Esci dalla mia testa ||Charles Leclerc||

Gp Singapore

È giovedì mattina e sono ancora nel letto, " Celeste muoviti" sento urlare da mio fratello siccome lui e Celeste avevano l'aereo per Singapore tra tre ore ed erano ancora in casa, siccome mia sorella per prepararsi ci mette sempre un'infinità di tempo, erano diretti a Singapore per vedere il Gp, mentre io gli avrei raggiunti con Mark sabato sera per vedere la gara di domenica siccome avevo ancora parecchio lavoro da svolgere in ufficio e degli appuntamenti con clienti che non potevo rimandare.

È sabato mattina e sono con Mark in aeroporto, abbiamo già fatto tutti i controlli e adesso stiamo aspettando che apra il check-in, nel mentre ci facciamo un giro all'interno tra i negozi, dopo circa mezz'ora aprono il check-in, successivamente aspettiamo aprano gli sportelli dell'aereo e poi entriamo e ci sediamo ai nostri posti, io rigorosamente vicino al finestrino, attendo di vedere il decollo per poi provare a dormire per non sentire successivamente il fuso orario, mentre Mark fa le parole crociate.

Dopo 14 ore di volo, siamo arrivati a Singapore, adesso ci aspetta il van che ci porterà in hotel, nel mentre ne approfitto per ascoltare un po' di musica così io e Mark facciamo partire il karaoke, penso che l'autista ci abbia odiato anche perché non siamo molto intonato, ma vi piace così, una volta arrivati in hotel paghiamo l'autista ed entriamo per fare il check-in, dopodiché ci ognuno nella propria camera, apro la valigia e prendo il pigiama e lo spazzolino dei denti e mi dirigo in bagno, dopodiché vado a letto.

Pov Charles

È venerdì mattina, oggi ci sono le prove libere, mi alzo dal letto e mi preparo per raggiungere gli altri a fare colazione e noto che seduto vicino a Lewis c'era Alexander con Celeste, "magari c'è anche lei" penso mentre vado a sedermi affianco a Carlos e Seb, "Carlos hai visto Hazel?" Gli chiedo "No non l'ho ancora vista, magari arriva più tardi" mi risponde, una finita la colazione, corro in camera per andare in bagno e sistemarmi, uscendo dalla mia camera incontro Alexander in corridoio e cerco una scusa per iniziare una conversazione "Come sta Hazel?" gli chiedo essendo la prima cosa che mi è passata per là mente "Meglio, adesso  è rimasta a Monaco per recuperare il lavoro accumulato nei giorni in cui è stata male" mi risponde il fratello e mi saluta per poi scomparire nella sua stanza, mentre io mi dirigo nella hall dove ci eravamo dati appuntamento per poi andare al circuito, nel tragitto parlando con Carlos dico "Lei non c'è", "come fai a saperlo?" mi chiede lo spagnolo, "ho incontrato Alexander in corridoio e mi ha detto che è rimasta a casa per lavorare" rispondo,
"Amico sono sicuro che anche se non è qua ti starà guardando dopotutto è una grande fan della Ferrari" prova a consolarmi Carlos, "si sì sicuramente, ma adesso pensiamo solo a fare andare bene le prove" esordisco io.

Abbiamo appena finito le prime prove, io mi sono posizionato primo mantre Seb secondo e Max terzo, durante le prove sono uscite due iguane per cui abbiamo dovuto rallentare, una volta finite siamo andati a mangiare; nelle seconde prove libere sono arrivato secondo e Seb primo, la Redbull oggi non andava mentre noi eravamo veloci, speriamo che sia così anche in qualifica ma soprattutto in gara, c'è qualche speranza ma non montiamoci la testa che prima di domenica puoi succedere di tutto, in formula uno nulla è impossibile; dopo esserci riuniti con il team e fatto il punto della situazione, torniamo in albergo, per la cena.

È sabato mattina, sono un po' agitato per le qualifiche, oggi non c'è il sole e più tardi danno pioggia, speriamo fili tutto liscio; abbiamo appena finito le prove libere e siamo riusciti a posizionarci io in pole, Sebastian secondo e Max dietro, ha avuto problemi alla macchina ma è riuscito comunque a posizionarsi terzo; nelle qualifiche sono riuscito a mantenere la pole, oggi è andato tutto liscio ho abbiamo fatto davvero un ottimo lavoro, speriamo che domani sia uguale se non meglio.

Domenica, oggi c'è la gara, mi preparo come ogni mattina; arriviamo in paddock, e vengo accolto dai giornalisti con mille domande diverse, poi registro un video con Seb per il canale YouTube della Ferrari, faccio un po' di interviste, dopodiché  entro nel mio camerino per prepararmi e concentrarmi meglio sulla gara.
È arrivato il momento di prepararsi, mi infilo la tuta e metto il casco ed entro nella mia monoposto, inizia, il giro di ricognizione dopodiché ci mettiamo in griglia di partenza, mio posiziono in pole, sono un po' teso ma quando abbasso la visiera tuffo sparisce e sono lì ad aspettare che le luci del semaforo si spengano.