Deer|| Louis Tomlinson.

Capitolo 59

Quando mi sveglio, domenica mattina, mi accorgo di essere ancora completamente nuda.

I ricordi di ieri mi invadono la mente e non posso fare a meno di sorridere.

Louis è abbracciato a me, la mia testa sul suo petto e le sue braccia sul mio fianco.

Sta ancora dormendo, mentre la luce filtra attraverso la tenda della veranda e gli illumina il viso.

Decido di alzarmi per preparargli la colazione, così allungo una mano verso il fondo del sacco a pelo per cercare i miei vestiti che ieri sera Louis ha infilato qua.

Cerco di non svegliarlo, mentre la mia mano sfiora il suo corpo in cerca della mia maglia.

Cazzo.

Mi blocco quando tocco per sbaglio quella parte del corpo di Louis, dal momento che anche lui è nudo.

Cerco di tirare su il braccio ma Louis mi blocca il polso, tenendolo davanti a quella zona.

È fottutamente imbarazzante.

"Ehi" mi sussurra con la voce un po' più roca del solito, mentre lo guardo un po' allungata verso il basso. "Fino a ieri eri una piccola verginella e ora vuoi il bis?" fa un sorriso malizioso, gli occhi ancora chiusi, indicando con la testa le nostre mani unite in mezzo alle sue gambe.

Mi schiarisco la voce,
"Non stavo cercando di farti una sega se questo è quello che intendi, semplicemente volevo prendere la mia maglietta"
Ride mentre mi lascia il polso, e io continuo la mia ricerca stando attenta a non toccarlo di nuovo.

"Come se non ti sarebbe piaciuto, poi" borbotto alzando gli occhi al cielo quando finalmente trovo la maglia e me la infilo.

Mi sorride, mettendomi sopra di lui e cercando le mie labbra per baciarmi.

Lo bacio e le nostre intimità si scontrano, lo sento gemere così decido di alzarmi lasciandolo confuso mentre mi metto le mutande e raggiungo la cucina.

Ridacchio quando mi raggiunge ancora a petto nudo, con un cipiglio sul viso.

"Non puoi fare cosi" dice ridendo mentre mi aiuta a tirare fuori le tazze per la colazione.
"Cosi come?" sussurro avvicinandomi a lui.
"Sei una stronza" ride dandomi una pacca sul sedere e riempiendo la tazza d'acqua per prepararsi un the.

"Che si fa oggi?" chiedo mangiando un biscotto.
"Quello che vuoi, amore" dice mentre continua a sistemare le cose.
"Che?"
"Quello che vuoi" ripete scrollando le spalle, mentre si siede accanto a me.
"No...dopo"
"Oh ho detto... Amore. Perché? Non ti piace?" chiede continuando a comportarsi come se fosse tutto normale.

Amo come lo dice.

"No. Dovresti chiamarmi così più spesso" sorrido dandogli un bacio.
"Come vuoi, amore" dice marcando l'ultima parola e non posso fare a meno di godermi ogni istante di semplicità passato con lui.

LOUIS' POV

Ieri sera è stato fantastico.

Finalmente si è lasciata andare, e ora posso dire che sia davvero mia.

Il fatto di essere l'unico ad averla toccata mi fa impazzire.

Non voglio rovinare questo momento di quiete che si è creato tra noi, ma tra davvero pochi giorni inizia il tour.
Dobbiamo parlarne.

"Maddy" la chiamo, frustrato, senza nemmeno cercare di nascondere la mia preoccupazione.
"Che c'è?" mi chiede aggrottando la fronte.
"Tra tre giorni inizia il tour." dico tutto d'un fiato, abbassando lo sguardo. "Non possiamo andare avanti a sviare l'argomento, io sono terrorizzato da questa cosa" ammetto.
"Anche io" sussurra.

"Mi stai lasciando?" chiede e sembra così piccola e indifesa.
"No! Assolutamente no!" quasi urlo.

Non mi sarei mai approfittato di lei per poi lasciarla.

"Vieni qui, non ti lascerei per nulla al mondo" dico mentre si rannicchia su di me, spostandosi dalla sua sedia.
"Possiamo farcela. E poi esiste skype, le video chiamate..." cerca di rassicurarci, ma so che nemmeno lei ci crede davvero.

Annuisco, appoggiando il mento sulla sua testa.

"Quanto starai via?" chiede
"La prima parte del tour dura due mesi" dico.

Due mesi senza di lei.
Come cazzo farò?

"Oh Louis mi mancherai così tanto" si lamenta stringendomi a lei, mentre si mette a cavalcioni su di me.

Se non fossimo in questa situazione, farei tante di quelle cose...

Mi risveglio dai miei pensieri poco casti quando la sento sospirare.
Devo rassicurarla.

"Ehi, Maddy" la chiamo, accarezzandole la schiena. "Ce la faremo, sì?"

Dico nel modo più dolce possibile.

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MADDY'S POV

"É stato un weekend incredibile" dico prima di stampargli un grosso bacio sulle labbra e prendere la mia borsa, pronta a scendere dall'auto.

Poi mi rendo conto di non averlo ancora ringraziato per una cosa.

"Ah e... Grazie per avermi aspettato fino ad ora. Sono felice che tua sia stato il primo"
"Spero anche l'unico" mi sorride baciandomi di nuovo, e quella frase continene più significati di quanto lui creda.

Lo saluto e scendo dall'auto.

Ignoro Sam che per poco non salta dal divano quando mi vede e i miei genitori, salendo subito al piano di sopra.

Caro diario,
Oddio mi sento così stupida a scrivere qui. Ho ormai 18 anni e mi metto a scrivere su un diario segreto come una bambina.
Tutta colpa dei genitori di Nash!
Il problema è che mi piace.
È liberatorio scrivere quello che penso.
Ieri è stato forse uno dei giorni più importanti della mia vita.
Dio, lo amo così tanto.
So per certo che lo abbia fatto perché mi ama e non perché voleva semplicemente 'entrarmi nelle mutande' .

Louis non lo merito.
Non lo merito affatto.
Nessuno se lo meriterebbe.

Abbiamo anche parlato del tour... Sarà difficile, questo lo so e mi mancherà fin troppo.
Ma so che non mi lascerà.

Al momento sono fottutamente terrorizzata, ma finché ci sarà lui con me andrà tutto bene.

Non mi confido con Sam da fin troppo tempo, mi manca farlo.
Vorrei sapere un sacco di cose su di lei! Non mi ha ancora spiegato cosa succede con Liam e io non le ho ancora parlato del tour né di tutto questo.

La sto escludendo dalla mia vita?
Sì, decisamente, ma al momento sento di aver bisogno solo di Louis.

Come farò quando sarà a due oceani di distanza?
Cazzo.
Mi viene voglia di piangere.
Perché se ne deve andare?
Non può lasciarmi da sola.
A me serve qui, ogni giorno come ha fatto fin'ora.
Sono stati dei giorni bellissimi, non può finire tutto così!

In questi momenti capisco cosa deve provare la sua famiglia, che si è vista costretta a fare a meno di Louis perché sotto i riflettori.

Lo amo, giuro che neanche la distanza ci separerà.

ANGOLO AUTRICI:

Eccoci di nuovo.

In questi giorni aggiorneremo spesso perché abbiamo già i prossimi capitoli pronti, quindi siate attive mi raccomando!

Grazie per i voti e i commenti che aumentano sempre di più, significano molto per noi!

Ciao bellissime.xx