Esci dalla mia testa ||Charles Leclerc||

Ricominciamo!

Hazel
È passata una settimana e finalmente mi dimettono e posso tornare a casa;
Incomincio a raccattare le mie cose

Charles

"Sei fortunato ragazzo, non fartela scappare" esclama il medico appena entro in reparto, "lo so" affermo

Hazel

"Sei pronta a tornare a casa?" Mi domanda il medico, "ho un po' di ansia" ammetto, "vedrai che andrà tutto bene" afferma il il medico.
Percorriamo il corridoio verso l'uscita del reparto, "finalmente te lo porti via" scherza il medico, "la verrò a trovare nel caso senta la mia mancanza" scherza Charles, "ahahahhaa, la aspetto" ribatte il medico.

"Hazel c'è la fai?" Domanda Charles, "si sì, tranquillo" affermo, salgo in macchina e ci avviamo verso casa.

Charles apre la porta di casa; il mio corpo si blocca, "Chèrie, tutto ok?" Domanda notando che ero ancora fuori, "Charles non c'è la faccio" esclamo; Charles viene verso di me, "ti aiuto io" afferma lui, mi metto una mano sotto la spalla e piano piano entro in casa; "mi dispiace, per tutto quello che ti ho fatto passare, Lewis mi ha detto tutto" cedo alle emozioni, "Chèrie, non fa niente, l'importante è che tu sia viva, ho aspettato questo giorno più di ogni altra cosa al mondo" esclama Charles, stringendomi a se; mi asciugo le lacrime.

Salgo in camera; il letto è ancora sfatto, c'è ancora il vestito che avevo messo la sera sera prima di partire per Austin; "come è possibile che sia ancora come l'abbia lasciata" penso, chiudo la porta della stanza e raggiungo Charles al piano inferiore; "Chèrie cosa vuoi per cena ?" Mi domanda, "amore perché la stanza è ancora come l'abbiamo lasciata prima del Gp di Austin?" Domando, Charles muove le labbra come se volesse dire qualcosa ma non riesce, "Charles!" Esclamo; "io, non" esclama, "non sono riuscito a sistemarla, mi ricordava troppo noi e risistemarla era come cancellare la tua presenza, così mi sono trasferito nella stanza degli ospiti" spiega, "Amore, non dovevi" esclamo, "lo so, ma quella camera è nostra e dormire lì mi faceva sentire ancora di più la tua assenza" chiarisce; cancello la spazio che ci separava e mi appropinquo sulle sue labbra, "ricominciamo!" Affermo.

Charles

Ceniamo e poi ci rilassiamo sul divano; "Egan, smettila" esclamo, "ahahahaah, mi sta lavando la faccia" sorride Hazel, "ahahahah, Egan" esclamo spostandolo, "nulla da fare vuole stare qua" esordisce Hazel con Egan sopra di lei; "mi era mancata la tua risata" esclamo sereno, Hazel unisce le labbra alle mie, ed immette la lingua, veniamo interrotti da Egan; "Egan spostati" esclamo;

Hazel

"Ahahahah, amore" esclamo, "Egan basta" lo richiama Charles, "è solo geloso" affermo, "ti ho accudito, ti ho trattato come un figlio e adesso fai così" scherza Charles, "ahhahaha" sorrido io,; Charles mi lascia devi baci sulla guancia e sulle labbra, Egan subito dopo passa la sua lingua sulla mia faccia, "AHAHAHAHAH" esclamo, "è la mia ragazza" afferma Charles lasciandomi un bacio sulle labbra, ma Egan non lo accetta e così mi lecca la faccia, "AHAHAHAH" rido , "pensavo fossimo amici noi due" scherza Charles, Egan lo guarda con sguardo innocente, "è inutile che mi guardi così è la mia ragazza" ribadisce Charles; Egan si volta verso di me; mi espongo a baciare Charles ma Egan ci interrompe, "Amore arrenditi" esclamo, "No" afferma Charles; si alza e prende Egan e lo porta dall'altra parte del salotto e poi ricorre sul divano sdraiandosi al mio fianco e mi bacia; Egan corre verso di noi e ci separa; "AHAHAHAHA" ridacchio, "vieni con me" esclama Charles facendosi seguire fino al piano superiore, per poi ricorrere giù e rimettersi al mio fianco, Egan lo segue di corsa e si lancia verso di noi; "amore io vado a letto" affermo gli lascio un bacio sulle labbra e mi sposto al piano di sopra.

Charles

"Non pensare di averla vinta" affermo a Egan che mi guarda con un musetto soddisfatto; dato che anche io sono stanco decido di raggiungere Hazel a letto, non prima però di essermi lavato.
Vado in camera e mi ritrovo Egan sdraiato sul letto al fianco di Hazel;
Mi metto sotto le coperte, avvolgo le mie mani attorno ai fianchi di Hazel che si avvicina a me.