Sei giorni

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Charles

Siamo arrivati in hotel; non faccio in tempo a mettere piede in camera che devo già uscire siccome ho una riunione con il team.

Hazel

Siccome Charles, aveva da fare con il team io ne ho approfittato per girare nei dintorni dell'hotel, "hey Hazel, ti posso fare compagnia" esclama una voce alle mie spalle, mi volto, "Hey Arthur, certo" esclamo al ragazzo, "è sempre bello vederti" esclama lui, "anche per me è un piacere vederti Arthur" risposto cortesemente, "Charles è sempre di buon umore, quando ci sei tu nei dintorni" esordisce il ragazzo, facendo crescere un sorriso sul suo volto, "ti va di esplorare la zona?" Propongo, "perché no" mi risponde il minore, "ARTHUUUUR!" esclama una voce in lontananza, ci voltiamo entrambi, "HAZEL" esclama Carla abbracciandomi, "sono un po'  invidioso!" Esordisce Arthur, "ma smettila" esclama la ragazza, "ah comunque ti sei dimenticato questo" continua Carla, tirando fuori il telefono di Arthur, "Grazie Amore, pensavo di averlo perso" esclama il ragazzo, "Amore, era sotto il letto, non so come tu abbia fatto a farlo arrivare lì sotto" ribatte Carla, a noi si unisce anche Lorenzo, ed insieme andiamo ad esplorare la zona circostante a dove ci trovavamo.

Charles

"Charles ti va di andare a bere qualcosa" propone Seb, "certo!" Esclamo, "perfetto, avviso anche gli altri"; ci incamminiamo verso il bar e ci accomodiamo ad un tavolo, dopo qualche minuto, arrivano anche gli altri piloti, "pronti per domani?" Domanda Checo, "cerca di non fare disastri" ribatte Max, "io nel caso cerco di starti il più lontano possibile" scherza Alex, "Yuky ti ricordi ancora come si fa!" Lo prende in giro Carlos, "io me la prenderò con comodo anche questa volta, tanto ho già vinto" esclama Max.

Hazel

Mi squilla il telefono, "Hazel siamo davanti all'hotel!" Mi comunica mia sorella, "cosa!" esordisco, "ragazzi scusate, devo tornare in hotel" esclamo ai ragazzi, dopodiché inverto la rotta e torno indietro; "cosa ci fate qua" esclamo stupida di vederli, "ci ha invitati Charles" esclamano quasi in coro, "oh ciao mic" saluto il fratello di Isabelle, "ne é passato di tempo dall'ultima volta che ci siamo visti" esclama lui, "già è stato Natale di due anni fa, poi io per il militare, tu ti sei trasferito a Londra e da lì non ci siamo più visti" esclamo.

Charles

Nel tragitto per tornare in Hotel, incontro i miei Fratelli, "Charles, dirgli qualcosa, dice che sono stato adottato" implica Arthur, "ma è la verità" esclamo reggendo il gioco a Lorenzo, "non , siete divertenti" esclama Arthur, fingendosi offeso; Lorenzo gli scompiglia i capelli, "dai il ciuffo, ci ho messo mezz'ora stamattina per farlo" si lamenta Arthur, "siete tre bambini" esclama Carla, "e che bambini, vorrei aggiungere" esclamo io, "sei il solito Charles" emette Carla, "io ovviamente sono quello venuto meglio" esclama Lorenzo, "ti ricordo che prima viene lo schizzo, poi il capolavoro" ribatte Arthur, "io invece sono semplicemente perfetto" esclamo, "io non ho parole" esordisce Carla mettendosi una mano sul viso.

Hazel

Trascorriamo il tempo seduti ai tavolini della hall, Michelangelo ci illustra le foto di tutti i suoi viaggi che ha fatto per lavoro essendo un fotografo naturalista, "sono stupende"esclamo, "chi sono stupende" dice una voce alle mie spalle, "ciao Charles" esclama mio fratello, "Charles ti presento Michelangelo il fratello minore di Isabelle" esclamo, "posso rubarvela un secondo" esordisce lui; ci allontaniamo in modo tale che non ci possano vedere, "che succede!" Esclamo,
"Niente, volevo solamente sentire il tuo profumo" esclama, "Charles, perché hai invitato, metà della mia famiglia?" domando perplessa, "ehm, in realtà, non ho invitato solo loro" esclama, si volta verso l'ingresso così lo seguo, "HAI INVITATO ANCHE MIO PADRE!" urlo, ma Charles mi mette una mano davanti alla bocca, "non urlare, ti può sentire" sussurra lui, "ah, ho invitato anche Mark" conclude, "perché", chiedo incuriosita dal suo strano atteggiamento, "pensavo ti avrebbe fatto piacere averli qua" esclama lui, "Charles, non mi da fastidio il fatto che tu li abbia invitati, anzi è bello averli qua, anche se potevi dirmelo, che volevi invitare anche mio padre, ma dal fatto che noi non possiamo fare più niente" esclamo, la sua espressione facciale cambia, segno che ha realizzato ciò che ho detto, "non ci avevo pensato" esordisce lui, "l'ho notato" esclamo, "vabbè alla fine sono sei giorni, cosa vuoi che siano" esclama lui, prima di tirarmi a se e far combaciare le nostre lingue, "okay, ora sono pronto, sarò solamente il tuo migliore amico" esclama.

Charles

"Perché non ci ho pensato prima ?" Mi domando, "sono solo sei giorni, sei fottutissimi giorni in cui non potrò manco quasi sfiorarla" esclamo a me stesso.

Hazel

Torniamo entrambi ai tavolini, ci sediamo uno parallelo all'altro; "se non la smette di fissarmi, potrei saltargli addosso" ripeto dentro di me

Charles

"No, no, non credo di resistere; starle lontano è come togliere l'inalatore ad una persona asmatica" esclamo tra me e me

Hazel

Mi sono persa a fissare i movimenti circolari delle dita di Charles, che stava imitando sulla sua coscia mentre mi fissava, mi mancava il respiro, "Hazel ti senti bene?" Domanda Alec vedendomi affannata, Charles interrompe sul colpo i movimenti, "È meglio che me ne vada" penso, "si sì, ma è meglio che vada in camera che sono stanca" esclamo, "ma è ancora giorno" esclama mio fratello, "lo so, ma sono ancora stanca dal viaggio di ieri" esclamo, dopodiché abbandono la stanza.

Charles

"Charles tu ed Hazel come vi siete conosciuti?" Domanda il fratello di Isabelle, "beh, l'ho vista la prima volta nel paddock club durante il gran premio di Monza, poi Hamilton l'ha invitata ad una serata con noi in discoteca e da lì siamo diventati amici, stessa cosa con Alexander" esclamo, omettendo dei dettagli.

Hazel

Dovevo vendicarmi con Charles per il suo comportamento scorretto, così decido di mettermi il mio completo intimo rosso e scattarmi una foto per poi inviargliela.

Charles

Mi arriva una notifica da Whatsapp: Hazel❤️

Clicco sulla notifica, mi apre la chat e vedo che mi ha inviato una foto, non esito ad aprirla, chiudo immediatamente il telefono, fortunate a te nessuno mi stava prestando attenzione in quel momento, mi assicuro che nessuno potesse vedere e la riapro ed era lei in intimo sdraiata sul letto; "mi vuole far impazzire?" Domando a me stesso, sento i pantaloni più stretti nel cavallo, così ci mettiamo sopra un cuscino

Hazel

* Messaggio Whatsapp da Cha🏎️❤️*
Grazie, ora non mi posso più alzare 🙃

Penso di poter dire di aver ottenuto la mia rivincita.

Charles

"Charles, adesso noi andiamo a giocare a paddel, ti vuoi unire a noi?" chiede Alex, "verrei, volentieri, ma devo vedermi con Max fra poco" invento per nascondere il problema che si cela fra le mie gambe, "va bene, allora ci vediamo in giro" mi saluta prima di andarsene; "questa ma la paga" penso riferendomi ad Hazel.

Esci dalla mia testa ||Charles Leclerc||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora