Deer|| Louis Tomlinson.

Capitolo 34

É mattina tardi, sono appoggiata alla finestra del corridoio guardando la pioggia che cade dal cielo.

I giorni sono volati qui, e domani torneremo a Londra.
Scendo le scale stringendomi nel maglione per via del freddo, raggiungendo la cucina. Tutti sono già svegli e guardano fuori mentre fanno colazione.

"Buongiorno" dico facendoli girare.
Tutti ricambiano mentre mi avvicino al mobile per prendere una tazza anche per me.

"Oggi mi sa che si rimane a casa" sbuffa Liam finendo il suo caffè.
"É davvero un peccato" si lamenta Sam.
"Piove a dirotto e le previsioni dicono che sarà così fino a domani"
Mi siedo al tavolo accanto a Harry e prendo qualche biscotto dal pacchetto, mentre Liam sbadiglia stropicciandosi gli occhi.
"Vado a farmi la doccia" annuncia Louis salendo le scale.

Dopo qualche minuto sento la porta del bagno aprirsi, così lo raggiungo per lavarmi i capelli.

Appena arrivo in camera, trovo Louis a torso nudo con un asciugamano attorno alla vita mentre se ne passa un altro tra i capelli. Sono tutti scompigliati e la sua pelle è ancora bagnata, i miei occhi vagano sul suo corpo perfetto e quasi mi dimentico di respirare.

Quando mi nota, mi fa un cenno sorridendo e si avvicina a me prendendomi una ciocca di capelli fra le dita, mettendomi l'altra mano su un fianco.
"Buongiorno" mi dice mentre appoggia la sua fronte sulla mia.
Non toglie lo sguardo dai miei occhi e mi perdo nell'azzurro dei suoi. Sono così luminosi, schiacciati dalle guance mentre mi sorride.

Inizia a baciarmi, spostando la mano dai miei capelli al mio collo e io mi appoggio al suo petto.
Il calore mi avvolge mentre chiudo gli occhi e tutto intorno sparisce, per me c'è solo lui.
Sento la sua lingua sulla mia e gli passo una mano tra i capelli ancora bagnati, mentre lui sposta le sue mani sulla mia schiena senza tenerle ferme.

Quando si stacca, si sposta sul collo e sulla mia mascella lasciandomi piccoli baci che mi fanno venire i brividi. Inizio a ridere mentre mi fa il solletico e lo sento fare lo stesso, così si stacca dalla mia pelle e mi accarezza una guancia mentre ride con me.
"Sei bellissima" sussurra mentre qualcuno al piano di sotto lo chiama.

Gli lascio un ultimo bacio e dirigendomi verso il bagno. Quando chiudo la porta, mi ci appoggio sopra facendo un respiro profondo sentendomi ancora uno stupido sorriso sulle labbra.

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Nel pomeriggio, siamo tutti sdraiati in salotto guardando la tv più annoiati che mai. Fuori non ha ancora smesso di piovere e nessuno sa cosa fare.
Zayn sbuffa cambiando per l'ennesima volta canale, cercando qualcosa da vedere.

"Almeno c'è la televisione" si consola Niall proprio quando si sente un tuono e tutte le luci si spengono, insieme alla tv.

"Fantastico" si lamenta Harry mentre si fa luce con la torcia del cellulare.

"É saltata la corrente, dovrebbe esserci l'interruttore per riattivarla giù da qualche parte in cantina" ci spiega Liam mentre tutti imitiamo Harry per vedere qualcosa.

Si avvia verso le scale che portano alla cantina mentre prende le chiavi da una mensola, e Sam si offre di aiutarlo così scendono entrambi.

Mentre aspettiamo che riattivino la corrente, sento la mano di Louis tra i miei capelli.
"Adoro i tuoi capelli"
"Me ne sono accorta" ridacchio mentre mi appoggio a lui sul divano.

"Ma si sono persi quei due?"
"Un po' di pazienza, Harry" dice Niall.

Dopo qualche istante la luce torna e Zayn non perde tempo a riaccendere la televisione.
"Sarà un pomeriggio molto monotono" mi lamento mentre tutti riportano gli occhi sullo schermo.

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"Come fai ad avere un sedere così bello?" mi chiede Louis mentre tutti finiscono di fare le valigie.
"Voglio dire, è naturale o fai qualcosa per avercelo così?" continua mentre rido.

"Credo che il calcio aiuti" rispondo alzandomi e pulendomi le mani sui jeans.
"Il tuo invece?"
"Tutto naturale tesoro" si vanta dandosi una pacca sul fondoschiena.

"Ehi coppia culi-belli" ci chiama Niall mentre si carica uno zaino in spalla, "se avete finito noi dovremmo andare"

Ridiamo entrambi mentre raggiungiamo la macchina per tornare a casa.

Carichiamo tutto nel baule e ci prepariamo per partire. Io mi siedo davanti, accanto a Harry, mentre gli altri prendono posto sui sedili posteriori della grande macchina.

In meno di un'ora di viaggio, si addormentano tutti.
Io rimango sveglia per fare compagnia ad Harry, e accendo la radio.

"Oddio amo questa canzone" esclamo iniziando a canticchiare una vecchia canzone di Bruno Mars.
"Non cantare, mi dai fastidio"
Inizio a cantare più forte, ridendo quando lo vedo sorridere mentre cerca di zittirmi.

Trovo i suoi occhiali da sole sul cruscotto, così me li infilo ballando sul sedile vedendo comparire le sue fossette quando mi guarda. Continuo a cantare chiudendo gli occhi quando c'è l'acuto, e sorrido sperando di averlo azzeccato.

"Sei brava, a cantare"
"Grazie" gli dico felice di aver appena ricevuto un complimento da lui.
"Anche tu direi" gli faccio l'occhiolino mentre la canzone finisce e spengo la radio.

Due ore dopo circa, Louis si sveglia.
"Ehi" lo saluto.
"Ehi" mi sorride.
"Ehi" dice Harry guardandolo dallo specchietto retrovisore, facendo una vocina stridula mentre cerca di imitare quella di Louis.
Ridiamo entrambi e finalmente anche gli altri si svegliano, così posso riposarmi un po'.

Quando arriviamo, la prima cosa che noto è che la mia faccia è ricoperta di disegni fatti con il pennarello viola di Louis.

Ho due grandi occhiali da sole finti attorno agli occhi, e la scritta "ho un bel culo" su entrambe le guance.
"Louis" mi lamento mentre scendiamo dall'auto.
"Gli occhiali li ha fatti lui" si difende indicando Harry.
Scarichiamo le valigie nel vialetto di Harry e ognuno raggiunge la propria macchina.

"Maddy" mi chiama Louis, "vi accompagno io" dice indicando me e Sam, così saliamo in macchina.