendy ascolta
Non finire come loro
Con il cuore sotto terra
E con il sogno di un lavoro
Tanto chiediti alla fine
Cosa resterà davvero
Resterà solo il coraggio
Di chi infondo ci ha provato
A dedicare spazio
Solo ai più veri sentimenti
E la notte l'ha sognato
Di scappare via con Wendy
Di scappare con WendyRipercorro l'ultimo periodo della mia vita. Il momento in cui mi sono ripresentato alla porta della mia piccola Wendy, il momento in cui tanti anni fa ho capito di essermi innamorato. Il momento esatto in cui ho capito che non ci sarebbe stata via di fuga. Il mio cuore ormai apparteneva a quella ragazza con gli occhi da cerbiatto e il cuore grande, troppo puro per questo mondo.
Wendy, la ragazza che ha preso la mia anima e l'ha ripulita. Lei, che da un giorno all'altro ha curato le mie ferite, mi ha aiutato a dimenticare il passato, e mi ha reso una persona migliore.
La donna che mi ha reso papà. La madre dei miei figli, cazzo. E una cosa che mi rende felice, è il fatto che anche io sono stato d'aiuto per lei. Ci ho messo del mio, ho curato le sue ferite con costanza, anche se non è stato facile. Spezzarle il cuore, a volte, sembrava più facile del previsto.
Ad oggi posso dire di essere orgoglioso, perché non ho mai perso la speranza di renderla mia.
Alla fine Peter ha trovato la sua Wendy, l'ha salvata, e oggi e per sempre la proteggerà nella loro Isola che non c'è.
Sorridi sempre.
Esiste una seconda possibilità per tutti.
Ed esiste un'alternativa anche per te.
Non sei tu il mostro.
Chi ti ha fatto del male lo è.
Non temere mai i giudizi altrui, ma credi in te stesso, sempre.
Posati una mano sul petto e chiudi gli occhi.
Senti il tuo cuore battere, vero?
Vuol dire che la vita è dalla tua parte.
Quindi vivi e fallo appieno, fallo a modo tuo.
Fottitene del pensiero degli altri.
lo l'ho fatto.
Sono andato avanti e alla fine... ho vinto.
Adesso siamo Alex, Chloe e Wendy.
Una conchiglia e due perle.
Vita, amore ed erotismo.
(Kira Shell)
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Io ti aspetto// Alex Wyse
RomanceWendy ha tanto da dire ma è da tempo che qualcuno non l'ascolta sul serio. Dalle il tempo di capirti, di notare ogni tuo dettaglio. E poi ascoltala, presta attenzione a ogni sua parola, a ogni suo gesto, a ogni suo silenzio. >