Mark
Sabato
"Come sta?" Chiedo al medico riferendomi alle condizioni di vita di Hazel, "il Generale Ferrari è entrata ufficialmente in coma, domani c'è il trasferimento" esclama il medico.
Domenica
"Oggi la trasferiamo in un ospedale a Monaco, la accompagni tu?" Mi chiede un mio collega, "No!, vado vado a comunicare la notizia alla sua famiglia" esclamo, "Generale ne è sei sicuro?, insomma lei era molto legato alla Generale Ferrari" esclama lui, "sicurissimo, è giusto che sia io a dare la notizia alla famiglia" esclamo, "come preferisce lei" esclama il collega; passo a salutare Hazel per l'ultima volta prima che la caricano sull'aereo; "sono sicuro che supererai anche questa" gli sussurro, dopodiché vado a prendere i suoi oggetti personali e la bandiera italiana e salgo sull'aereo che mi porterà direttamente in Messico, poi la ci sarà una macchina ci porterà al circuito; dopo sedici interminabili ore, finalmente siamo arrivati in Città del Messico; dopo quindici minuti di auto sono arrivato al circuito; "scusi lei non può entrare" mi ferma il bodyguard ai cancelli per il paddock, così gli mostro il documento che attesta che sono un militare Nato, "d'accordo puoi entrare" esclama lasciandomi passare, ora non mi resta solo che cercare Charles e gli altri.
Charles
Siamo tutti nel l'hospitality, quanto notiamo che le persone fuori voltano sguardi curiosi allo stesso tempo perplessi all'indietro, "vado a vedere cosa sta succedendo!" Esclama Lewis uscendo
Mark
Mi sento alquanto osservato, siccome dove mi giro trovo persone che mi fissano perplesse, sarà perché ho la divisa ed uno sguardo cupo sul volto; ma vado avanti per la mia strada fino a quando scorgo Lewis che guardava nella mia direzione.
Charles
"No!" Esclama Lewis, "che succede?" Max, "non è vero!" Esordisce Lewis, "Lewis parla" esclama Isabelle, "Lewis, ti senti bene?" Chiede Alex, "non sono io quello che sta male" esclama Lewis, "Lewis puoi essere più chiaro?" Sbotta Celeste; tutto si fece più chiaro quando vidi entrare Mark dalla porta, "Hazel dov'è?" Domando sperando in una risposta positiva, "Hazel, ha avuto un brutto incidente" esordisce Mark, "stai scherzando, stai palesemente scherzando" esclama Celeste; Mark non risponde, "sono venuto a portarvi queste" esclama, si mette una mano in tasca dove esce una catenella con attaccata la sua targhetta di riconoscimento, "quello è-"esclamo, "si non l'ha mai tolto" afferma, "ah c'è anche questa, le è caduta dalla tasca della divisa quando l'hanno soccorsa" esordisce porgendomi là polaroid
Che gli avevo inviato, "le altre cose le stanno portando a casa vostra" esclama Mark, "posso sapere come è andato l'incidente?" Domanda Alec, "Alec non mi sembra il caso" esclama Lewis, "voglio sapere come è morta mia sorella" esclama, "non credo che-" esordisce Mark, "Mark parla, voglio sapere i dettagli" esordisce Alex, "Hanno colpito Hazel , ed i comandi erano tutti sballati, era sola contro quattro caccia russi, doveva seminarli, ma avendo un solo motore a sua disposizione non ci sarebbe mai riuscita, mi ha chiesto il permesso di passare al pilota manuale, ma così avremmo perso tutte le comunicazione con lei e il suo gps; ho provato ad impormi dicendogli di no, anche se dentro di me sapevo che era l'unica soluzione che aveva per provare a salvarsi la vita ed allontanarsi dai russi, lei ha insistito dicendo che sarebbe andato tutto bene, così gli ho dato l'ok, così abbiamo perso ogni comunicazione con lei, è riuscita a far fuori gli ultimi aerei russi rimasti, ma con l'ultimo prima di cedere è riuscito a danneggiargli il motore, è riuscita a portare l'aereo in un campo, poco prima di precipitare a rimesso il pilota automatico così abbiamo riacquisito la sua posizione, nell'impatto con la terra, è stata sbalzata in avanti, la visiera del casco si è frantumata attorno agli occhi procurandole tagli sul volto; l'ultima l'ultima cosa che ha detto è che stava bene, poi ha perso i sensi; Hazel è rimasta ferita anche al busto, gambe e braccia, ma nulla che non può guarire" spiata Mark, "aspetta l'ho già vista" esordisce Isabelle, Mark arriccia la faccia non capendo, noi uguale, "si ragazzi, l'immagine al telegiornale del corpo tolto dall'eroe" spiega Isabelle, "oh mio Dio" esclama Max coprendosi la faccia, "no fermi è ferita ma può guarire, "ma non è-" esclama Lewis, "Morta" lo interrompe Mark, "il suo battito è debole ma c'è, è solo che è in coma" esclama Mark, "ora dov'è?" Domando, "l'hanno portata in un ospedale a Monaco" afferma Mark; "Charles posso parlarti un attimo in privato?" Domanda Mark, "ehm" sussulto, mi volto verso i ragazzi che mi fanno cenno di si con la testa, "si certo andiamo nel box" esclamo.
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Esci dalla mia testa ||Charles Leclerc||
Hayran KurguHazel é una ragazza italiana con la passione di dipingere, vive a Monaco, ha problemi di autolesionismo, un passato complicato ed un brutto rapporto con i suoi genitori ma con dei fratelli che le vogliono molto bene. Hazel fa parte nell'aeronau...