CAPITOLO 7
Malinconia
Addosso con una giacca dell'università, un semplice paio di jeans e le scarpe da ginnastica. I suoi occhi verdi mi guardano in silenzio, c'è solo il vento e nient'altro, forse qualche studente che passeggia per il campus, per il resto ci siamo solo noi due.Quando l'avevo rivisto non appena atterrata a San Francisco il nostro incontro è stato uno scambio di battute sarcastiche e taglienti. Io ero emozionata per poter frequentare la stessa università della mamma lui, invece, scocciato dall'avermi tra i piedi e in giro per il suo appartamento. Lo stesso che ho abbandonato quando la situazione tra noi due era diventata - inutile dirlo, invivibile. Adrien mi mandava in cortocircuito il cervello ogni volta che mi stava nei paraggi e non potevo assolutamente essere la sfascia coppie di turno perché durante quel periodo c'era Lorelai nella sua vita che lui alla fine aveva mollato per me, perché innamorato da quando eravamo dei semplici ragazzini a combinare stronzate per Wichita Falls.
E ora il mio ex migliore amico d'infanzia e primo amore mi sta semplicemente guardando. Forse dovrei avere uno strano batticuore, sentire le budella sottosopra, avere brividi lungo ogni particella del corpo ma se penso a tutte queste sensazioni la mente mi sfugge a solo una persona capace di farmele provare.
Occhi azzurri, lieve eterocromia, poliziotto di pattuglia ed ex Marine. È a lui che penso e a nessun altro.
Adrien ora mi crea solo un profondo sentimento di pura malinconia e di lui custodisco solo i momenti migliori che abbiamo vissuto.
In questi due anni mi sono disintossicata da tante cose e persone, ma soprattutto ho eliminato anche quello che mi faceva soffrire, una era proprio lui, con cui non mi sono lasciata nei miglior dei modi.
Logan aveva mandato all'aria il nostro tentativo di una relazione insieme e io mi solo lasciata andare, ho rovinato tutto ma probabilmente ho fatto la cosa giusta nonostante non volessi ammetterlo. Adrien ed io non siamo mai stati destinati a una storia d'amore, anche quando avevamo cercato di stare insieme litigavamo, lui era geloso, io ero asfissiata dalla sua gelosia e Logan è stato il punto di rottura per terminare qualunque cosa ci fosse tra noi due nonostante gli avessi detto il suo tanto richiesto "ti amo".
Ti amo detto perché lui voleva sentirselo dire.
Io gli volevo bene, ma non so se l'ho mai amato, forse anni fa, ma non quando sono arrivata a San Francisco. Mi creava solo un effetto, ma oltre a quello non c'era nient'altro perché eravamo cresciuti e diventati persone diverse, dopo la morte della mamma io sono cambiata e lui ricordava di me quella Ronnie che purtroppo non c'era più.Lui ora mi sta guardando. E io non so che dire, non ne ho idea.
«Ciao» mi saluta rivolgermi un tenue sorriso e la sua voce mi fa uno strano effetto. Tiro un profondo respiro, facendomi coraggio.
«Ciao» ricambio.Ciao, Adrien.
Silenzio.
Lui mi guarda, io faccio altrettanto, c'è un chiaro disagio nell'aria e non so cosa fare per scacciarlo.È lui fortunatamente a riprendere parola quando indica l'edificio alle mie spalle.
«Kim ha detto che saresti passata per darle una mano d'aiuto.»Annuisco.
Altro silenzio.«È molto entusiasta... praticamente non fa altro che parlare di te in giro» aggiunge con un piccolo cenno di risata.
Ancora altro silenzio.
Si gira per un istante verso l'uscita dal campus e torna da me.
«Era per caso un poliziotto o sbaglio?» sorride in uno strano modo, quasi con una smorfia divertita.
Abbasso istintivamente il viso verso le mie mani e resto per un attimo a contemplare quella destra.
STAI LEGGENDO
Cuori in Tempesta 4
RomanceScene +18 🔥 Ronnie ha finalmente chiuso il suo loop infernale fatto di ricordi, dolore e un vecchio spettro venuto dal passato a stravolgere tutto ciò che si era creata in due anni dopo alcol, droghe e rimpianti: Logan Price, il suo miglior amico...